spazio forum DIDAweb

Lingua e cultura ROM => Proposte ed iniziative => Topic iniziato da: Luisa - 22 Agosto 2008 - 01:28:54



Titolo: PER UN "VAKRIBEN" INTERCULTURALE EUROPEO SULLA CULTURA ROM
Post di: Luisa - 22 Agosto 2008 - 01:28:54
PARTE DA "LA SAPIENZA" E DALLA COMMISSIONE UE IN ITALIA L'INIZIATIVA
PER UN "VAKRIBEN" INTERCULTURALE EUROPEO SULLA CULTURA ROM
(2008-07-22)

        In romanì Vakriben vorrebbe dire 'dialogo', ma nell'anno europeo del dialogo interculturale la cultura rom resta ancora profondamente sconosciuta. Molto spesso oggetto di stereotipi e di luoghi comuni. Secondo l'ultimo Eurobarometro il 77% dei cittadini europei ritiene che l'identità Rom costituisca un vero svantaggio nella società, quasi alla pari della disabilità fisica (79%). I rom, i sinti e camminanti, sebbene presenti in Europa dal XIV secolo, vivono ancora ai margini della società e sono percepiti come 'stranieri' all'interno del loro stesso paese.

  Da tempo l'Unione europea cerca di combattere l'esclusione sociale dei rom e promuoverne l'integrazione. Un importante appuntamento è previsto il 16 settembre a Bruxelles, dove la Commissione organizzerà un Vertice europeo sui rom. All'Università di Roma un'iniziativa sul territorio è stata promossa giovedì 17 luglio dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dalla Sapienza che hanno deciso di organizzare una giornata-evento per avvicinare i giovani alla conoscenza della cultura, della musica e delle poesia rom.

  Davanti a quasi duecento persone presenti nell'aula Amaldi di Fisica  dell'antico ateneo romano de La Sapienza,la  giornata ha preso il via con la tavola rotonda 'Rom, sinti e camminanti: dall'esclusione all'integrazione europea'. Il dibattito è stato animato da rappresentanti della Commissione europea, dell'Onu, euro-parlamentari di diversi schieramenti politici, portavoce delle comunità rom, esponenti della società civile impegnati nel processo di integrazione dei rom, sociologi e scrittori. Il Consiglio d'Europa era presente tramite un messaggio del Commissario ai diritti umani Thomas Hammarberg, che insisteva sulla necessità di 'un dialogo interculturale con tutti i gruppi non dominanti all'interno della nostra società'.

A ritmo di musica balcanica, jazz e romanì la serata è proseguita con un concerto in Piazzale della Minerva, dove si sono esibiti Hot Club de Zazz, l'Alexian Group e i Musicanti Rudari. La lettura di poesie romanì da parte di Alexian Santino Spinelli, docente di lingua e letteratura romanì all'Università di Trieste, è stato un momento di particolare intensità.

È intervenuto Pier Virgilio Dastoli, Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, che ha ricordato il 2008 non solo come anno europeo del dialogo interculturale, ma anche come sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo.

Da segnalare anche la proiezione del cortometraggio 'Treni strettamente riservati', realizzato da Fandango Film per l’Ufficio per l’Italia del Parlamento europeo, presentato dall’autore e regista Emanuele Scaringi e dal funzionario del Parlamento Massimo Palumbo.

L'iniziativa, che ha visto la partecipazione di molti cittadini e studenti, è solo il primo atto di una collaborazione che Sapienza e Commissione europea intendono proseguire. 'Ben vengano iniziative come queste – ha sottolineato il primo cittadino di Roma Gianni Alemanno nel suo messaggio agli organizzatori - che operano nei centri dello studio e della cultura attraverso una efficace campagna di sensibilizzazione'.(22/07/2008-ITL/ITNET)

http://www.italiannetwork.it/news.aspx?id=3540