Riforma FIORATTI bocciata!
Giovanni Cocchi - 13-03-2007
Resoconto riunione di lunedì 12 marzo, in preparazione della manifestazione di venerdì 16 marzo a Bologna

Presenti rappresentanti di 30 scuole, circoli, Itc (vedi elenco alla fine).

1. NOVITA' di oggi: i giornali, su input della Dirigenza scolastica, daranno notizia dell'assegnazione di 32 insegnanti, magari spacciando la notizia come risolutiva di tutte le questioni. In realtà tale nuova assegnazione serve unicamente a chiudere l'organico di diritto per il tempo pieno delle classi "consolidate", mentre nulla aggiunge per le nuove 102 richieste di prime a tempo pieno. Occorre diffondere la "controinformazione" nelle scuole.

2. PROMOZIONE DELLA MANIFESTAZIONE: la manifestazione di venerdì 16 marzo è promossa DALLE SCUOLE BOLOGNESI. Titolo del a href="https://www.didaweb.net/fuoriregistro/leggi.php?a=10301" target="_blank">volantino di convocazione di indizione è: "LE SCUOLE SCENDONO IN PIAZZA perché...". Adesioni sono già pervenute dai sindacati della scuola (Cobas, Cgil, Cisl, Uil,Cub). Si richiederà l'adesione dei sindaci e degli assessori alla pubblica istruzione dei Comuni della Provincia di Bologna, dei Presidenti di quartiere della città di Bologna, dei docenti, dei ricercatori, dei corsisti e degli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bologna.

3. CARATTERISTICHE DELLA MANIFESTAZIONE: bambini, genitori ed insegnanti sono invitati, all'uscita dalla loro scuola, a raggiungere insieme a piedi, in bus, in bici, ecc. Piazza XX settembre, dalle 17,30 in poi. Quando ci saremo tutte e tutti partiremo insieme in corteo (aperto dalle scuole Zamboni) per via Indipendenza fino a raggiungere Piazza Nettuno dove è previsto un presidio, con animazioni varie (musica,clown, ecc.) per le bambine e i bambini. Non sono previsti interventi "verbali" conclusivi, poiché le ragioni della protesta sono già esplicitate nel volantino di convocazione che sarà distribuito ai passanti e a chi non lo avrà ricevuto direttamente davanti a scuola, nonché dagli slogan di chi parteciperà al corteo, al quale ogni scuola è invitata a d apportare il proprio contributo creativo.
Tra le proposte già emerse:
a). ritirare fuori le bandiere: "Riforma moratti bocciata!", trasformandole in "Riforma FIORATTI bocciata!".
b). invitare nonne, mamme e papà a preparare torte e dolcetti da offrire lungo il percorso: "Tagliamo le torte e non le maestre".
c). distribuzione di adesivi "Salviamo il tempo pieno ora e per sempre", da appiccicarsi addosso, sugli autobus, sulle auto, moto, bici, ecc.

4. PUBBLICIZZAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE: la manifestazione verrà pubblicizzata "dal basso" tramite la più ampia e possibile diffusione del volantino di convocazione , che ogni scuola riprodurrà autonomamente curandone l'affissione a scuola e la distribuzione ai genitori. Le scuole ad oggi più sensibilizzate cercheranno di distribuire i volantini anche nelle scuole non ancora direttamente raggiunte.
E' convocata per mercoledì 14, alle ore 12, presso le scuole G.Reni una conferenza stampa per pubblicizzare la manifestazione anche tramite i mass-media.
Sempre mercoledì, alle ore 16, una delegazione delle scuole sarà presente in Comune per un'audizione della Commissione Scuola sul tempo pieno.

5. NON CI FERMIAMO QUI.
Nel corso della riunione è emersa la necessità di continuare ad organizzare assemblee informative nelle singole scuole, poiché molti genitori, o perché hanno i figli ancora alle materne o perché non hanno fatto esperienza di vero tempo pieno (ma solo "oraria a 40h" o "a spezzatino") chiedono di capire cosa stia esattamente succedendo.
E' stato poi concordato da tutte e tutti che il tempo pieno non può essere salvato, anche a Bologna, se non in un'ottica nazionale e con un'apposita legislazione che non solo lo riconosca dove già praticato, ma che lo estenda in qualunque parte d'Italia sia richiesto: occorre perciò collegarsi con le altre regioni per arrivare in tempi brevi ad una mobilitazione nazionale.
E' stato infine deciso di riconvocarsi pochi giorni dopo la manifestazione di nuovo in assemblea cittadina.
La piena riuscita della manifestazione dipende dall'impegno di ciascuno di noi.

Buon lavoro a tutti.

Erano presenti genitori ed insegnanti rappresentanti le seguenti scuole (alla rinfusa, data la fretta della comunicazione):

elementari: Zamboni, Chiostri, Fortuzzi, XXI Aprile, Scandellara; Longhena,Giordani, Mattiuzzi-Casali, Sanzio, Cremonini-Ongaro, Arco-Guidi, Carducci, Don Marella, Monterumici, Garibaldi, Don Milani, Federzoni, Pezzani S:Lazzaro, Budrio; materne Follerau, Anna Frank, Arcobaleno, Monterumici, Zappolino, Budrio; (Itc) 3, 10, 16, Crespellano.



interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf

 Tommaso Di Francesco    - 18-03-2007
Non mi faccio illusioni e so che è una strada difficile da percorrere, ma solo rimettendo in piedi un forte movimento riusceremo a difendere la scuola da un attacco che non si è mai visto e che anni fa sarebbe sato impossibile da immaginare.