La formazione e la gestione delle risorse umane |
La formazione è la leva forse più potente per
far entrare l’innovazione al centro delle amministrazioni pubbliche: la
qualità infatti del personale è il fattore critico di successo per la qualità
dei servizi ai cittadini. Se ormai tale verità è acquisita, appare ancora
lungo il cammino per una svolta decisa sia in termini di investimento che di
diffusione. Alla formazione e alla gestione innvovativa
delle risorse umane è dedicata una specifica sezione dei convegni di FORUM
P.A. 2003. Come sempre cliccando sul titolo accedete al programma, alla descrizione
e al modulo per iscriversi. ATTENZIONE SONO CONVEGNI GIA’ MOLTO
AFFOLLATI, SE VOLETE PARTECIPARE ISCRIVETEVI SUBITO 1. La gestione delle risorse umane Terza giornata degli innovatori – Sessione Plenaria
"Le amministrazioni apprendono il cambiamento" (7
maggio h.9.30) La giornata degli innovatori è un
incontroappuntamento annualedella durata di un giorno, realizzato nell’ambito
di Forum P.A., e dedicato a tutti coloro che sono impegnati per migliorare le
amministrazioni pubbliche italiane. La giornata degli innovatori rappresenta
E’una sorta di "convention" per idei funzionari e degli esperti
impegnati nelle attività di innovazione promosse dal Dipartimento della
Funzione Pubblica. E’, inoltre, un’opportunità per promuovere i risultati
conseguiti e le nuoveproposte elaborate nell’ambito deli Programma Cantieri. Alle precedenti edizioni della
"Giornata degli innovatori" (2001 e 2002) hanno partecipato oltre
duemila persone per ciascun appuntamentoedizione. Il riordino dei ministeri e delle amministrazioni
territoriali e i fabbisogni di personale: un'analisi tra vincoli normativi e
strumenti manageriali (6 maggio h.15.00) La riorganizzazione dei Ministeri alla luce
della riforma del Titolo V e l'analisi dei fabbisogni attraverso
l'adempimento della rideterminazione delle dotazioni organiche, previsto
dall'art. 34 della legge finanziaria per il 2003. La disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti
delle Regioni e degli Enti locali dopo la riforma del titolo V della
Costituzione (6 maggio h.15.00) Dopo la riforma costituzionale quale è la
posizione di regioni ed enti locali in tema di lavoro pubblico? Potrebbero
dettare, nell’ambito non disciplinato dall’ "ordinamento civile",
regole proprie, con la conseguenza che una parte rilevante del d.lgs. n.
165/2001 sarebbe, già oggi, ampiamente "derogabile" da parte loro?
Le regioni potrebbero ad esempio costituire proprie strutture per la
contrattazione collettiva ed, eventualmente, associarsi per svolgere in
comune l’attività negoziale? Potrebbero fare altrettanto gli enti locali nell’esercizio
della loro autonomia organizzativa? Terza giornata degli innovatori – Sessione Parallela
"Il benessere organizzativo: migliorare la soddisfazione e la qualità
della vita negli ambienti di lavoro" (7 maggio
h.15.00) Il benessere nell’organizzazione è un punto
di debolezza nelle amministrazioni pubbliche perché è molto debole il senso
di appartenenza; il senso di fiducia tra gli operatori e i cittadini e le
imprese è piuttosto basso; spesso i contenuti decisionali e professionali del
lavoro sono poveri; è difficile stimolare forme di responsabilizzazione ; gli
ambienti di lavoro raramente proteggono e favoriscono gli innovatori; sono
rari gli studi italiani sul tema riferiti alle amministrazioni pubbliche Questioni quali l’equità di trattamento,
l’autonomia nel lavoro, lo sviluppo professionale, i rapporti tra capo e
collaboratore, il lay-out degli spazi assumono in questa prospettiva un
rilievo strategico per aumentare l’area di sovrapposizione tra bisogni
organizzativi e bisogni individuali e per migliorare contemporaneamente la
qualità del lavoro e il benessere psicofisico. Per accrescere il patrimonio
di conoscenze su questo tema, il Dipartimento della Funzione Pubblica,
attraverso il programma Cantieri e in collaborazione con la Cattedra di
Psicologia del Lavoro della Facoltà di Psicologia2 dell’università di Roma La
Sapienza, ha attivato un programma di ricerca sul benessere organizzativo
nelle pubbliche amministrazioni. La gestione innovativa delle risorse umane
– in collaborazione con Unioncamere (8 maggio h.9.30) In occasione della presentazione del
portale www.lavoropa.it
esponenti politici e tecnici si confrontano con i temi dei profili
professionali, del salario incentivante, della contrattazione decentrata,
degli strumenti di una moderna valorizzazione e gestione delle risorse umane
nelle amministrazioni pubbliche. Conciliazione ed Arbitrato: proroga dell'accordo
quadro. Applicazioni, problemi e primi risultati a cura di
Aran (8maggio h. 15.00) 2. La formazione Presentazione del Sesto Rapporto annuale sulla
formazione nelle amministrazioni (8 maggio h.9.30) La presentazione del rapporto annuale sulla
formazione nelle Pubbliche Amministrazioni centrali e locali è un
appuntamento fisso di FORUM P.A. Quest'anno il tema generale del FORUM P.A.,
impostato sulla valorizzazione delle risorse umane, introduce ulteriori
elementi di interesse a questo confronto tra i direttori delle principali
scuole pubbliche, l'ASFOR, il Dipartimento della Funzione Pubblica. Standard di qualità nella formazione per le pubbliche
amministrazioni (8 maggio h.15.00) Il convegno darà conto del lavoro svolto
dalle scuole di formazione pubbliche e private, su impulso e guida del
