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Autore Topic: Secondo la Croce Rossa c'e' il via libera del Garante, parte il censimento  (Letto 2094 volte)
Luisa
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« il: 15 Luglio 2008 - 07:45:04 »

ROMA - Via libera del Garante della privacy sulle schede da compilare
Cinquanta accampamenti abusivi da censire
Primi risultati da venerdì
Censimento rom, ora si parte
Paolo G.Brera

Si comincerà tra domani e giovedì

Il prefetto: data e luogo segreti  Questione di ore: la macchina organizzativa è pronta, il via libera politico è arrivato e il censimento dei nomadi romani scatterà tra domani e giovedì «in gran segreto», almeno secondo le intenzioni dei promotori. Nei giorni scorsi il sindaco Gianni Alemanno ha chiesto al prefetto di accelerare l´avvio dei lavori, accogliendo le forti pressioni che gli arrivano dalla commissione sicurezza. Nel frattempo «è arrivato il via libera del garante della privacy sulle schede da compilare», spiega la Croce Rossa, che su quei modelli ha raccolto «grande consenso». Oggi alle 17 il vice prefetto incontrerà «tutti i rappresentanti dei rom e dei sinti romani» nella sede di Opera Nomadi, per spiegare loro il senso e la portata dell´operazione.
L´intervento comincerà da uno dei cinquanta campi abusivi censiti a Roma: i primi risultati saranno presentati ufficialmente venerdì, ma il prefetto insiste sulla linea della massima prudenza e ha chiesto a tutti di blindare qualsiasi informazione sulla scaletta degli interventi nei campi e sulla data e luogo del primo censimento. Vuole evitare il rischio di trovarsi a fronteggiare contemporaneamente la protesta di qualche gruppo antagonista che alimenti la tensione, e ha preferito sacrificare la trasparenza alla sicurezza.
Il "foglio notizie" realizzato per ciascun nomade sarà conservato negli archivi della Croce Rossa: conterrà dati anagrafici e biometrici (fotografia, data e luogo di nascita, occupazione, provenienza) e dati sanitari approfonditi, una sorta di cartella clinica con lo stato di salute, le vaccinazioni sostenute, le malattie affrontate, eventuali interventi chirurgi, le patologie gravi o in corso. A ciascun nomade, bimbi compresi, sarà invece consegnata una "tessera sanitaria" con il logo della Croce Rossa, i dati anagrafici, la fotografia, una sintesi generica e mai indiscreta della scheda sanitaria, informazioni sulla scolarizzazione e sull´accesso ai servizi pubblici fondamentali.
La tessera servirà ai nomadi per l´accesso ai diritti-doveri fondamentali, dalle vaccinazioni all´istruzione di base. Consentirà anche l´accesso agli ambulatori della Croce Rossa: «Ne abbiamo già tre a Largo Preneste, Piazzale della Radio e in zona Tiburtina: fanno prestazioni private ma gratuite per gli indigenti e per chi vive nei campi. Contiamo di aprire altri presidi fissi di tutela per gli insediamenti abusivi in cui opereremo il censimento».
L´obiettivo è «fare lo screening dei loro fabbisogni», per poi «cercare di sanare gli insediamenti abusivi - sostiene la Croce Rossa - o creare nuovi campi strutturati con servizi adeguati», una linea sulla quale però l´amministrazione capitolina sembra lontana: l´idea dei quattro villaggi della solidarietà previsti dal Patto sulla sicurezza firmato col governo dalla giunta Veltroni è stata bocciata da Alemanno, che la giudica «irrealistica e irrealizzabile». In ogni caso non è argomento all´ordine del giorno: per realizzare il censimento il prefetto Mosca può contare su un solo milione di euro anticipato dal governo a copertura delle spese.
Accanto ai volontari della Croce Rossa, negli insediamenti dei nomadi ci saranno i mediatori culturali e i carabinieri in borghese che si occuperanno di chi non vorrà declinare le generalità, o chi risulterà avere pesanti precedenti penali e per questo sarà giudicato pericoloso e allontanato dall´Italia. In città, intanto, continuano le proteste per quella che viene giudicata una schedatura su base etnica: ieri mattina a Villa Bonelli i bimbi nomadi del campo di via Candoni alla Magliana hanno giocato insieme ai ragazzini del quartiere, con canti e balli di gruppo per dire tutti insieme «no alla rilevazione delle impronte digitali ai bambini rom e sinti».

(14 luglio 2008)

http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Censimento-rom-ora-si-parte/2033296/6
« Ultima modifica: 16 Luglio 2008 - 03:31:01 da Luisa » Loggato
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