Arci comitato territoriale di Firenze
- comunicato stampa -
Schedare i Rom, razzismo manifesto
Firenze, 27 giugno 2008 - “La schedatura e la rilevazione delle impronte digitali di tutti i rom, minori compresi non sono altro che razzismo manifesto”.
L'Arci di Firenze esprime preoccupazione e indignazione per la proposta del Ministro Maroni. “Una misura del genere è chiaramente discriminatoria, ci conduce fuori dall'Europa e ci riporta ai tempi della Germania nazista e all'Italia delle leggi razziali” - aggiunge l'Arci.
Neanche la cosiddetta 'esigenza di censire allo scopo di sottrarre i minori allo sfruttamento' posta come giustificazione del provvedimento riesce a nascondere l'intimo intento persecutorio.
“Il censimento è compito degli uffici comunali, affidarlo alle forze dell'ordine è segno di gravissima xenofobia istituzionale; e se si vuole combattere lo sfruttamento dei più piccoli è necessario rafforzare gli strumenti di welfare”.