INFORMATICA

 

Prima della riforma

Le scuole d’infanzia, elementari e medie utilizzano l’informatica per arricchire e migliorare l’offerta formativa con spazi orari variabili e non regolamentati compatibilmente con le proprie risorse (competenze professionali, disponibilità di organico e possesso di computer)

Dopo la riforma

Le scuole elementari e medie devono dedicare all’informatica spazi orari non definiti in termini quantitativi

 

Conseguenze / osservazioni critiche

 

Ø      Non vengono stanziate risorse per dotare di computer le scuole che, specie nella scuola primaria, sono scarsamente attrezzate e in modo gravemente disomogeneo sul territorio nazionale

Ø      I tagli d’organico non consentono l’utilizzo di specialisti e la formazione dei docenti non copre ancora il fabbisogno

Ø      Molte scuole dell’infanzia hanno già iniziato un percorso di approccio all’informatica, ma le indicazioni contenute negli allegati al decreto per questo ordine di scuola non parlano mai di informatica. Dovranno smettere di occuparsene?

Ø      Nelle indicazioni per la scuola media c’è una tabella oraria che riguarda tutte le discipline ma che non contiene l’informatica!!!