Giovanna - ultimi interventi
Giovanna Lo Presti - portavoce Cub scuola - 27-10-2021
La notizia è stata diffusa da giornali e telegiornali nazionali: una docente "non vaccinata" avrebbe dato origine a un focolaio di Covid in una scuola di Bologna. Sul Fatto quotidiano si legge il seguente titolo: "Docente non vaccinata (ma on green pass): focolaio in una scuola a Bologna, 300 studenti tornano in dad". Sulle pagine bolognesi del Corriere della sera: "Scuola, prof non vaccinata: focolaio a Bologna. Trecento studenti in Dad.
Giovanna Lo Presti - portavoce Cub Scuola - 06-09-2021
A questo punto serve un ripasso: riportiamo i titoli di alcuni quotidiani, che ci ricordano quel che succedeva un anno fa, nella difficile stagione delle nomine annuali.
Giovanna Lo Presti - portavoce Cub scuola - 14-08-2021
Non è una novità la distanza, spesso incolmabile, tra il dire ed il fare. Ne abbiamo esempi tutti i giorni e le cronache politiche sono talmente infarcite di discordi ipocriti e senza fondamento che riteniamo non sia il caso di portare esempi
Giovanna Lo Presti portavoce Cub Scuola - 16-01-2021
Forse sarebbe ora di riportare il ragionamento sulla scuola nella pandemia con i piedi per terra e di cominciare finalmente a parlare delle cose come sono e non di ciò che si vorrebbe che fosse o di ciò che si pensa, come se desideri ed opinioni contenessero per forza un dato di ver
Giovanna Lo Presti - 08-04-2020
Libro nero sulla Dad Giovanna Lo Presti Cub Scuola Università Ricerca giovannalp@hotmail.com Il momento è grave e l'emergenza sanitaria, rispetto alla quale però, giorno dopo giorno, scopriamo l'insufficienza tutta umana nell'affrontarla, ...
Giovanna - 08-11-2012
Avrei voluto raccontarvi cosa ho provato portando Vladimir a scuola per la prima volta nella sua vita, però forse non riesco a trovare le parole giuste, perché ci sono emozioni che non si riescono a esprimere con le parole, bisogna viverle e basta. Perciò vi racconto un po' come andata.
Il primo miracolo è stata una bellissima giornata: dopo quattro giorni di pioggia, vento e grandine è uscito il sole. E poi, faceva pure caldo. Noi, la sera prima, mentre pioveva fortissimo, ci chiedevamo come lo avremmo portato, con tutta questa acqua.
Giovanna Lo Presti - 11-05-2006
Chi ama le poesiole per l'infanzia d'altri tempi senz'altro conosce una raccolta di versi intitolata "Pierino Porcospino".
Narra la storia di un bambino, Pierino porcospino appunto, che compare nell'esordio - oh che schifo quel bambino, è Pierino il porcospino - e che poi nel prosieguo viene sostituito da numerosi alter ego, accomunati da una vocazione all'indisciplina e da una irresistibile attrazione verso la trasgressione delle regole, cosa che li porta, nel breve volger di qualche strofa, a fare una brutta fine. Così Corrado che si succhia il pollice viene punito da un sarto mostruoso che, comparso all'improvviso, gli trancia via di netto i pollici criminali con il forbicione e il cattivo Federigo, tormentatore di bestie e nutrice, si becca un gran castigo. Ma la sorte peggiore tocca all'incauta Paolinetta che, lasciata in casa da sola, non sta buonina, come le ha raccomandato la mamma: si mette a giocare con gli zolfanelli, da vera sventata qual è. Finisce così: un po' di cenere e due scarpini/caro ricordo dei suoi piedini/è quel che resta/non c'è più nulla/di quell'indocile, vispa, fanciulla. Non è poco, come punizione.
Piera Capitelli, Alba Sasso, Giovanna Grignaffini - 16-11-2004
Care amiche e cari amici maestri, docenti, ricercatori
non vi sembri strana questa lettera aperta delle deputate Ds che si occupano di scuola. Sì, siamo proprio noi, quelle di cui ogni tanto parlate dicendo «ma l’opposizione che ci sta a fare?». ...
Alba Sasso, Piera Capitelli, Giovanna Grignaffini - 21-07-2004
La bozza di decreto delegato sulla formazione dei docenti, che riguarda fra l’altro le modalità di reclutamento degli insegnanti, stravolge completamente il sistema delle graduatorie pubbliche, stabilendo nuove regole d’accesso alla professione. ...
Giovanna Moretti - 03-07-2004
Ci segnalano da retescuole:
Sono rimasta sgomenta non tanto per il provvedimento preso quanto per il "clamore" che ne ha dato la stampa e questo ha suscitato in me i più perfidi pensieri: viviamo in un paese in cui oggi si passano le notizie ...