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La scuola che vorrei
Francesco Mele - 21-07-2002
Carissime, carissimi,

il 14 luglio 2002 ScuolaFutura di Carpi si è costituita in associazione con l’intento di proseguire quel percorso di sensibilizzazione e intervento sui temi della scuola iniziato il 15 marzo di quest’anno con il dibattito pubblico sulla proposta di riforma del ministro Moratti che ha visto la partecipazione di Raffaele Iosa.

Dopo il 15 marzo ci siamo interrogati su come rispondere alla fiducia che i partecipanti al dibattito ci avevano manifestato e abbiamo elaborato un progetto rivolto ai bambini e alle bambine delle scuole dell’infanzia e delle scuole elementari - statali, comunali e autonome – il cui spirito è di dare la parola ai diretti fruitori del servizio scolastico per provare a tradurre in progetti di cambiamento i loro desideri e bisogni in fatto di scuola.

Il primo passo di questo progetto è un Concorso a premi rivolto a sezioni e classi di scuola dell’infanzia ed elementare dal titolo “La scuola che vorrei …”, il cui bando è riportato in calce.
Al progetto collaborano:

Comune di Carpi:
Assessorato alle Politiche scolastiche
Coordinamento Pedagogico
Consiglio dei ragazzi

Dott.ssa Laura Malavasi – supervisore (pedagogista – coop “Argento vivo”)

Centri Sociali Anziani:
Coordinamento comunale Centri sociali
Centro Sociale Anziani “Bruno Losi”
Centro Sociale Anziani Cibeno Pile
Centro Sociale Anziani Due Ponti
Centro Sociale Anziani “Graziosi”
Centro Sociale Anziani “Loris Guerzoni”
Centro Sociale Anziani Piazzale Gorizia
Centro Sociale Anziani Fossoli
Centro Sociale Anziani “Tommaso Righi”

Hanno dato la loro adesione:
AGE (Associazione Italiana Genitori)
AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani)
AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici)
ARCI Nuova Associazione Comitato provinciale di Modena
CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti)
Comitato genitori figli con handicap di Carpi
FISM (Federazione Italiana Scuole materne)
MCE (Movimento Cooperazione Educativa)
NUOVAMENTE Persone e progetti per la città di Bologna
PROTEO FareSapere Emilia Romagna
Unione Genitori di Modena


Sono stati avviati contatti di collaborazione con:
Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi
IRRE Emilia Romagna
Dipartimento di Linguistica e Comunicazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia

Siamo molto orgogliosi per l’ampio consenso che la nostra proposta ha raccolto, convinti che su tali obiettivi sia necessaria e possibile un’ampia rete di cooperazione e condivisione.

Da settembre quindi saremo impegnati su questo fronte ma anche nel perseguire gli obiettivi più ampi che come associazione ci siamo prefissati.

Se sei interessato a collaborare con noi puoi contattarci, ti daremo maggiori informazioni sulle nostre iniziative, sulle modalità per poter dare anche il tuo contributo alla loro riuscita oppure, se vorrai, avrai modo di scoprire se condividi la nostra idea di scuola.

Un caro saluto

Francesco Mele
Presidente di ScuolaFutura

ScuolaFutura
Via Parigi, 15
41012 Carpi
tel/fax: 059 644348
CF 90023070361
e-mail: scuolafutura@libero.it


