breve di cronaca
Ormai pronto il lancio delle nuove Indicazioni nazionali
Tuttoscuola - 23-07-2007
E' atteso nei prossimi giorni il parere del Cnpi sulle nuove Indicazioni nazionali per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione predisposte dalla Commissione Ceruti, che ha consegnato due settimane fa il testo definitivo predisposto a tempo di record (soli tre mesi).
Subito dopo, il ministro Fioroni dovrebbe trasmettere il testo a tutte le scuole con un proprio atto di indirizzo nel quale, rinunciando per il momento alla predisposizione di un apposito regolamento di attuazione, invitera' insegnanti e dirigenti a "provare" il nuovo testo, a discuterlo e sperimentarlo con flessibilita' e gradualita', per arrivare alla sua condivisione e validazione e, se necessario, anche alla sua integrazione. Un percorso analogo si avra' anche per le Indicazioni per il biennio delle superiori.
Tempo previsto per questa fase, prima della messa a regime definitiva delle Indicazioni: due anni. Solamente dall'anno scolastico 2009-2010 vi dovrebbe essere l'avvio formale e prescrittivo delle nuove Indicazioni nazionali che andranno a sostituire quelle precedenti che, sotto l'aspetto meramente formale, continueranno ad essere pienamente vigenti.
La coesistenza delle "vecchie" Indicazioni, formalmente tuttora vigenti e presenti nei testi scolastici, con le "nuove", non prescrittive ma caldamente raccomandate e sostanzialmente avallate dalle rappresentanze della scuola e (quasi certamente e presto) anche dal Cnpi, non dovrebbe determinare tensioni nel mondo della scuola, visto che non sembra esservi, come invece e' accaduto nel corso della gestione della Moratti, alcun fronte organizzato contrario che possa guidare la contestazione dei nuovi "programmi".

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 Gemma Gentile    - 23-07-2007
Le affermazioni di Tuttoscuola sulla risposta del mondo della scuola alle nuove Indicazioni ministeriali risultano false. Il giornale infatti mostra di ignorare le numerose e forti proteste che si sono elevate in questi mesi contro i contenuti delle nuove Indicazioni "fioro-moratti-berlingueriane", che sono trapelate dalla commissione, promossa dal Ministro, e che ha lavorato senza coinvolgere gli insegnanti e coloro che hanno lottato in tutti questi anni contro le leggi Moratti, attendendosi ben altre politiche scolastiche da questo Governo, e che lottano tuttora contro la riproposizione delle stesse, sotto mentite spoglie.
Ignora ancora la forte risposta che c'è stata in questi giorni, non appena è stato reso noto il testo inviato per il parere al CNPI, nonostante siamo in un periodo feriale e ormai alla vigilia del mese di agosto.