EC - anno scolastico 2007-2008
Forum Precariscuola - 26-08-2008
Poco importa se un ragazzino del nord insulta un coetaneo chiamandolo "terrone".
Questo come lo chiama lei, bullismo o razzismo?
Lei vuole sconfiggere il bullismo proponendo un 5 in condotta, ma nel contempo offre un mero esempio di come sia possibile essere incivili e anticostituzionali usando parole a dir poco disdicevoli.
Le sue parole, infatti, generano pregiudizi, e questi a lungo andare si consolidano e si trasmettono da una generazione all'altra sfociando in quei comportamenti che lei definisce bullismo.
Forum Precariscuola - 04-08-2008
Gentile Ministro Mariastella Gelmini,

sappiamo che di lettere accorate di precari ne riceve tante e che, fino ad ora, la sua politica è stata della non-risposta, o comunque della risposta indiretta, però ancora una volta riteniamo di doverLa disturbare per sottoporLe un ennesimo punto di vista.
Ci auguriamo di avere una risposta, anche se sappiamo che la nostra lettera non è più toccante di quella della collega malata terminale o del collega diversamente abile o della madre dell'altro collega diversamente abile.
Forum Precariscuola - 30-07-2008
Egregio Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,

i docenti di ruolo e i docenti precari del sud, del centro e del nord d'Italia, Le scrivono per invitarLa a porre un freno ai continui attacchi e insulti che, i rappresentati della Lega, sferrano nei loro confronti.

Gent.me Onorevoli Mariastella Gelmini e Valentina Aprea,

dalle Vostre dichiarazioni di questi ultimi giorni va delineandosi un quadro per noi abbastanza chiaro del disegno del Governo relativo alla formazione e reclutamento degli insegnanti.
Forum Precariscuola - 17-07-2008
Non si cerchi, di giustificare gli zero investimenti nella scuola affermando che manchiamo di preparazione, e poi pretendendo ragazzi migliori con sistemi di mussoliniana memoria.
Continuare a far leva sull'opinione pubblica presentando notizie, statistiche, studi fatti dagli enti più disparati (il prossimo da chi sarà condotto? dalla Coldiretti o dal Circolo Italiano Scacchi?) porta solo gli insegnanti ad avere "paura" dei ragazzi e quindi a non lavorare serenamente.

E' giunta l'ora di passare dalle parole ai FATTI per sanare la nostra posizione di docenti precari sfruttati da ogni governo.
Noi diciamo BASTA ad anni di silenzio e sottomissione. Se ci sarà da lottare, lotteremo, con o senza appoggio politico, con o senza appoggio dei sindacati.
La nostra dignità non é in vendita!

Forum Precariscuola - 07-07-2008
Comprendiamo appieno la necessità economiche del paese, concordiamo nel punire chi nelle amministrazioni pubbliche (ma anche in quelle private) non svolge il proprio lavoro o è dedito al lassismo e all'assenteismo, tuttavia non comprendiamo la necessità di minare la scuola pubblica, in particolare la scuola dell'infanzia e la scuola primaria, che rappresentano due sistemi scolastici che in tanti ci invidiano e che offrono da moltissimi anni un servizio prezioso a tanti genitori che lavorano e che si trovano in precarie condizioni socioeconomiche culturali.
C.I.P. Comitati Insegnanti Precari - 28-06-2008
I CIP, Comitati Insegnanti Precari, giudicano del tutto insufficienti le 25mila assunzioni di personale docente annunciate dal Ministero. Il numero di precari così stabilizzato rappresenta una quantità del tutto inadeguata a garantire la continuità didattica e a consolidare la qualità della scuola. "E' gravissimo - sottolinea Maristella Curreli, presidente nazionale dei CIP - che ancora una volta una legge dello Stato sia stata disattesa. Cambiare il sistema di reclutamento, come annunciato dal ministro Gelmini, deluderà le legittime aspettative di quanti da anni attendono una collocazione definitiva nel mondo della scuola".
Forum Precariscuola - 24-06-2008
Gentilissimo Presidente della Repubblica

