spazio forum DIDAweb spazio forum DIDAweb
25 Aprile 2024 - 11:33:12 *
Benvenuto, Visitatore. Per favore, effettua il login o registrati.

Login con username, password e lunghezza della sessione
News:
Benvenuti nello spazio forum del DIDAweb.

Per segnalazioni o richiesta di informazioni, non esitare a contattarci all'indirizzo forum@didaweb.net
 
   Home   Help Ricerca Login Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Topic: Impronte: scrittori lanciano un appello  (Letto 2294 volte)
aemme
Sr. Member
****
Posts: 299


Guarda Profilo
« il: 05 Luglio 2008 - 11:39:40 »

Impronte: scrittori lanciano un appello


Si moltiplicano le iniziative contro la schedatura attraverso le impronte digitali dei bambini Rom. Dopo la numerose prese di posizione provenienti dal mondo cattolico (prima fra tutte quella di Famiglia cristiana) anche un gruppo di scrittori per ragazzi lancia un appello. Il testo è quello che pubblichiamo qui di seguito.

“Come autori di libri per bambini e ragazzi esprimiamo una forte preoccupazione per le iniziative assunte recentemente dal Ministero dell’Interno di usare come metodo di identificazione per i minori Rom la schedatura delle impronte digitali.

Troppo spesso, nel documentarci per scrivere le nostre storie, abbiamo incontrato leggi che fatte ‘per il bene’ di bambini emarginati e senza voce in capitolo, hanno di fatto sancito ingiustizie e discriminazioni.

 
“Se vogliamo far sì che i piccoli Rom non vivano fra i topi - continua l’appello -  cerchiamo di integrarli con le loro famiglie, di mandarli a scuola, di toglierli da situazioni di degrado, invece di fare le barricate quando si tenta di sistemarli in situazioni più dignitose.

Qualora questa misura fosse effettivamente attuata, violando a nostro parere i principi che regolano la convivenza civile come la Costituzione, la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia approvata  dalle Nazioni Unite nel 1989 e ratificata dall’Italia nel 1991, non potremmo fare a meno di provare un forte senso di disagio nel proporre ai nostri lettori testi che parlano di solidarietà, di incontro fra i popoli o narrano di violenze e prevaricazioni subite dai loro coetanei come se fossero accadute nel passato e non potessero ripetersi mai più.

Non vorremmo appartenere a uno Stato che un giorno debba chiedere scusa alle sue minoranze”.

 

Primi firmatari gli scrittori:

 

Vanna Cercenà, Emanuela Nava, Dino Ticli, Moony Witcher, Alberto Melis, Janna Carioli, Angelo Petrosino, Francesco D’Adamo, Luisa Mattia, Pietro Formentini, Emanuela Bussolati, Arianna Papini, Guido Sgardoli, Roberto Denti, Giusi Quarenghi, Angela Nanetti, Stefano Bordiglioni, Aquilino, Bruno Tognolini, Roberto Piumini.

Chi vuole aderire può scrivere a Vanna Cercenà: cercevan@libero.it






Loggato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Salta a:  

Powered by SMF 1.1.20 SMF © 2006-2008, Simple Machines