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Luoghi di frontiera
Antropologia delle mediazioni
a cura di Letizia Bindi - Barbara Faedda
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La mediazione, insieme al concetto di globalizzazione, rappresenta attualmente uno dei termini più usati, sebbene a volte non sia così scontata la conoscenza del suo vero significato e delle competenze culturali e professionali ad essa collegate.
Assistiamo, in questi anni, a profonde trasformazioni dei modelli culturali, sociali, giuridici, politici, economici e, sempre più spesso, a vere e proprie "ibridazioni". Diviene, allora, sempre più importante acquisire le capacità culturali di gestione delle situazioni di squilibrio e di conflitto e la pratica strategica della "mediazione culturale", al fine di giungere a soluzioni pacifiche e ad una crescita, sia individuale che comunitaria, dello spettro dei diritti di cittadinanza e di libertà.
Questo volume intende offrire, in tal senso, l'approfondimento di una tematica - la mediazione culturale, appunto - che oggi trova applicazione in ogni ambito della vita sociale: dalla convivenza, spesso difficile, fra individui e gruppi appartenenti a diverse culture, al rapporto, non sempre facilmente gestibile, all'interno dell'azienda, della scuola, dei tribunali, degli enti locali, delle carceri, ecc.
"LUOGHI DI FRONTIERA - Antropologia delle mediazioni", a cura di Letizia Bindi e Barbara Faedda, collana Interazioni - Punto di Fuga Editore, Cagliari 2001
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