i lavoratori precari della scuola italiana le scrivono in nome della democrazia, della giustizia, dell'onestà di cui Lei è rimasto l'unico garante: ci aiuti a "restare in vita".
Siamo più di 140.000 professionisti che hanno dedicato alla scuola pubblica italiana tempo, passione, continui studi e aggiornamenti e molte notti insonni per l'incertezza del nostro futuro.
Gentilissimo Presidente, ci appelliamo a lei come garante delle istituzioni, poiché è stato inflitto un attacco, diretto e "mortale", alla Scuola Pubblica Italiana.
C.I.P. Comitati Insegnanti Precari - 16-06-2008
Dagli editoriali dei saccenti tuttologi ultimamente si sprecano gli articoli per lapidare la professione docente. Quella che un tempo era una professione apprezzata e socialmente riconosciuta, oggi è banalmente marginalizzata e disincentivata ad arte, quando non addirittura linciata. Il docente, nell'oleografia più recente, è un precario, sottopagato e sottostimato, quando non direttamente incapace, ignorante, demotivato.
Rete associazioni di precari - 13-06-2008
il problema in questo momento più impellente per la scuola è quello delle immissioni in ruolo, che per legge devono essere effettuate entro il 31 Luglio, necessarie a garantire un regolare e corretto avvio dell'anno scolastico, evitando i soliti, deprimenti "balletti" di supplenti che si svolgono durante l'anno scolastico e che sono molto dannosi per la qualità della didattica.
Varie associazioni di precari - 06-06-2008
Secondo il Corriere della Sera il ministro Gelmini ha dichiarato di non essere interessata alla riforma della scuola, ma solo ad interventi «per via amministrativa». Il tema della scuola, ha aggiunto, è delicato e visto il clima favorevole di inizio legislatura il ministro vuole procedere sperando che non si cada «nello scontro politico e ideologico». Per questo «valuterò con il centrodestra, ma anche con l'opposizione l'opportunità di una riforma».

Peccato che il Presidente della VII Commissione Cultura della Camera, onorevole Valentina Aprea, sembri pensarla in maniera totalmente opposta avendo presentato il 12 Maggio un ddl dal titolo «Norme per l'autogoverno delle istituzioni scolastiche e la libertà di scelta educativa delle famiglie, nonchè per la riforma dello stato giuridico dei docenti», che rivoluzionerebbe l'intero sistema scolastico.
Varie associazioni di precari - 19-05-2008
Gentile Ministro Gelmini,

Le è stato affidato una poltrona non semplice. Infatti Lei eredita una situazione pesante, di enorme disagio della scuola pubblica italiana.
Come sicuramente avrà avuto modo di sapere, la scuola pubblica è stata fatto oggetto, negli ultimi anni, di tagli impietosi che poco hanno migliorato e tanto, troppo hanno tolto a tutti: genitori, alunni, insegnanti, alla vita stessa di tutta la società italiana.

Abbiamo assistito ad una recrudescenza del fenomeno "bullismo", un imbarbarimento del vero significato del rapporto docente-alunno, travisato il senso della conoscenza, del percorso culturale ed emotivo fondamentale per l'apprendimento. Ma tutto ciò non ha comunque intaccato l'entusiasmo di coloro che da anni portano sulle proprie spalle il fardello di questa scuola così martoriata: gli insegnanti precari.
Gruppo precari - 03-05-2008
Caro Beppe,

