Pedofilia, maestro elementare indagato a Roma

ROMA - Un nuovo presunto caso di abusi sessuali da parte di un maestro è al vaglio della magistratura romana. Un insegnante di 43 anni della scuola elementare "Alberto Manzi" è infatti indagato dalla procura per violenza sessuale e atti di libidine nei confronti di un ragazzino di 10 anni.

Il pubblico ministero Anna Maria Teresa Gregori aveva chiesto l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il maestro, ma il giudice per le indagini preliminari Giovanni De Donato ha ritenuto insussistenti gli elementi per una misura restrittiva. Il pm ha così impugnato il rigetto della sua richiesta e il tribunale del riesame si è riservato oggi di decidere se emettere o meno l'ordinanza di custodia cautelare.

(18 maggio 2007) 

PEDOFILIA, RIESAME: ARRESTI DOMICILIARI PER MAESTRO

Arresti domiciliari per un maestro della scuola elementare pubblica Alberto Manzi che avrebbe abusato di un alunno della classe quinta e che per questo e' indagato di violenza sessuale aggravata e continuata un docente. Lo ha stabilito il tribunale del Riesame, presieduto da Francesco Taurisano, accogliendo in parte l'istanza del pm Maria Teresa Gregori che aveva sollecitato per il maestro la detenzione in carcere. Il provvedimento di arresti domiciliari comunque non e' esecutivo in quanto il legale del docente, l'avvocato Michele Gentiloni Silverij, puo' impugnare la decisione del Riesame in Cassazione. Era stato il pm ha ricorrere al Riesame dopo il 'no' all'emissione di una misura cautelare detentiva da parte del gip Giovanni De Donato, ritenendo che non vi fossero riscontri al racconto del bambino presunta vittima di abusi. (omniroma.it)

(29 maggio 2007 ore 16:39)

http://roma.repubblica.it/dettaglio-news/Roma-16:39/9911

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