Una cartolina per Prodi
Retescuole - 14-05-2007
Le scuole di Bologna il 18 maggio, all'interno della mobilitazione nazionale, torneranno in piazza per richiedere il tempo pieno vero come diritto per tutti e i soldi per far funzionare le scuole e pagare i supplenti.

Ci siamo dati appuntamento (alcune scuole convergeranno con biciclettate festose e colorate, per "informare" anche durante il tragitto) per le 17,30 in piazza S.Stefano, una delle più belle d'Italia e soprattutto a due passi dall'abitazione del Presidente del Consiglio Romano Prodi, per ricordargli il suo impegno al ripristino "urgente" del tempo pieno e che sono ormai passati due mesi e ancora non se ne è fatto niente (mentre perchè sia operativo per le prossime iscrizioni occorre correre...).

Faremo festa, ancora una volta, con i nostri bimbi: oltre al clown e alla musica saranno i bimbi stessi ad intrattenerci, con uno spettacolo organizzato dai bimbi di una scuola che ha ancora il "tempo pieno" per fare anche questo.

Ma far festa non significa non essere arrabbiati o determinati. Nella piazza verranno esposti: lo striscione "NON ABBIAMO TEMPO PIENO DA PERDERE!" che sta girando (e via via sottoscritto) di scuola in scuola nelle giornate di mobilitazione/staffetta; i lavori eseguiti durante la staffetta (striscioni, disegni, pupazzi, ecc.); un filo da stendere con appesa biancheria intima a ricordare che ormai "LA SCUOLA E' RIMASTA IN MUTANDE" (non è del tutto improbabile che qualcuno si presenti in "boxer").

Infine "imbucheremo" a casa Prodi il maggior numero possibile di cartoline-ricordo dell'impegno a ripristinare "con urgenza" il tempo pieno con le compresenze, il doppio organico, per tutti coloro che ne facciano richiesta.

Quest'ultima, quella delle cartoline-ricordo, è un'iniziativa decisa nel corso dell'assemblea nazionale DELLE SCUOLE del 21, per dara una "cornice" unitaria a tutte le diversificate iniziative che si terranno il 18 e 19 maggio e per permettere in qualche modo di partecipare anche a chi vive in contesti meno combattivi.

Perciò noi consegneremo nostre le cartoline direttamente nella buchetta bolognese di Romano Prodi e invitiamo tutti, da tutt'Italia, ad inviarle con un fax o "virtuamente" al Presidente del Consiglio, a Palazzo Chigi, con un semplice clic sui vari siti sui quali la cartolina sarà pubblicata in questi giorni.

Diffondete l'iniziativa nelle vostre scuole e nei vostri indirizzari, tra i vostri amici e parenti, nei luoghi di lavoro... intasiamo il fax e la mail di Palazzo Chigi. Buona mobilitazione e buona cliccata a tutti!

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 Davide Vancini    - 23-05-2007
Bella iniziativa e intelligente !

Ma perchè non studiare una forma di lotta informatica per fare attirare l'attenzione sulla scuola ???