foruminsegnanti.it - 22-02-2006
Messaggio agli amministratori di siti web
Nel ringraziare quanti hanno aderito all' Appello all'Unione per l'abrogazione della Legge 53 (riforma Moratti), che ha raccolto, ad oggi, oltre 1550 firme online, ci rivolgiamo in particolare ai siti web ...
Forum insegnanti - 14-11-2005
Premessa
Le linee programmatiche per la scuola, proposte da Fiorella Farinelli , per la Margherita ci hanno delusi ed indignati, ma non sorpresi.
E' da alcuni mesi, infatti, che esponenti di questo partito continuano a rilasciare dichiarazioni di tipo "conservativo" nei confronti delle leggi volute da questo governo e che stanno distruggendo la scuola pubblica in Italia. Non tutti, per la verità, e non da sempre.
E' ancora vivo il ricordo, ad esempio, di quando la Margherita appose la sua firma al manifesto scritto per la grande manifestazione nazionale del 15 maggio 2004, dal titolo "Fermare la Moratti è possibile" e che aveva come primo punto la frase "Per l'abrogazione della "riforma" Moratti".
E' di poco tempo fa la dichiarazione di tendenza abrogazionista della sen. Albertina Soliani a Radio Popolare.
Tra coloro che hanno avanzato in più sedi l'ipotesi di modificare le leggi Moratti, oltre a Rutelli, Bonelli e Silvia Costa, fa spicco anche l'autrice del testo esaminato.
Ci chiediamo che cosa possa essere cambiato, da un anno e mezzo a questa parte, da giustificare un così vistoso cambiamento di linea politica da parte di tanti esponenti della Margherita.
Eppure, dal maggio dello scorso anno l'opposizione alla Moratti è proseguita con forza, con ulteriori grandi manifestazioni nazionali (es. Forum nazionale dell'educazione di Firenze di novembre 2004, a cui partecipò ancora la sen. Soliani e quello analogo del 15 maggio 2005 a Roma) e iniziative varie locali, che si sono estese alle Superiori e all'Università, colpite anche loro dallo "tsunami", messo in moto dal ministro, inarrestabile e sordo ad ogni ragione di protesta o lamento.
Negli ultimi mesi ci sono stati scioperi, clamorose manifestazioni del mondo accademico, occupazioni di scuole ed Atenei per reclamare l'abrogazione.
La Margherita sembra colpita dalla stessa sordità e dalla stessa cecità del nostro ministro dell'Istruzione.
Ritiene forse che il mondo della Scuola e dell'Università non abbia buoni motivi per respingere "in toto" la famigerata "riforma"? Crede forse che sia popolato da una massa di incompetenti, magari dai soliti lavoratori statali indolenti e non amanti del progresso?
Eppure si tratta di un partito che tende a collocarsi verso il centro e, al contempo, complessivamente appare dotato di sviluppate radici democratiche ed è, almeno per una sua parte, caratterizzato da una grande sensibilità ai doveri di tutela sociale da parte dello Stato e al tema del valore di una buona educazione e di una buona scuola, in grado di formare tutti gli alunni, anche i più deboli.
Purtroppo siamo costretti a ricrederci su tale giudizio, pur considerando alcune eccezioni, costituite da quegli esponenti che non hanno perso la loro coerenza. Come giudicare, infatti, la circostanza che nella Margherita, come già detto sopra, si vadano affermando posizioni che valutano parzialmente positiva la "riforma", ritenuta da "rottamare" da coloro che la vivono sulla loro pelle e ne conoscono a fondo i gravi guasti?
Temiamo che i valori, di cui sopra, siano diventati residuali in tale partito.
E' ancora da evidenziare che tale sortita della Margherita è pressoché isolata tra i partiti dell'Unione, in quanto DS, Rifondazione, Verdi, PdCI e Italia dei Valori si sono tutti pronunciati a favore dell'abrogazione della legge, al di là di qualche dubbio isolato, degli ultimi giorni, testimoniato da alcune affermazioni di Andrea Ranieri.
Ci chiediamo come possa giovare all'Unione spaccarsi su temi tanto delicati, a pochi mesi dalla scadenza elettorale. Né capiamo quale vantaggio possa ricavare la Margherita dall'adozione di una simile linea, visto che questa le potrà pure fare guadagnare qualche voto conservatore, ma sicuramente le porterà via quelli, ben più numerosi, dei tanti insegnanti che finora hanno votato tale partito. Troppi nell'Unione non capiscono che oggi l'elettorato premia la nettezza delle posizioni.
Forum Insegnanti - 08-10-2005
Caro Prof. Prodi,
siamo rimasti a dir poco sconcertati e delusi nel leggere la chat che lei ha tenuto sull'Unità rispondendo alle più disparate domande.
Abbiamo trovato il suo atteggiamento supponente, un po' arrogante e, su diverse questioni, ...