SEMINARIO SULLA COMUNICAZIONE AL FORUM SOCIALE EUROPEO

 

GIOVEDI' 7 NOVEMBRE

ore 14:00-17:00

 

1) Tavola rotonda sull'Europa e le questioni della "Società dell'Informazione" (concentrazione, appropriazione media, diritti di proprietà intellettuale, sorveglianza e controllo, priorità e prospettive - cf. programma eEurope e tendenza ad una visione strumentale e infrastrutturale delle tecnologie ecc + ruolo degli attori locali e della società civile nella definizione delle politiche) - 4 relatori

 

Roberto Savio (IPS - Media Watch Global)

Granville Williams (International Federation of Journalists, Public Broadcasting Campaign Co-ordinator)

Pino Rea (Informazione Senza Frontiere)

Paolo Bernard (Report) o Silvestro Montanaro (C'era una volta)

Enri Maler (Università di Parigi)

Michele Sorice (Università di Roma - Solidarietà Internazionale)

 

2) Interventi Media indipendenti o mainstream "impegnati": stampa e radio e tv (9 interventi)

 

José Vidal Beneyto (Les amis du Monde Diplomatique)

Anna Pizzo/Gigi Sullo (Carta)

Salvatore Cannavò (Liberazione)

Dejan Georgevsky (Oneworld SEE Europe)

Miriam Giovanzana (Altreconomia)

Gino Barsella (Nigrizia/Sdebitarsi)

Franco Berardi Bifo (Rekombinant)

Francesco Diasio (Radio Popolare)

Milena Zappon (Sherwood)

 

 

SABATO 9 NOVEMBRE - ore 9:00-12:00

 

 

3) Tavola rotonda sulla costruzione di un'ecologia dell'informazione e della democratizzazione dei media e delle nuove tecnologie

 

Giulietto Chiesa o Laura Malucelli (Megachip)

Martine Paulet (Les Penelopes)

Claudia Padovani (Campagna CRIS - Università Padova)

 

4) Interventi Media alternativi: internet, video e multimedia (9 interventi)

 

Carlo Gubitosa (Peacelink)

Giovanni Avena (Adista)

Giulio Albanese (MISNA)

Carlota Franco (Oneworld)

*** (Samizdat.net)

*** (Indymedia)

 

Media e movimento

 

Cristiano Lucchi (Rete Lilliput)

Matteo Pasquinelli (Rekombinant)

Marco Trotta (Carta)

Donatella Della Porta (Università di Firenze)

 

Visioni sulla Società della Conoscenza: non solo informazione ma le tecnologie che cambiano i rapporti sociali e i rapporti di potere, che offrono possibilità di relazione orizzontale, ma subiscono un trend di commercializzazione che favorisce le disuguaglianze. Dalla tecnologia open source alla comunicazione open source.

 

Tiziano Terzani

Filomeno Lopes