Per una scuola statale, laica e democratica: č necessario un cambiamento della politica scolastica
La politica scolastica del centro sinistra č stata molto deludente e preoccupante; difatti si č continuato a portare avanti non solo una politica di tagli per la scuola statale, ma anche una progressiva privatizzazione della scuola statale; nel silenzio delle forze politiche della sinistra non solo si sono incrementati ulteriormente i finanziamenti pubblici per le scuole private, ma si č persino giunti ad affermare che le scuole private paritarie svolgono la stessa funzione pubblica della scuola statale; la stessa autonomia scolastica che avrebbe dovuto impegnare il mondo della scuola ad un forte rilancio del ruolo istituzionale della scuola statale, in concreto per le ambiguitā e per la gestione privatistica che l'ha caratterizzata si č risolta in una aziendalizzazione delle scuole in competizione tra di loro e senza un forte progetto culturale nazionale; da ultimo si č persino messo in discussione il sistema di garanzia della libertā di insegnamento ed il ruolo degli organi di democrazia scolastica.
E' urgente e necessario un forte cambiamento della politica scolastica di questo Governo; ma soprattutto č necessaria ed urgente una riflessione politico-culturale nella sinistra sul ruolo della scuola statale e sulla politica scolastica.
Gli Stati Generali dell'8 e 9 Dicembre devono rappresentare l'occasione per avviare tale necessaria riflessione per un sostanziale cambiamento della politica scolastica della sinistra; č necessario creare dal basso una rete di tutte le realtā impegnate nel mondo della scuola per avviare una riflessione e nel contempo avviare una ridefinizione di obiettivi comuni per il rilancio di una politica per una scuola statale laica, democratica di tutti e per tutti.
L'Associazione "Per la scuola della Repubblica" ha promosso per il 19 gennaio p.v. un convegno nazionale per avviare un primo confronto; proponiamo di costruire insieme questo appuntamento a partire dagli Stati Generali dell'8 e 9 Dicembre.
Troviamoci il giorno 8 nell'assemblea su "Conoscenza, innovazione e formazione" ed insieme avviamo un lavoro unitario.
