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Lingua e cultura ROM => Proposte ed iniziative => Topic iniziato da: Luisa - 07 Luglio 2008 - 08:13:08



Titolo: E' necessario costruire Scuole di Pace
Post di: Luisa - 07 Luglio 2008 - 08:13:08
TUTTI A PIAZZA DELL'ESQUILINO
LUNEDI' 7 LUGLIO DALLE H. 17 ALLE 20

La Scuola di Pace ha aderito alla manifestazione
Giù le mani dai bambini Rom e Sinti!
promossa dall'ARCI e a cui parteciperanno anche:
Moni Ovadia, Andrea Camilleri, Dacia Maraini, Ascanio Celestini e tanti altri

 
E' necessario costruire Scuole di Pace

Oggi come mai prima è necessario lavorare per la Pace.

E per Pace non intendiamo soltanto
l'assenza di "guerre" o "conflitti armati".

Per Pace intendiamo un modo di vivere, di creare, di lavorare,
di giocare... in cui sia elevata la qualità della vita stessa.

Questo è un fatto che ci coinvolge tutti, nessuno escluso.

Per educazione ed esperienze vissute sono portato a pensare
che tutti in questa Terra siamo fratelli e sorelle.
Se succede qualcosa in un altra parte della Terra,
se qualcuno/a sbaglia, anche se noi non avremmo mai sbagliato
in quel modo, la cosa in qualche modo ci coinvolge.

Se vogliamo crescere come Umanità dobbiamo affrontare la costruzione
della Pace, intesa come crescita ed elevazione della coscienza umana.

Questo non è avulso dai processi produttivi e di consumo mondiale.

Nelle Scuole di Pace si impara quindi per prima cosa a "guardarsi in faccia",
ad eliminare ogni preconcetto per cui: "i rom sono così perché...",
oppure "i musulmani la pensano..." oppure....

Se ci guardiamo in faccia possiamo scoprire che in
realtà ci stiamo guardando in uno specchio.
Che chi stiamo guardando è il noi stessi che sta seguendo un
percorso diverso dal nostro, e anche chi ci guarda sta scoprendo questo.
Se invece ci rifiuteremo di "guardare" diventeremo
senz'altro ciechi e vittime di qualsiasi evento.

Guardiamo gli ultimi fatti.

Si vuole creare un clima di guerra, far salire la tensione.
Si sa che quando c'è un clima di questo tipo tutti gli altri problemi,
che sono quelli reali, passano in secondo ordine.

E allora occorre fare scelte di altro tipo.
Occorre rimodellare un modo di stare insieme più
comunitario, più vissuto, meno asettico.

L'arte della mediazione non esiste a priori, va invece ricercata
e costruita attraversando la realtà che spesso è fatta di tensioni,
di contraddizioni, di conflitti... che però sono l'altra faccia del cuore.

E in fondo alla strada ci sono i nostri cuori,
la possibilità di unirsi...  oppure no!

La Pace è l'unico mezzo per avere qualche
possibilità di ritrovare noi stessi.

Italo Cassa
La Scuola di Pace - Roma

http://www.lascuoladipace.org/