Studenti presi nella rete?

di Silvio Giaffredo

Nelle righe che seguono si racconta la storia di un esperimento che si svolge presso L'ITCG Fontana di Rovereto (TN) e riguarda l'uso di Internet durante il lavoro in classe. Anche se l'esperimento non è completamente allestito e non è ancora avviata la fase operativa, il lavoro di preparazione ha già richiesto impegno e attenzione notevoli, consentendo di maturare un'esperienza significativa, anche per la particolarità del contratto di fornitura.

Ambito territoriale
La Provincia Autonoma di Trento (P.A.T.) ha competenze in materia di istruzione nel territorio provinciale. Nella primavera del 1996 il Servizio Istruzione della P.A.T. ha individuato due scuole pilota per la sperimentazione sull'uso didattico di Internet, destinando un contributo finanziario. Le scuole prescelte sono l'ITC Floriani, di Riva del Garda, e l'L'ITCG Fontana di Rovereto.
L'ITCG Fontana dispone da alcuni anni di quattro laboratori di informatica, orientati ai vari indirizzi scolastici offerti. Tre di essi - specializzati nel disegno tecnico (per i geometri), nello sviluppo software (per i ragionieri programmatori) e nei pacchetti commerciali e di utilità individuale (per i ragionieri, amministrativi e programmatori) - sono collegati grazie alla rete interna d'Istituto, una LAN con 2 server NT. Inoltre, l'Istituto ha sperimentato nel corso del 1996 un semplice collegamento a Internet in modalità dial-up.
Obiettivi
La specificità del progetto consiste soprattutto nel fatto che si vuole attrezzare un'aula - o più di una - in modo che sia possibile utilizzare il collegamento a Internet contemporaneamente da tutti i posti di lavoro, quindi con un gruppo di studenti che, di fatto, può coincidere con l'intera classe.
Requisiti e Ricerca di strumenti
La definizione dei requisiti tecnologici necessari ha comportato non poche difficoltà. L'esperienza di uso con collegamento dial-up ci ha indotti a pensare ad una soluzione di collegamento con una buona capacità di trasmissione. Si sono tenuti incontri esplorativi con alcuni possibili fornitori, per avere un quadro generale sulle disponibilità del mercato locale; quindi si è proceduto con la definizione dei requisiti, esplicitati nelle richieste d'offerta.

CARATTERISTICHE MINIME RICHIESTE
[...]
  1. Connessioni
    I posti di lavoro collegati o collegabili a Internet contemporaneamente devono essere almeno 16 (sedici), e deve essere garantita la qualità del collegamento in termini di velocità di trasmissione.
  2. Servizi
    • Deve essere previsto un sotto-dominio indipendente per il nostro Istituto (del tipo @FONTANA.IT o simili).
    • E-Mail: deve essere garantita la gestione diretta presso la nostra sede, con la possibilità di creare nuovi utenti e nuove caselle, in base alle nostre esigenze.
    • WWW: deve essere garantito l'accesso e prevista la possibilità di creare pagine Web, preferibilmente presso il nostro server o, in seconda istanza, presso il server del provider, indicando il costo per Mb.
    • altri servizi: è richiesta la possibilità di accedere a tutti gli altri servizi Internet, quali ad esempio FTP, Telnet, Gopher, ecc.
    • eventuale possibilità di dare collegamenti remoti ad altre scuole o a insegnanti.
  3. Collegamento telefonico
    Per la connessione alla linea Telecom, vanno indicate le caratteristiche tecniche, specificando il costo del canone di abbonamento e le tariffe a nostro carico, differenziate in base al tipo (CDA, CDN, ISDN).
  4. Hardware e software
    Vanno elencati tutti i prodotti necessari per garantire il collegamento, specificando in dettaglio le loro caratteristiche tecniche e il loro prezzo.
  5. Installazione e assistenza
    Deve riguardare i prodotti forniti e i servizi messi a disposizione, comprendendo l'intervento per adeguare opportunamente la configurazione del nostro server NT.
Soluzione adottata
E' stata adottata la soluzione che, sulla carta, offre i migliori livelli tecnologici. Si tratta di una soluzione che presenta risvolti contrattuali peculiari abbastanza nuovi. Il provider offre alla scuola la possibilità di diventare un nodo Internet, collocando un router nella sede del Fontana. L'originalità consiste nel fatto che al router saranno connessi altri clienti del provider, che può così ripartire i costi dell'apparecchiatura e del noleggio delle linee. Dal canto suo, la scuola mette a disposizione uno spazio fisico per il router, impiegato dal provider per trarre profitti.
Nel dettaglio, presso L'ITCG Fontana è attivato un nodo primario, con collegamento CDN a 64 kb/s alla porta del provider, che garantisce una banda minima di uscita dal proprio nodo verso il collegamento internazionale a Internet di 64 kb/s, attraverso un collegamento di tipo frame-relay. La fornitura prevede l'installazione di un router CISCO e la configurazione dell'hardware di rete da parte di un tecnico, a cura del provider. Il canone di abbonamento annuale comprende l'assistenza annuale, con interventi in remoto sul router e sul server. L'Istituto potrà creare nuovi utenti e nuove caselle postali e presso il server dell'Istituto potranno essere create, pubblicate e aggiornate pagine Web. E' previsto che insegnanti, studenti e dipendenti della scuola possano collegarsi al nodo via modem, previo accordo con il provider.
Piano Operativo
In questo periodo, contemporaneamente all'avvio operativo del collegamento a Internet, si stanno definendo i primi incontri del "Gruppo Internet", gruppo di lavoro approvato dal Collegio Docenti. L'intento è di unire gli slanci degli insegnanti che vogliono sperimentare nella didattica l'uso dello strumento, guidando l'approccio che avranno gli studenti.
Il gruppo unisce insegnanti di materie diverse, perché la verifica circa l'eventuale utilità dello strumento possa dare risposte in ordine agli interessi delle varie discipline. Per la riuscita del progetto è necessario che le difficoltà iniziali di approccio allo strumento siano superate in fretta, tenendo conto delle diverse competenze tecnico-informatiche. Ciò richiede collaborazione fra gli informatici e i non-informatici.
Dopo questo primo passo, sarà necessario definire un percorso operativo per i vari interventi sperimentali. L'avvio è previsto per la fine del mese di febbraio e la collocazione temporale ci fa pensare di usare lo strumento quasi "in prova". Concretamente, nel secondo quadrimestre dell'anno scolastico in corso ci saranno interventi non sistematici ma solo sporadici, di provocazione culturale per gli studenti, che saranno mirati in modo specifico ad un argomento o ad uno strumento d'uso. Gli esiti del lavoro svolto in questa residua parte dell'anno saranno valutati dal "Gruppo Internet" e potranno eventualmente indurre qualche insegnante a prevedere l'uso articolato e strutturato dello strumento Internet, nel proprio piano di lavoro dell'anno scolastico 1997/98.