FRANCESCA MARTINI, sottosegretario alla Salute
MAGISTRATURA SALVI BAMBINI ROM DA SFRUTTAMENTO (ASCA) - Roma, 23 lug - ''L'impiego di minori nell'accattonaggio e' un reato stabilito dall'articolo 671 del Codice penale che prevede l'arresto da 3 mesi a 1 anno e per i genitori comporta la sospensione della potesta' sui figli. A questo punto che ognuno faccia la propria parte!
Richiedo pertanto espressamente alla magistratura di agire, nell'interesse principale della bambina coinvolta, con provvedimenti immediati di sospensione della potesta' genitoriale nei confronti della donna nomade di nazionalita' romena fermata per ben quattro volte, di cui due volte nel giro di 10 giorni, in flagranza di reato''. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, in riferimento al fermo della donna Rom che sabato 12 luglio aveva segnalato alla Polizia perche' sorpresa a fare accattonaggio sulle strade di Verona con una bambina di pochi mesi e contribuito a bloccare, consentendo cosi' alle autorita' di espletare le procedure di identificazione e di verifica delle condizioni igienico sanitarie della bambina.
''Le modalita' dell'attivita' giurisdizionale e i loro tempi - ha aggiunto MArtini - non possono in nessun modo affievolire il diritto dei bambini ad essere tutelati e protetti dalla violenza e dallo sfruttamento.
E' intollerabile per Verona, come per tutta Italia, che situazioni di questo tipo continuino ad essere presenti sulle nostre strade: si tratta di vera e propria riduzione in schiavitu' sotto gli occhi di tutti''.
res-map/mcc/bra
(Asca)
http://www.asca.it/moddettregione.php?id=304185&img=&idregione=&nome=&articolo=NOMADI:%20MARTINI,%20MAGISTRATURA%20SALVI%20BAMBINI%20ROM%20DA%20SFRUTTAMENTO 
