spazio forum DIDAweb spazio forum DIDAweb
01 Giugno 2024 - 05:34:00 *
Benvenuto, Visitatore. Per favore, effettua il login o registrati.

Login con username, password e lunghezza della sessione
News:
Benvenuti nello spazio forum del DIDAweb.

Per segnalazioni o richiesta di informazioni, non esitare a contattarci all'indirizzo forum@didaweb.net
 
   Home   Help Ricerca Login Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Topic: Genova - Sottratta alla madre Il motivo: è nomade  (Letto 2364 volte)
Luisa
Administrator
Sr. Member
*****
Posts: 358


Guarda Profilo
« il: 23 Luglio 2008 - 04:13:29 »

Corriere della sera 22-07-08
«Sottratta alla madre Il motivo: è nomade»

GENOVA — «Ci siamo rivolti al nostro consolato perché ci tuteli. Chiediamo notizie di mia nipote, vogliamo sapere perché non sappiamo più nulla di lei da quattro mesi. Deve tornare a casa. Ci trattano così perché siamo rom». Valter Petre è lo zio di una bimba di un anno e mezzo che il Tribunale dei minori di Genova ha sottratto alla potestà della madre nell'aprile scorso. Da allora non è stato possibile per alcun familiare vederla né conoscere in quale struttura è protetta.

La bambina era stata trovata nell'auto del padre, una Porche Cayenne, mentre l'uomo sbarcava da un traghetto a Genova, con sé aveva quindici chili di cocaina. L'uomo è stato arrestato e la bimba è stata affidata al Comune quindi il giudice Marina Besio ha ritenuto «inadeguata» la madre e ha avviato la procedura di adottabilità. Enrico Bet, avvocato della famiglia (che risiede a Quarto Oggiaro), accusa: «Il fascicolo è stato secretato, il Tribunale ci nega qualunque informazione. Neppure sappiamo perché la madre sia considerata così inadeguata».

Dal Tribunale dei minori il presidente Adriano Sansa respinge ogni sospetto: «Abbiamo trovato una creatura piccolissima in una situazione di grave allarme e pericolo. Questi sono i fatti. Non risponderei neppure a una domanda sulla discriminazione nei confronti dei rom se quello che sta accadendo in Italia non la rendesse in qualche modo formulabile. Il Tribunale non ha alcun interesse per l'etnia di chicchessia, unico criterio è la protezione dei minori. In questo caso come in molti altri».

E il magistrato fa un parallelo con la bimba francese ridotta in fin di vita dal padre a Roma: «Proprio in queste ore ci si chiede perché una bimba fosse affidata a un padre con turbe psichiche.

Dall'altra parte si muovono accuse perché una bimba è ricoverata, con ogni attenzione, in un luogo protetto. Dovrebbe far riflettere».

E. D.
Loggato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Salta a:  

Powered by SMF 1.1.20 SMF © 2006-2008, Simple Machines