Il ragazzino si era sentito male ma nessuno se n'era accorto
Salvato da un bambino romUn 12enne rischia di annegare alla piscina del Chiozzo
PAVIA. La solidarietà non ha età né nazionalità. Sabato mattina ha preso la voce e gli occhi vispi e attenti di David, un bambino rom di 9 anni, e si è fatta viva alla piscina del Chiozzo a Pavia. David ha salvato, nelle acque della piscina, un suo coetaneo italiano. I due stavano nuotando vicini, quando David si è accorto che l'altro bambino, senza braccioli, era sotto la superficie dell'acqua, annaspava, faceva fatica a risalire e forse quasi non respirava più. David, che era in compagnia di altri bimbi rom, portati in piscina dai volontari del comitato "Fuori Luogo", si è accorto di quello che altre persone, nella confusione della piscina, non avevano notato. «Mi sono sentita chiamare - racconta Annalena Talema, una delle volontarie del comitato che da tempo aiuta i piccoli rom a scuola e nel perocorso di integrazione -. Mi sono voltata e ho visto David che stava cercando di tenere a galla e portare sul bordo della piscina un ragazzino che avrà avuto 12 anni, poco più grande di lui. David si è messo a urlare "sta male, sta annegando", e allora mi sono precipitata a vedere. E in effetti il bambino, che era senza salvagente e senza braccioli, era come intontito. Aveva il viso pallido, faticava a respirare. L'abbiamo trascinato fino al bordo della piscina e tirato su. Aveva bevuto molta acqua, ma una volta fuori dalla piscina ha cominciato a sputarla fuori e si è subito ripreso. In pochi minuti ha recuperato colore, quindi non abbiamo chiamato i soccorsi. I genitori non erano lì vicino, quindi non si sono accorti di niente, forse sono stati avvertiti solo successivamente. Non l'ho fatto personalmente, perché c'erano gli altri bambini rom a cui badare. Se David non avesse dato l'allarme, e non mi avesse chiamata, forse nessuno si sarebbe accorto che quel bambino italiano stava annegando. L'ho detto a David, e lui era molto orgoglioso del suo gesto».
Il piccolo rom ha capito di aver fatto una cosa importante. Proprio come i volontari del comitato Fuori Luogo che, da molto tempo, si attivano per tenere in piedi percorsi di integrazione dei bambini rom a Pavia. «L'altra mattina eravamo in piscina proprio per questo - spiega Annalena -. Eravamo cinque adulti e nove bambini: li abbiamo accompagnati, come succede spesso, per una giornata di divertimento». (m. fio.)
(24 giugno 2008)
http://laprovinciapavese.repubblica.it/dettaglio/Salvato-da-un-bambino-rom/1480090?edizione=EdRegionale