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SCHEDA RISORSA
Intercultura
Educazione linguistica seconda lingua
Letteratura e lingua albanese: Arte, cultura, letteratura - una scheda.
Lingua:
Altra lingua
Destinatari:
Insegnanti, Alunni scuola media inferiore, Alunni scuola media inferiore
Tipologia:
Materiale di studio
Abstract: Arte, cultura, letteratura
Cultura La cultura distintiva di Albania prende in prestito anche dai greci, romani, bizantini, turchi, Slavs, e l'italiani che conquistarono il Balcani. Nonostante le influenze straniere, la cultura albanese trattiene un grado straordinario dell'omogeneità (l'identità in composizione).
Letteratura Sotto regola Ottomana (16 secolo a 20 secolo), turco e storie Ortodosse e greche e miti giocarono un'importante parte in folclore albanese. Storie furono passate in giù attraverso le generazioni nella forma di canzoni eroiche, leggende, e poema epico. Questa tradizione orale aiutò la lingua madre e l'identità nazionale sopravvive fino a che testi scritto emersi. Il documento noto e più grande nella lingua albanese è insieme a 1462. Sotto ottomano regola, il fratelli Naim e Sami Frasheri svilupparono una letteratura albanese e sotterranea combinando purezza linguistica ed il patriottismo di tardo 19 secolo. Questo movimento del nazionalista inspirò più tardi molti scrittori in decadi, incluso il poeta lirico Gjergj Fishta. Un altro scrittore del nazionalista prominente era Ventilatore Noli, un vescovo Ortodosso ed Occidentale-colto e leader del paese durante gli anni venti. Oltre a scrivendo libri, Noli tradusse libri europei ed occidentali e poemi nell'albanese. Sotto i Comunisti, censura era severa, temi lecito per discussione era poco, e la letteratura del paese fu ammortita come un risultato. Dopo il crollo di regola monocolore, la letteratura fu liberata di più censura e molti libri ora è pubblicato e distribuì nel paese. Forse lo scrittore di albanese vivente e più famoso è Ismail Kadare, autore del romanzo Il Generale dell'Esercito Morto (1963).
Art ed Architettura Dipingendo in Albania fu influenzato fortemente da arte Bizantina nel Medioevo (5 secolo a 15 secolo), anche se dalla fine del primo Rinascimento (15 secolo a 17 secolo) l'influenza italiana era forte. Il dipinto di icone (simboli religiosi) crebbe come una forma di ambo pubblica, o espose, l'arte e l'arte del popolo. Lo stile di icona dipingere, creò di secolo del mid-18th, rimase virtualmente immutato attraverso il primo 20 secolo. Artisti albanesi e notabli del 20 secolo includono Vangjush Mijo ed Androniqi Zenge, ambo di chi sono accreditati col presentando l'impressionismo di Occidentale-stile ad Albania nel mid-1930s. Odhise Paskal, un altro artista del 20th-secolo, eroi albanesi e scolpiti. Le arti del popolo oggi includono abbigliamento decorato con ornamenti di argento delicati, legno-crafted articoli per la casa, e tappeti di lana. I monumenti architettonici e più grandi in data di Albania dal millennio del 1 BC e fu costruito dall'Illyrians. Dal medio del millennio del 1 BC attraverso il medio del millennio del 1 i greci e romani che occuparono Albania ancora costruirono D.C., strutture visibile in panorami urbani e rurali. Nel Medioevo, architettura religiosa e cristiana emerse nel Cristiano dell'Albania nord mentre islamico ed architettura di Turco-stile emerse nel sud. Fino al secolo del mid-20th, più città albanesi fu dominata da residenze di pietra di due-storia con tetti del tiled. In regioni boschive, case furono fatte di assi piuttosto che pietra; in regioni litoranee, loro erano creta, adobe, o canna con rivestimenti di creta. Oggi, Soviet-stile albergando massa-prodotto predomina in setting urbani e suburbani mentre architettura tradizionale predomina in regioni rurali e montuose.
Musica e Ballo Come la letteratura nativo ad Albania, musica del popolo albanese spesso contiene temi di onore, la lealtà, ed il coraggio. Stili variano dalle canzoni eroiche delle montagne al lieder musicalmente complesso (un tipo di ballata) che è accompagnato da strumenti e terreno di proprietà comune nel sud. Lo strumento tradizionale e più comune è il lahute (luti) che è simile al gusle slavo. Anche nel sud, saze (le piccole orchestre) composto di quattro o cinque strumenti suonano musica per popolo che balla su occasioni speciali. Musicisti del popolo notabli del tardo 20 secolo includono Tefta Tashko, Maria Paluca, e Gjorgjija Filce. Due dei compositori più distinti di musica albanese sono Kristi Kono e lo scrittore, vescovo, e leader politico Fan Noli. Ballo tradizionale ancora è praticato estesamente, specialmente in villaggi più remoti. A causa delle influenze islamiche, specialmente nel sud, donne ed uomini spesso non balli insieme in pubblico.
Teatro e Film Teatro era né popolare né molto esteso in Albania di fronte a guerra mondiale io (1914-1918). Il primo dramma di albanese, Emma fu scritto nel 1887 da un Italo-albanese, Anton Santori e trattò con temi del diaspora albanese (migrazione agli altri paesi). invece di ritrarre accuratamente la vita quotidiana, dramma del prewar dipinse il patriottismo romantico del passato. Sotto i Comunisti, teatro divenne un'arma di propaganda, e teatri nuovi e drammi con temi Comunisti furono incoraggiati. Comunque, i drammi furono sottoposti a censura più rigida che la letteratura scritto, schiacciando con ciò molta creatività e stunting la crescita di un teatro nativo. Compagnie di teatro straniere furono proibite anche. Ciononostante, alcuni drammaturghi d'ingegni, incluso il Papà di Loni emersero in questo periodo. Attardarsi dietro alla letteratura albanese nel suo sviluppo continuò nel teatro del mid-1990s. Cinema è anche non sviluppato. Durante il periodo Comunista, film, come drammi si concentrarono su verso eroico. Temi popolari inclusero le lotte dell'anti-turco di eroe del popolo Scanderbeg (anche sillabò Skenderbeg), resistenza albanese all'assimilazione da stranieri, e lo scontro tra tradizione e cambio. Anche se ci sono meno restrizioni politiche su film oggi che nell'era Comunista, una mancanza di soldi e risorse tecniche continua ad impedire la crescita del film di albanese.
Biblioteche e Musei Albania è a casa a molti musei dell'archeologia; storia locale, militare, e naturale; ethnography (lo studio delle culture); e religioso e secolare (il nonreligious) l'arte. Musei notabli in Tiranë includono il Museo Nazionale dell'Archeologia (fondò nel 1948). le partecipazione azionaria delle biblioteche dell'Albania sono cresciute drammaticamente In tutto il 20 secolo. La più grande biblioteca del paese, la Biblioteca Nazionale (1922) in Tiranë, acquisì molti dei suoi uno milione di libri tramite il sequestro Comunista di biblioteche private. Il sistema di biblioteca all'Università di Tiranë (1957) anche le caratteristiche una grande raccolta.
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