siamo un gruppo di docenti precari che ti scrivono per esporre la loro difficile situazione.
I docenti precari, molti dei quali hanno più di 45 anni e più di 15 anni di servizio, vengono assunti a settembre per essere licenziati a giugno, non hanno scatti stipendiali di anzianità essendo sempre pagati come neoassunti, hanno molti meno diritti dei docenti di ruolo per quanto riguarda ferie e malattie, sono penalizzati rispetto agli insegnanti di religione, materia facoltativa, ormai quasi tutti di ruolo e che da precari hanno diritto ad aumenti quadriennali, devono ogni anno lasciare la loro classe e la loro scuola per ricominciare tutto daccapo senza alcuna possibilità di svolgere un lavoro continuo.
Varie associazioni di precari - 25-04-2008
I precari della scuola sono stati a più riprese rassicurati, sia dal viceministro Bastico sia dal ministro Fioroni, sul fatto che il governo Prodi avrebbe firmato la seconda tranche di immissioni in ruolo previste dalla finanziaria del 2006 prima ...
Precari scuola - 04-04-2008
A pochi giorni dalle elezioni ancora non si sa nulla sulle immissioni in ruolo previste dalla Finanziaria 2006: la seconda tranche di 50.000 assunzioni per i docenti, e di 10.000 per gli Ata, appare ancora in alto mare.
Decine di migliaia di precari vedono a rischio la tanto agognata stabilizzazione, la sensazione che stia per arrivare una beffa cocente si fa di ora in ora più sicura.
Associazioni precarie - 26-03-2008
Il premier Prodi ed il ministro Fioroni intervengano sul ministro dell' Economia Padoa Schioppa, dimostrando di mantenere gli impegni presi.
Le conseguenze elettorali di una delusione del popolo dei precari della scuola potrebbero essere molto pesanti: in gioco ci sono almeno un milione di voti, tenendo conto che gli iscritti nelle Graduatorie ad Esaurimento sono circa 300.000.
Precari Salerno - 08-03-2008
Oltre 600 le cattedre tagliate nella provincia di Salerno (3.000 in tutta la Regione) per il prossimo anno scolastico. Questo significherà: la chiusura di scuole (soprattutto nei piccoli centri); l'accorpamento di classi che arriveranno ad avere 30 e più alunni; migliaia di lavoratori della scuola (insegnanti ed ata) perderanno il posto.
L'ennesimo taglio degli insegnanti di sostegno (718 in Campania) renderà impossibile una vera integrazione degli alunni disabili.
Ma il numero delle cattedre soppresse è tale che sommato ai tagli degli anni precedenti va a ledere il diritto allo studio di tutti gli alunni della nostra Provincia.

NOI NON CI STIAMO...
Varie associazioni di precari - 05-03-2008
Lei milita nel Partito Democratico che parla di rinnovamento della politica, di trasparenza nel rapporto tra politici e cittadini, di un Italia nuova, moderna e giusta.

In nome di questi principi i docenti precari Le chiedono...
Varie associazioni di precari - 26-02-2008
I due responsabili scuola dei partiti che confluiranno nel PdL hanno sul futuro delle graduatorie e dei precari due visioni completamente opposte ed inconciliabili.
Quale dichiarazione rappresenta la posizione ufficiale del PdL, quella di Valditara o quella dell' Aprea ?
Se il PdL vincerà le prossime elezioni, quale sarà il futuro dei 300.000 iscritti nelle GaE ?
Verrà completato il piano triennale di immissioni in ruolo varato dal governo Prodi o le assunzioni verranno bloccate ?
C.I.P. Comitati Insegnanti Precari - 21-02-2008
Nella prospettiva di una maggiore semplificazione della proposta politica, i C.I.P. - Comitati Insegnanti Precari - indicano agli schieramenti impegnati nella prossima competizione elettorale le seguenti inderogabili priorità...
Alcune associazioni di docenti precari - 15-02-2008
Visto che il ministro ed il viceministro dell' Istruzione appartengono entrambi al Partito Democratico, la mancata attuazione delle 50.000 assunzioni previste quest' anno danneggerebbe il risultato elettorale del Partito di Veltroni.

