Frattini: con le impronte ai Rom andremo avanti Frattini"Serve una banca dati europea con i nomi,
con le impronte, con i segni del Dna" dei minori che abitano i campi nomadi, e "se l'Europa non adotta questa soluzione delle impronte e del Dna, che a me sembra l'unica possibile, noi l'adotteremo comunque". Lo afferma il ministro degli Esteri Franco Frattini in una lunga intervista al Messaggero, nella quale spiega che questa è
l'unico metodo "per rendere più sicura la loro vita": "per noi, il primo modo per proteggere un bambino è dargli un'identità e un documento. Insomma, sapere chi è ".
Il governo italiano, afferma il titolare della Farnesina, pur avendo "sempre rispetto delle regole europee", non si farà spaventare "dall'ideologia di certa estrema sinistra europea, che non ha capito niente della protezione dei bambini", e andrà avanti per la sua strada. "Dobbiamo fare ogni sforzo per dimostrare e per spiegare che la nostra politica è in linea con l'Europa. Ma allo stesso tempo - dice il capo della diplomazia italiana - non possiamo accettare interferenze nell'attività di un governo scelto dalla maggioranza degli italiani".
Ben venga l'immunità parlamentare
Reintrodurre l'immunità parlamentare? "Credo che sia uno strumento per far lavorare i rappresentanti del popolo. Non è affatto un privilegio. Si può cominciare a discuterne, anche se prima ci sono altre cose da fare". E' la proposta del ministro degli Esteri Franco Frattini, che in un'intervista al Messaggero, spiega: "Io comunque non la chiamerei più immunità, ma garanzia che durante i cinque anni di una legislatura ci si possa dedicare al lavoro parlamentare e di governo. Potremmo, in proposito, inventare uno slogan: 'I conti li faremo dopo'.
Con l'opposizione ora dialogo su federalismo fiscale e manovra economica
Dopo gli scontri sul tema della giustizia il ministro degli Esteri Franco Frattini punta sul dialogo con il Pd. In un'intervista a Il Messaggero, Frattini ha spiegato: "L'opposizione non può essere scartata, va coinvolta. E i primi due terreni su cui lavorare insieme saranno quelli del federalismo fiscale e della manovra economica. Io mi aspetto un'opposizione responsabile, come quella che il Pd aveva promesso". Frattini ha invitato il partito di Veltroni a confrontarsi con il temi della Finanziaria: "Questa manovra economica coniuga il valore del merito individuale delle persone e la grande attenzione ai bisogni delle categorie più povere. Questo - secondo Frattini - è il vero riformismo. E il Pd, proprio perché si dice riformista, dovrebbe votare la Finanziaria. E non farsi prendere dall'ala conservatrice che ancora esiste in quel partito".
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