COMUNICAZIONE
300 segnalazioni e almeno 40 casi eclatanti di falsità
delle informazioni. Rapporto finale di Mediawatch sui giorni della guerra
UN MESE DI MENZOGNE a mezzo stampa smascherate da una rete
di oltre 300 osservatori. Tante sono state le segnalazioni che hanno raggiunto
“Mediawatch”,
osservatorio sull’informazione di guerra promosso da riviste e siti Internet
indipendenti. Sotto i riflettori, ovviamente, il conflitto in Iraq. Ospitato
dal sito dell’associazione telematica Peacelink, l’osservatorio è stato
lanciato anche da Altreconomia, Carta, Azione Nonviolenta, Buone Nuove, Guerre
& Pace, Indymedia, Information Guerrilla, Informazione senza frontiere,
PeaceLink, Terre di Mezzo, Unimondo, Vita, Volontari per lo sviluppo. Dal 15
febbraio, in poco più di 30 giorni “Mediawatch” ha raccolto le segnalazioni,
opportunamente verificate, e smascherato manipolazioni, forzature, censure,
menzogne, propaganda.
“Oggi più che mai i giornali e la televisione sono chiamati a rispondere del
loro operato spiega Carlo Gubitosa, segretario di Peacelink- e la lista delle
cose di cui rendere conto è stata costruita grazie al contributo di tutti i
cittadini che hanno inserito le loro segnalazioni in rete, dando vita ad una
vera e propria “commissione popolare di vigilanza” sul sistema giornalistico e
radiotelevisivo”. Fondamentale la dimensione collettiva del lavoro svolto,
quindi: “Certo conferma Gubitosa-, da soli non ce l'avremmo mai fatta. La
guerra ci ha travolto con una valanga di informazioni e messaggi, difficili da
gestire singolarmente”. La rete di osservatori nata attorno al “Mediawatch”,
invece, è diventata un gruppo di "auto-aiuto" dove ognuno ha
contribuito all'analisi dell'informazione di guerra. “In questo modo è stata
realizzata una sorta di comunità virtuale di lettori consapevoli, dove lo
sforzo di documentazione veniva ripagato dalle segnalazioni ricevute dagli
altri”.
Ecco alcune delle clamorese falsità dei giorni di guerra -sempre verificate- che hanno
smascherato forzature, censure, menzogne, propaganda.
5 febbraio
Discorso di Colin Powell all'Onu con la boccetta di
antrace e le mappe satellitari. Il primo aprile le forze speciali Usa nel nord
dell'Iraq smentiscono Powell, negando la presenza di armi chimiche nei siti da
lui indicati. Insomma, il segretario di stato Usa ha mentito alle Nazioni
Unite. http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=701
21 febbraio
Cnn Italia si autocensura http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=422.
10 marzo
Iraq: Powell e Rice ammettono, prove su uranio sono false
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=418.
19 marzo
Annunciata morte di Tarek Aziz
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=464
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=464.
21 marzo
Scud fantasma descritti in televisione.
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=509
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=509
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=510
22 marzo
Annunciata e poi smentita dai fatti la conquista di Umm
Qasr
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=536
23 marzo
Panorama "rivela" dove sarebbero custoditi gli
ordigni proibiti di Saddam. Ma perché non lo ha
detto agli ispettori?
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=548
24 marzo
Sul sito cnn.com la mappa dei luoghi dove sono le Adm.
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=566
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=566
24 marzo
Sul Corriere i prigionieri di guerra diventano
"ostaggi"
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=567
24 marzo
Le immagini dei prigionieri Usa bandite dalle Tv americane
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=575
25 marzo
Si arrendono 8000 uomini della 51ma divisione, ma ci sono
solamente 3000 prigionieri. E gli altri dove sono?
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=579
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=579
26 marzo
Massacro al mercato di Baghdad: autocensura di CNN Usa e
dei principali media statunitensi. "Porta a Porta" il generale Arpino
ipotizza che sia stato un "autoattentato". Bruno Vespa in diretta si
fa descrivere un buco da Lilli Gruber e conclude "E' troppo piccolo, sono
stati gli iracheni". http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=598
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=598
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=607
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=613
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=615
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=725
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=725
26 marzo
Colpita la tv irachena con una bomba elettromagnetica
sperimentale.
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=603
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=603.
28 marzo
Coniati i neologismi "Costanzizzare" e
"Buonadomenicare"
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=618
29 marzo
Censura del Tg1 sull'intervista di Giovanna Botteri fatta
agli inviati trattenuti dal governo iracheno in quanto trovati senza visto. La
versione integrale, comprensiva di alcune "frasi scomode" viene
trasmessa su rainews24.
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=678
31 marzo
Il premio Pulitzer Peter Arnett viene licenziato dal
National Geographic e dalla NBC per aver rilasciato un'intervista alla
televisione irachena dichiarando che "il Pentagono continua a dire che le
vittime civili, particolarmente a Baghdad negli ultimi tre o quattro giorni nei
mercati, sono state causate da missili iracheni che sono atterrati sulla popolazione.
Continuano a ripetere questo, ma ovviamente il governo iracheno afferma che
sono stati dei missili cruise a colpire la popolazione. [...] Sono stato in
Iraq molte volte e nei miei commenti televisivi ho parlato agli americani della
determinazione delle forze irachene e del loro governo, e ho descritto la
voglia di combattere per il proprio paese. Ma io, e altri che condividevano
queste impressioni, non siamo stati presi in considerazione
dall'amministrazione Bush. [...] L'America sta ridisegnando il campo di
battaglia, sta rimandando lo scontro, forse una settimana, e sta riscrivendo il
piano di battaglia. Il primo piano di guerra e' fallito per la resistenza
irachena e ora stanno provando a formulare un altro piano d'attacco".
http://lists.peacelink.it/pcknews/msg04826.html
http://lists.peacelink.it/pcknews/msg04825.html
http://lists.peacelink.it/pcknews/msg04817.html
1 aprile
Da un errore di traduzione spuntano 4.000 kamikaze
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=696
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=698
3 aprile
Il quotidiano "Il Giornale" dichiara che un ospedale
bombardato sarebbe stato in realtà un deposito di armi. Ma e' solo la forzatura
di un titolo.
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=744
3 aprile
Il "Corriere della Sera" pubblica una scheda
sulle bombe a grappolo utilizzando solamente fonti militari Usa, e afferma che
le bombe a grappolo di nuova generazione comportano "meno pericoli per i
civili".
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=745
8 aprile E' uno scoop, ma non se ne accorge nessuno. Il TG1 delle 20
manda in onda il filmato dell'esecuzione sommaria di due prigionieri di guerra,
ma nessuno commenta quelle immagini, che si inseriscono nella normale cronaca
degli eventi.
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=844
http://db.peacelink.org/forum/comments.php?id_forum=4&id=844
9 aprile
I mezzi di informazione celebrano la fine della guerra con
l'abbattimento della statua di Saddam nella piazza centrale di Baghdad, ma
alcune foto panoramiche di quella situazione mostrano che quella "festa di
piazza" potrebbe essere in realta' un "evento mediatico"
costruito ad arte con poche centinaia di persone e decine di giornalisti e
fotografi, che alle loro spalle non avevano una folla oceanica, ma una piazza
semivuota.
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=892
http://db.peacelink.org/forum/thread.php?id_forum=4&id=894