Dall'altra parte politica arrivano pessime notizie per i precari della scuola.
Varie associazioni di precari - 29-01-2008
Nella Finanziaria 2006 era previsto un piano triennale di 150000 immissioni in ruolo che avrebbe attenuato in modo decisivo la piaga del precariato della scuola, unico settore della Pubblica amministrazione con lavoratori precari di 40, 45 anni con più di 15 anni di servizio. Di questo piano triennale è stata effettuata la prima tranche di 50000 assunzioni.
Molti precari temono che a causa della caduta del governo e delle turbolenze politiche svaniscano definitivamente le altre due previste tranche di 100000 immissioni in ruolo.
Precari Salerno - 30-12-2007
I docenti precari di sostegno e le famiglie degli alunni diversamente abili, sono indignati per il provvedimento preso dalla maggioranza di centro sinistra nell'ultima Finanziaria, che prevede la riconversione obbligatoria sul sostegno dei docenti di ruolo soprannumerari. In questo modo si mortificano gli alunni diversamente abili e le loro famiglie, i docenti precari di sostegno che dopo anni di precariato, dopo aver acquisito competenza sul campo....PERDERANNO IL LAVORO!!
Coordinamento Nazionale Bibliotecari Scolastici - 12-12-2007
Le Biblioteche Scolastiche sono viste come sorelle minori delle biblioteche civiche, luoghi di conservazione e distribuzione di libri. Le indicazioni internazionali vengono disattese; non è riconosciuto nei fatti, attraverso congrue risorse in denaro e personale, il valore educativo di un ambiente didattico trasversale al curricolo scolastico. Invece negli ultimi anni molte biblioteche sono profondamente cambiate: i bibliotecari scolastici, grazie anche al dibattito nel Conbs, offrono la possibilità all'alunno di essere protagonista dell'apprendimento, di esercitare il sapere critico, di avviare il processo di educazione permanente. Progettano e realizzano attività che costituiscono la ragione d'essere di una biblioteca nella scuola: l'educazione alla lettura e alla ricerca, il supporto alla didattica, l'approccio al non-lettore, in un clima di sempre nuovi stimoli.
Insegnanti precari - 06-12-2007
Noi docenti di sostegno che lavoriamo da tanti anni con gli alunni diversamente abili speriamo che finisca QUESTA INGIUSTIZIA che vede penalizzati in primis gli alunni e poi noi precari. Non è pensabile che entri di ruolo chi non ha mai lavorato sul sostegno, per questo sottoscriviamo il documento presentato da alcune associazioni di precari, che rappresentano migliaia di persone.
Alcune associazioni di docenti precari - 03-12-2007
La Finanziaria è stata emendata dalla VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati in modo positivo nella parte che riguarda la scuola: sono state recepite le osservazioni dei docenti precari contro la ricollocazione del personale senza titolo di studio, l'eliminazione della deroga al numero complessivo di insegnanti di specializzati di sostegno in presenza di handicap grave e certificato e quelle per l'aumento dell'organico di diritto sul sostegno.
Altre questioni sono però rimaste irrisolte.
Precari Salerno - 26-11-2007
Lunedì 19 novembre presso Spazio Donna a Salerno, si è svolta un'assemblea pubblica convocata per fare il punto della situazione dell'integrazione scolastica degli alunni disabili nella nostra Provincia.
I numerosi insegnanti e genitori presenti hanno concordato sul fatto che nelle scuole salernitane, a causa dei tagli al sostegno, è negato il diritto allo studio a centinaia di alunni e che la Finanziaria 2008 prevede, per la Scuola Pubblica, ulteriori tagli massicci alle risorse e agli organici.
Alcune associazioni di docenti precari - 22-11-2007
L' articolo 50 comma 1d della Finanziaria appena approvata dal Senato recita testualmente:
"l'assorbimento del personale di cui all'articolo 1, comma 609, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, è completato entro il termine dell'anno scolastico 2009/2010, e la riconversione del suddetto personale è attuata anche prescindendo dal possesso dello specifico titolo di studio richiesto per il reclutamento del personale, tramite corsi di specializzazione intensivi, compresi quelli di sostegno, cui è obbligatorio partecipare."
Esso prevede quindi la riconversione dei docenti soprannumerari, a prescindere dal titolo di studio, determinando conseguenze estremamente negative sulla qualità della didattica ed incidendo sulle aspettative lavorative di decine di migliaia di docenti precari.

