breve di cronaca
Con i malati terminali
Mino Rollo - 11-05-2007
Una mano tesa verso il malato terminale per garantire assistenza psicologica ma, soprattutto, dignità di vita anche se residua. Un percorso difficile, delicato e complesso ma che può essere intrapreso tramite una specifica formazione e un progetto che l'Istituto di Istruzione Secondaria di Secondo Grado, Servizi Sociali "L.Scarambone" di Leverano (Lecce) ha attivato, per il secondo anno consecutivo, in collaborazione con la "Lega Tumori" provinciale, nei giorni scorsi.

Un progetto di ampliamento dell'Offerta Formativa, coordinato dal Direttore di Sede, Mino Rollo, che vede coinvolti 12 studenti del quinto anno del profilo "Tecnici dei Servizi Sociali".

Fra gli esperti anche il dottor Giuseppe Serravezza, responsabile del reparto oncologico dell'ospedale di Casarano e la senologa, dottoressa Antonella Elia.

Ai ragazzi saranno offerti momenti di formazione in aula alternati a significativi incontri con il malato e la malattia.

Fra gli obiettivi formativi da realizzare vi sono le buone prassi per realizzare l'empatia e la relazione di aiuto verso gli ammalati, soprattutto nelle diverse fasi che vivono dal momento della scoperta della malattia fino alla conclusione dolorosa della propria esistenza (rabbia, ribellione, depressione e accettazione). Saranno anche studiate le diverse tipologie di neoplasie relative al territorio salentino e legate ai rischi da inquinamento ambientale e alimentare, insieme alle varie forme di prevenzione.

Alla fine del progetto gli studenti presentaranno tutto il percorso in un Convegno dove saranno presentati i dati e le immagini più significativi di tutto l'iter formativo.

  discussione chiusa  condividi pdf

 Doriana Goracci    - 11-05-2007
Carissime amiche e amici tutt*, questo fine settimana (le previsioni metreologiche ci confortano) si preannuncia a Capranica un fine settimana leggero ma denso di attività, legato alla festa religiosa della Madonna delle Grazie: musica, mostra sull'artigianato, e la tradizionale passeggiata "fuori porta" tra le bancarelle, dalle 15 di sabato fino a sera tardi e domenica tutta la giornata. Ci sarò anch'io all'entrata del paese alternandomi con sorelle e figli e nipoti. Venderemo "le cose di Vanda e dintorni". Sono oggetti di bigiotteria, quadri e varie di mia madre che non c'è più e "di
casa" che speriamo raccolgano il favore di chi passa e si sofferma, con noi sarà l'Associazione Amoc onlus (per i malati di tumore, nata da poco si
impegna prevalentemente nell'assistenza dei malati e delle loro famiglie al Nuovo Regina Elena di Mostacciano) con la presenza di Luigi Misuraca e dellasua straordinaria compagna di vita, a cui destineremo parte degli incassi. Sono dei recenti amici, conosciuti in rete e poi di persona, partendo da tutt'altra *strada* di interessi, la cui attività in questione potete visitare su www.lavoceditutti.it e quello della Federazione Nazionale delle Associazioni del Volontariato Oncologico www.volacon.org .Spero che prima dell'estate, diciamo tarda primavera, possa invitarvi per più allargate e specifiche iniziative -musica video convivialità sociale-in quel di Castelvecchio 10 a Capranica.

Ma nel caso che passiate questo fine settimana sulla Cassia, al 53° Km... chissà che... strada facendo...

vostra Doriana

p.s. da casa senza fatica alcuna, destinato anche ai "lontani", potete però rammentarvi alla redazione della dichiarazione dei redditi (ahinoi!),la destinazione del 5 per mille-che non è un'alternativa all'8
per mille)- l'Amoc onlus scrivendo e firmando questo numero: 97433360589

GRAZIE!

 ilaria ricciotti    - 11-05-2007
Molto interessante il vostro progetto. Esso dovrebbe essere esportato anche in altre scuole, per far sì che i nostri ragazzi abbiano modo di vivere esperienze molto formative e si rendano conto che la vita vera è purtroppo anche questa.
Se me lo permetterete mi metterò in contatto con voi per confrontarci ed eventualmente proporvi a riguardo anche altri progetti.
Cari saluti, Ilaria Ricciotti.