Torino, 21 ottobre 2003                                                                                            Notiziario n. 84

 

SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE CGIL CISL UIL E SNALS scuola

Stamattina davanti a Palazzo Madama eravamo in molti a protestare per il rinnovo del contratto, per l’emanazione del bando di concorso ordinario, per la difesa della qualità e della libertà della scuola pubblica.

Due delegazioni sono state ricevute dal presidente della VII Commissione cultura del Senato, prof. Asciuti di Forza Italia, e dal Ministro della Funzione Pubblica, On. Manzella.

Abbiamo ricordato che un Paese che non investe sulla formazione è un Paese miope. Abbiamo chiesto risorse per il nostro contratto e garanzie per l’avvio del concorso ordinario e le immissioni in ruolo. Abbiamo chiesto il ritiro della CM 49 perché la nostra figura professionale deve essere pienamente indipendente in quanto garante di libertà costituzionalmente tutelate.

I destinatari delle audizioni e i senatori della maggioranza e dell’opposizione che sono scesi in piazza per parlare con gli organizzatori hanno condiviso le ragioni della protesta e assicurato che sosterranno le priorità di investimento indicate. I senatori dell’opposizione hanno segnalato che sarebbe sufficiente che entro domani venissero approvati gli emendamenti alla Finanziaria che hanno presentato per la scuola e che prevedono le risorse per l’equiparazione, il bando di concorso ordinario e le immissioni in ruolo. Riporto qui di seguito il comunicato stampa unitario sugli esiti dell’iniziativa di oggi:

 

                                                              OCCORRE SCIOPERARE NUMEROSI!

 

Riporto le indicazione che avevo dato nei notiziari n. 35 e 36.  In particolare ricordo che “non è prestazione indispensabile l’apertura della scuola o la generica vigilanza all’ingresso o all’interno della scuola o di tutti i plessi. Formare unilateralmente contingenti di collaboratori per queste prestazioni è attività antisindacale”.  Le misure organizzative da adottare nella giornata dello sciopero sono oggetto di accordo con le RSU: perciò approfittate della loro collaborazione.

 

Notiziario 35 (…) Per quanto attiene le modalità di dichiarazione dello sciopero resta in vigore l’accordo allegato al CCNL 98/2001 (si veda notiziario UIL dirigenti n. 25)

“… se il capo d'istituto aderirà allo sciopero per consentire al medesimo provveditore di designare l'eventuale sostituto”  ne darà formale comunicazione.  In questo caso “le relative funzioni aventi carattere di essenzialità e di urgenza saranno svolte, nell'ordine, dal vicario, da uno dei collaboratori o dal docente più anziano d'età in servizio.”

Notiziario n. 36 (…)I colleghi che, come me, aderiranno allo sciopero, dovranno quindi darne comunicazione all’Ufficio Capi di Istituto del CSA e alla Direzione Generale facendo riferimento all’art. 2 dell’Accordo per l’Attuazione della L. 146/90 allegato al CCNL 98/2001.

Ricordo ai colleghi che la sostituzione del dirigente scolastico non è problema del capo di istituto essendo esplicitamente demandata all’Ufficio Provinciale e automaticamente assegnata, in assenza del vicario, al docente più anziano in servizio (anche a persone diverse per articolazioni orarie su più turni). In riferimento al termine dei 5 giorni per la comunicazione alle famiglie delle modalità di funzionamento, qualora la maggioranza del personale non abbia ritenuto di dichiarare anticipatamente la propria adesione, si sottolinea che l’accordo precisa che essa avviene “sulla base dei dati conoscitivi disponibili”. Sarà perciò sufficiente l’affissione di un comunicato o l’avviso tramite diari che segnali: “in occasione dello sciopero indetto da  … per l’intera giornata del … il servizio non sarà garantito (o potrebbe non essere garantito o subirà le seguenti modifiche) si pregano le famiglie di accompagnare personalmente i minori”.

 

Per informazioni, consulenza e iscrizioni potrete contattarmi al numero della mia scuola 0118122190 (ore 12/14) o all’indirizzo dirigenti@uilscuola.it -

 

Lorenza Patriarca coordinatore regionale Dirigenti Scolastici UIL del Piemonte