Prima di qualunque altra considerazione di merito, si evidenzia che la formulazione del comma in questione è decisamente troppo ambigua e lascia spazio alle più incredibili (se fossero attuate) interpretazioni: ad esempio un prof di Ed. Fisica sovrannumerario potrà insegnare Elettronica o Italiano.
Ma, anche se così non fosse...
Alcune associazioni di docenti precari - 07-11-2007
I docenti precari chiedono l'abolizione dei tagli agli organici ed agli insegnanti di sostegno e l'approvazione della correzione proposta all'emendamento 50.14 presentato da Capelli, Soliani, Mele, Tecce, ai quali va il nostro ringraziamento per aver difeso i diritti acquisiti da migliaia di insegnanti precari.
Precariscuola - 18-10-2007
LE ASSOCIAZIONI DEI DOCENTI PRECARI ADERISCONO ALLA MANIFESTAZIONE DEL 20 OTTOBRE

Le associazioni CIPNA, Forum Precariscuola, Forum PrecariSalerno, aderiscono alla manifestazione del 20 Ottobre ed invitano tutti gli operatori della scuola, gli studenti e le loro famiglie a partecipare.
La bozza di finanziaria scritta da questo governo, fortemente voluto e votato dai docenti precari, continua a non tutelare questa categoria di lavoratori e a danneggiare pesantemente la scuola pubblica, mentre vengono aumentati i finanziamenti alle scuole private.
Le nostre richieste sono...

CIPNA, Forum Precariscuola e Forum PrecariSalerno - 29-09-2007
I docenti precari chiedono il rispetto della legge sugli spezzoni orari

I docenti precari denunciano, con la presente, il mancato rispetto della legge 124/99 in merito all'affidamento degli spezzoni orario inferiori alle 7 ore ai docenti interni alle scuole ed, in particolare, ai docenti di ruolo.
Come noto, infatti, l'art. 521, decreto legislativo 297/94, affermava che: "Le supplenze temporanee sono conferite dal provveditore agli studi, ad eccezione di quelle relative a disponibilità non superiori a sei ore settimanali, le quali sono conferite dal capo di istituto sulla base delle graduatorie compilate dall'istituto o scuola [...]". Tuttavia la qualifica giuridica delle frazioni orario inferiori alle 7 ore (da assegnare, secondo l'articolo sopra menzionato, attraverso lo scorrimento delle graduatorie di istituto) è stata negata, attraverso l'abolizione dell'art. 521 di cui in oggetto, dalla legge 124/99 (art. 4, 14), con l'inevitabile conseguenza che né la legge 124/99 né il D.M. 201/2001 individuano, distinguono o quantificano le frazioni di orario. Venendo meno la possibilità di distinguere frazioni orario superiori od inferiori a 7 ore, è evidente che tutte le frazioni orario, di qualsiasi entità esse siano, devono essere comprese nel quadro delle disponibilità propedeutico alle operazioni di assunzione a tempo determinato, da assegnarsi attraverso lo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento, in sede di convocazione presso gli USP competenti.
precariscuola - 20-09-2007
Il ministro Fioroni, a Napoli per l'apertura dell' anno scolastico, è stato pesantemente contestato dai genitori degli alunni disabili e da un gruppo di insegnanti precari.
Nonostante la brutta figura, ampiamente riportata da tutti i mass media, le risposte del ministro continuano a rimanere sconcertanti.
Apprendiamo dall' Unità che Fioroni avrebbe evidenziato un errore di fondo: "Considerare l'insegnante di sostegno, che è un supporto degli insegnanti ordinari, anche un assistente sociale ed un educatore". Tali compiti - precisa - vanno invece "affidati ad altre figure professionali".
Forum Precariscuola - 14-09-2007
Vorremmo chiarire al ministro Fioroni che il precariato della scuola è composto da personale qualificato con una o più abilitazioni; inoltre avere alle spalle anni e anni di insegnamento precario vuol dire aver acquisito la capacità di adeguarsi velocemente ad ambienti e situazioni diverse, spesso "di frontiera", aver sviluppato un alto grado di flessibilità nella strategia didattica, conoscere davvero il variegato mondo della scuola italiana.