Dipartimento della Funzione Pubblica, per la definizione di standard di
qualità riconosciuti per le attività di formazione. Confronto internazionale sulla formazione
(7 maggio h.15.00) La formazione –sia iniziale che continua-
viene oramai riconosciuta come uno strumento essenziale dei processi di
modernizzazione dei sistemi amministrativi e come uno strumento
indispensabile per garantire la manutenzione costante delle amministrazioni
pubbliche. Mentre in Italia lo strumento della formazione è abbastanza
recente e non ancora, probabilmente, ben oliato, in alcuni paesi la
formazione per il settore pubblico ha già maturato una storia di vari secoli
(Germania). Il convegno si propone di presentare le esperienze di alcuni
paesi in cui la formazione per il settore pubblico ha una lunga tradizione
nonché le prospettive di alcune organizzazioni internazionali (OCSE, BANCA
MONDIALE) che stanno utilizzando la formazione come strumento per coadiuvare
la modernizzazione dei sistemi amministrativi dei PECO E-learning e formazione in rete (5
maggio h. 15.00) La formazione dei dipendenti pubblici
all’innovazione deve, per essere credibile e possibile, sfruttare la potenza
delle tecnologie in una forma integrata ed intelligente che affianchi
e-learning, formazione in rete e momenti di incontro in presenza. La
formazione in rete infatti costituisce insieme un’occasione di apprendimento
ed un’esperienza diretta della costruzione di comunità di pratica e quindi di
confronto continuo e produttivo tra operatori per scambiare esperienze,
socializzare soluzioni, proporre interrogativi. Terza giornata degli innovatori – Sessione Parallela
"Sistemi per la condivisione delle conoscenze: un'opportunità per far
crescere le amministrazioni" (7 maggio h.15.00) Il Knowledge Management, definito come
l’approccio integrato finalizzato a creare, organizzare, rendere accessibile,
condividere, utilizzare e capitalizzare il patrimonio di competenze presente
in un’organizzazione al fine di generare valore aggiunto per la stessa,
appare come uno strumento particolarmente utile alla Pubblica Amministrazione
per affrontare le riforme in corso. Aumentano infatti in ampiezza e
profondità i "saperi" richiesti alle persone operanti nella PA, in
termini di conoscenze tecnico-specialistiche, di capacità gestionali, di
nuovi orientamenti e valori. I sistemi di Knowledge Management aiutano e
sostengono lo sviluppo delle competenze innovative e costituiscono la base per
il loro scambio e la loro condivisione dentro e fra le amministrazioni. Il programma di formazione per l’Alta dirigenza
(9 maggio h. 15.00) La Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione
ha sviluppato, su richiesta del Dipartimento per l'Innovazione e le
Tecnologie e del Dipartimento per la Funzione Pubblica, un progetto di
formazione rivolto all'Alta Dirigenza statale sui temi dell'Information &
Communication Technology. Tale azione si pone come iniziativa di concreta
attuazione del Programma di Governo per lo sviluppo della Società
dell'Informazione. È correlato, precisamente, alla prima delle tre direttrici
strategiche individuate dal Programma: la trasformazione della Pubblica
Amministrazione tramite le tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione. Esigenze di alta formazione nelle Amministrazioni
Pubbliche - a cura di INPDAP (5 maggio h. 15.00) 3. La dirigenza pubblica Modelli di dirigenza nella P.A. (5
maggio h. 15.00) La recente legge 145 sulla dirigenza ha
definito uno statuto particolare per la dirigenza dello Stato che, con tutta
probabilità, accentuerà le differenze di modelli tra i grandi comparti
pubblici: Stato, regioni, enti locali, sanità, scuola. Il convegno metterà in
luce, assieme ai protagonisti, il profilo giuridico-amministrativo dei
modelli che si prospettano. La dirigenza tra globalizzazione e complessità:
interazione tra pubblico e privato– In collaborazione con
ADIGE (6 maggio h.9.30) Le accresciute esigenze di competizione e
di confronto – sul piano sia nazionale che sovranazionale – hanno distolto la
politica dal compito primario di rappresentare i bisogni della collettività,
alterando l ’equlibrio tra potere e responsabilità nel rapporto con la
burocrazia. La dirigenza pubblica ha vissuto questo
fenomeno come inquinamento della propria identità, per effetto del distacco
dell’identificazione con l’amministrazione rispetto alla scelta di
appartenere alla comunità, nonché per il declino del rapporto con le nuove
generazioni, prevalentemente orientate alla carriera e al successo. L’habitat istituzionale della dirigenza
pubblica è oggi un territorio da ricostruire intorno ad una rinnovata
temperie morale, generata dall’interiorizzazione dell’autonomia della
funzione nell’autonomia della persona, al servizio esclusivo della Nazione. Donne e leadership (9 maggio h.9.30) Dopo il workshop "Donne e
Management" di Forum PA 2002 dedicato alle prospettive dell’articolo 51
della costituzione si propone, per l’edizione di Forum PA 2003 un workshop di
riflessione sulla partecipazione delle donne ai processi decisionali anche in
considerazione del tema prioritario dell’anno 2003 del Programma comunitario
in materia di parità tra donne e uomini (2001-2005) che è appunto
"equilibrio di genere a livello decisionale". Il workshop vuole
affrontare le tematiche della leadership femminile nel mondo del lavoro ed in
particolare nella pubblica amministrazione. |
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