“La scuola che vorrei …”
CONCORSO A PREMI
PER SEZIONI DI SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSI DI SCUOLA ELEMENTARE
MOTIVAZIONI
In una scuola che cambia, in un mondo deciso solo dagli adulti, è giusto ideare spazi in cui i
bambini possano esprimere i loro pensieri, bisogni, desideri …
Il concorso che proponiamo rappresenta una prima traduzione operativa di questa idea,
specificatamente rivolta alle scuole dell’infanzia e alle scuole elementari, in quanto l’iniziativa
consentirà ai bambini e alle bambine che lo desiderano, di esprimersi sulla scuola che vivono tutti i
giorni, sul ruolo che per loro svolge, sull’importanza che le attribuiscono, sui bisogni che soddisfa e su
quelli che non riesce a soddisfare.
In un’età come quella dei bimbi a cui si rivolge il concorso, tra i 3 e i 10 anni, esigenze significa
desideri, ed è proprio la scuola dei desideri che vorremmo far emergere, non quella dei sogni
irrealizzabili ma dei desideri che possono coniugarsi con la realtà, anche con l’ausilio degli adulti che
sapranno porsi in atteggiamento di ascolto e riusciranno a permeare di questi messaggi i loro progetti
di cambiamento.
Tuttavia la scuola del futuro non può costruirsi senza fare tesoro delle esperienze vissute dai
genitori e dai nonni. Per questo motivo, lungo il percorso, i gruppi partecipanti al concorso si
confronteranno con il mondo degli adulti usando lo strumento dell’intervista. I Centri Sociali Anziani di
Carpi hanno dato la loro adesione al progetto e sono disponibili ad incontri ed interviste con i gruppi
classe.
Per le classi conclusive dell’ordine di studi, inoltre, la partecipazione al concorso può rientrare tra
le attività legate alla continuità, offrendo in tale ambito spunti ed occasioni decisamente stimolanti.
Non è da trascurare anche l’opportunità di tale iniziativa per lanciare un messaggio ai genitori,
offrendo loro l’immagine di una scuola che si pone in atteggiamento di ascolto verso le istanze che
provengono dalla società civile e di cui l’iniziativa rappresenta un primo ineludibile, ma non conclusivo
passaggio.
In questo percorso di costruzione di senso collettivo, è fondamentale curare l’aspetto collaborativo
e lavorare in gruppo, valorizzando le diversità come risorse preziose per il raggiungimento di mete
comuni e condivise, in cui il singolo possa conservare il senso della propria identità personale,
culturale, sociale; inoltre è auspicabile che l’intervento degli adulti riesca ad essere il più possibile
discreto e rispettoso del sentire genuino dei bambini, operando unicamente come mediatori e
facilitatori del processo creativo dei soggetti in apprendimento.
Come comitato organizzatore, alla fine del percorso, cercheremo di documentare nella sua
interezza il prodotto del lavoro dei gruppi classe, consegnandone il messaggio alla riflessione collettiva
degli educatori e degli adulti in generale, perché si possa cominciare a rendere possibile la traduzione
nel reale delle sollecitazioni che dai bambini ci saranno venute.
In fondo la vera scommessa sta proprio nel cercare di dare risposte più che nel disporsi ad
ascoltare le richieste.
È con questo atteggiamento etico-professionale che chiediamo di aderire a questo concorso.

BANDO DEL CONCORSO

1. AMMISSIONE AL CONCORSO
Possono partecipare, unicamente con lavori di gruppo, tutte le sezioni delle scuole di infanzia e le
classi delle scuole elementari del Comune di Carpi, statali comunali e autonome.
2. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I partecipanti dovranno esprimersi in relazione a 3 tematiche della scuola dei desideri:
edificio-spazi
argomenti-attività-tempi
persone-relazioni
Potranno essere utilizzate forme espressive verbali scritte e/o grafico-pittorico-plastiche (es. disegno,
fumetto, fotografie, costruzioni tridimensionali …). Gli elaborati prodotti dovranno servire per
allestire uno spazio espositivo – le cui dimensioni verranno comunicate in un momento successivo
(vedi modalità di iscrizione) – all’interno di una mostra che raccoglierà tutti i lavori realizzati.
Il materiale dovrà essere accompagnato da una “scheda di presentazione”, che non avrà alcuna
influenza sulle decisioni della giuria e servirà unicamente per la documentazione dell’esperienza.
3. TERMINI DI PRESENTAZIONE
Gli spazi espositivi allestiti dai gruppi classe che partecipano al concorso dovranno essere visitabili
dal pubblico e dalla giuria per tutta la settimana che va dal 19 al 24 maggio 2003 e che precede la
giornata dedicata all’iniziativa “Una città da giocare” (25 maggio 2003). Ciascun gruppo classe
utilizzerà i giorni precedenti la mostra per allestire lo spazio espositivo assegnato.
4. ESAME DEI LAVORI
Lo spazio espositivo e gli elaborati scritti verranno esaminati da una giuria composta dal Consiglio
dei Ragazzi da cui verranno esclusi, di volta in volta, i ragazzi che dovessero far parte di gruppi classe
partecipanti. I giudizi di tale giuria sono insindacabili.
5. PREMIAZIONE
La premiazione avverrà durante la manifestazione “Una città da giocare” il 25 maggio 2003.
Saranno assegnati:
1 premio per una sezione di scuola di infanzia
1 premio per una classe di scuola elementare
Ogni premio consisterà in una stazione multimediale composta da computer, masterizzatore,
scanner, stampante.
A tutte le classi e sezioni partecipanti verrà consegnato un piccolo riconoscimento per l’impegno
profuso.
6. MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Le classi che decideranno di partecipare al concorso dovranno iscriversi compilando l’allegato
modulo di iscrizione. I moduli dovranno pervenire al comitato organizzatore presso il
Coordinamento Pedagogico del Comune di Carpi entro e non oltre il 15 ottobre 2002.
Una volta raccolte le iscrizioni, gli insegnanti che aderiscono all’iniziativa saranno invitati a
partecipare ad un incontro con gli organizzatori in cui verranno fornite ulteriori informazioni e
precisazioni in merito alle modalità di lavoro e all’allestimento della mostra.

Il Comitato Organizzatore


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 rachele scotto di Luzio    - 26-10-2002
peccato non poter partecipare, i termini sono scaduti.Purtroppo non vi conoscevo,sarebbe stato bello per i bambibi della IV C dell'Istituto Comprensivo Benedetto Croce di San Prisco Caserta, potervi conoscere.