Corrado Mauceri - ultimi interventi
Corrado Mauceri - 23-02-2015
Dopo le piccate prese di posizione di taluni Dirigenti scolastici ho letto con qualche stupore gli interventi, degli amici Valentino e Dacrema. Penso quindi che un chiarimento sia opportuno.
Corrado Mauceri - 18-11-2013
La MInistra Carrozza ripropone il tentativo già fatto da Brunetta con i suoi provvedimenti, inutilmenti, autoritari, di abolire del tutto la democrazia scolastica.
Corrado Mauceri - 11-12-2012
La "pensata" del Governo dei Professori di prevedere un aumento a 24 ore dell'orario di lezione del personale docente della scuola secondaria è stata dal Parlamento (vista la prossimità delle elezioni) tolta di mezzo, anche se la scuola subirà ugualmente tagli alla spesa in misura equivalente.
Difatti l'idea di fare cassa sulla scuola statale non è stata per niente superata. La scuola non è più un impegno primario dello Stato; ma soprattutto l'istruzione scolastica non è più considerata una funzione istituzionale dello Stato, è un servizio pubblico che può essere gestito indifferentemente o da scuole statali, organizzate però con i criteri privatistici delle aziende o da scuole paritarie (in gran parte confessionali) alle quali si riconosce la stessa funzione di servizio pubblico e che pertanto hanno diritto ad essere finanziate anche dallo Stato, Regioni e Comuni.
Corrado Mauceri - 28-09-2011
Ieri l'altro, concludendo la Festa regionale di SEL, Nichi Vendola nel suo appasionato intervento ha, tra l'altro, affermato la centralità della scuola pubblica, contestando la dissennata politica dei tagli alla scuola pubblica, attuata da questo Governo (sarà bene ricordare che i tagli per circa nove miliardi sono stati disposti nel 2008, cioè prima dell'esplosione dell'attuale crisi finanziara)
Questo passaggio dell'intervento è stato molto applaudito dall'affollata platea; Vendola ha anche proposto con forza l'esigenza di un profondo rinnovamento della politica che deve trovare il suo fondamento nella chiarezza delle scelte e nella coerenza dei comportamenti; condividendo in pieno questa esigenza, vorrei da Vendola una risposta a queste domande.
Corrado Mauceri - 26-09-2011
... che oggi, a fronte di un Governo irresponsabile, la scuola pubblica si difende anche con le occupazioni
Ieri l'atro i giornali locali hanno dato ampio spazio ad una lettera aperta di alcuni Presidi fiorentini che continuano a non voler capire che gli studenti sono cittadini al pari di tutti gli altri e che pertanto hanno pieno diritto di manifestare, nel modo che ritengono più opportuno ( anche con le occupazioni), la legittima protesta contro la politica dei tagli alla scuola pubblica.
Corrado Mauceri - 18-01-2010
Il Ministro Tremonti "ha programmato sulla mensilità di maggio 2010, le necessarie implementazioni per il calcolo degli aumenti biennali spettanti agli insegnanti di religione anche sulla voce IIS a decorrere dal 1 gennaio 2003"
Tradotto in concreto significa che in maggio gli insegnanti di religione si troveranno un bel regalo da parte del Governo che, secondo le stime sindacali, può ammontare per gli arretrati a circa mille- duemila Euro con un aumento mensile di circa 220 euro lordi.
Ma come si diventa Insegnanti di religione cattolica?
Corrado Mauceri - 11-01-2010
La raccomandazione della Ministra Gelmini ( in realtà la Circolare è firmata da un suo Direttore Generale) oltre ad essere rozza e discriminatoria, è anzitutto arbtraria.
Sarà opportuno ricordare alla Ministra Gelmini ( ma anche ai suoi funzionari !) che i criteri per la composizione e la formazione delle classi sono di competenza esclusiva degli organi di democrazia scolastica e cioè dei collegi dei docenti e dei consigli di istituto. L'art.10 del T.U. n. 247/94 stabilisce difatti che Il consiglio di circolo o di istituto indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi e l'art. 7 attribuisce al collegio dei docenti la competenza di formulare le specifiche proposte, tenendo conto di detti criteri generali.
Nessuna competenza ha in materia il Ministro.
Corrado Mauceri - 03-01-2010
Il giorno 7 gennaio il TAR del Lazio tornerà ad esaminare ancora una volta i ricorsi proposti per iniziativa del Tavolo Regionale della Toscana per la difesa della Scuola Statale e dell'Ass. "Per la Scuola della Repubblica".
Come è noto, con il D.L. n.112/08 furono previsti tagli alla spesa per la scuola statale nel biennio per circa 8 miliardi; la Gelmini in applicazione di tale disposizione dispose, di concerto con il collega Tremonti, un taglio di circa 42.000 posti sugli organici del personale docente.
Corrado Mauceri - 16-11-2009
La questione sollevata prima davanti ai giudici italiani (con esiti contrastanti ed a tale proposito sarà opportuno ricordare che la Corte Costituzionale a tal proposito ha precisato che non c'è alcuna legge che preveda l'obbligo di affiggere il crocifisso) ed ora alla Corte di Strasburgo non mette in discussione l'alto valore del Crocifisso e degli altri simboli religiosi che uno Stato laico deve rispettare; la questione è un'altra e concerne la "statalizzazione" di una specifica religione e più precisamente: abolita la Religione di Stato, affermato il principio di laicità dello Stato ha senso continuare ad applicare i regolamenti fascisti del 1924 e 1929 che prevedevano il crocifisso di Stato? Ma soprattutto tali regolamenti fascisti sono compatibili con il principio di libertà religiosa e laicità dello Stato?
Corrado Mauceri - 14-07-2009
Sono stati discussi oggi i ricorsi al TAR del Lazio contro i provvedimenti adottati dalla Gelmini in attuazione dei Decreti legge che hanno previsto i tagli per la scuola statale; è risultato chiaro che la Gelmini ha tagliato gli organici e stravolto ...