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Lingua e cultura ROM => Rassegna stampa => Topic iniziato da: Luisa - 26 Luglio 2008 - 11:51:15



Titolo: Decreto MARONI - Diramate le Linee Guida
Post di: Luisa - 26 Luglio 2008 - 11:51:15
Diramate le Linee Guida

Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha diramato il 22 luglio scorso ai Prefetti di Roma, Milano e Napoli le linee guida per l'attuazione delle ordinanze con le quali sono stati nominati Commissari delegati per l'emergenza relativa agli insediamenti di comunità nomadi nelle regioni Lazio, Lombardia e Campania.

Per assicurare l'uniformità dei comportamenti e il rispetto delle norme nazionali ed internazionali che regolano la tutela della privacy, si forniscono, poi, ai Commissari delegati indicazioni per procedere al censimento degli insediamenti, delle persone e dei nuclei familiari, nonché all'identificazione delle persone che non siano in grado di dimostrare la loro identità.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole sulle linee guida in materia di censimento messe a punto dal ministero dell'Interno. Il parere ha, in particolare, sottolineato che le linee guida, che stabiliscono i principi fondamentali e le modalità da seguire nell'identificazione di chi risiede nei “campi nomadi”, tengono conto delle indicazioni e delle raccomandazioni formulate dal Garante stesso.
Ad oggi non abbiamo ancora letto l’intero documento ma sembra che per quanto riguarda i minori, l'acquisizione delle impronte digitali potrà riguardare "i soggetti che siano maggiori di 14 anni, salvo che non sia possibile un'identificazione in altro modo".
Per i minori di 14 anni, ma maggiori di 6, le Linee guida stabiliscono che "le impronte potranno essere acquisite solo ai fini del rilascio del permesso di soggiorno, ove richiesto da coloro che ne esercitano la potestà", oppure "nei casi necessari, attraverso il raccordo con la competente procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori e a mezzo della polizia giudiziaria".
Al di sotto di questa fascia d'età, prosegue il documento del Ministero, le impronte potranno essere prese, "d'intesa con la procura della Repubblica presso il Tribunale di minori, solamente in casi eccezionali, da parte della polizia giudiziaria, nei confronti dei minori che versino in stato d'abbandono o si sospetta possano essere vittime di reato".

http://sucardrom.blogspot.com/2008/07/schedatura-il-ministro-ha-diramato-le.html