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SCHEDA RISORSA
Pluridisciplinare
Transdisciplinare
Pedagogia
"Dialogo nel Buio" - Un altro modo di vedere, suggerisce un altro modo di navigare, che coinvolge altri sensi, oltre alla vista. L'intento è quello di offrire ai vedenti un assaggio di come navigano in Rete gli utenti con disabilità visive.
Lingua:
Italiana
Destinatari:
Formazione post diploma, Formazione permanente, Insegnanti
Tipologia:
Ipermedia
Abstract: Ecco il significato degli esperimenti proposti:
- Testo bianco su sfondo bianco: si tratta di una situazione paradossale, in cui i non vedenti VEDONO meglio dei vedenti. Per i vedenti, una pagina in cui il testo e lo sfondo sono dello stesso colore significa impossibilità di fruizione.
Per i non vedenti, invece, un colore vale l'altro: non è mediante il monitor che accedono ai contenuti, ma attraverso un'uscita tattile come il display Braille o un'uscita audio, come il sintetizzatore vocale.
- I colori rivestono, invece, un ruolo fondamentale per gli utenti con difficoltà di percezione cromatica. Questo tipo di ipovedenti utilizza il monitor come dispositivo di uscita dell'informazione, ma ricorrendo ad accorgimenti quali la scelta di particolari combinazioni di colori. In quest'ottica, lo strumento della personalizzazione dello schermo (attivata dal click sull'"interruttore") non soddisfa esigenze estetiche, ma è al servizio dell'accessibilità. Per i vedenti rappresenta una scorciatoia per "accendere il sito" e visualizzare subito i contenuti.
- I non vedenti non hanno una percezione complessiva della pagina web: mediante il tasto TAB e le frecce direzionali (anche a seconda del programma screen-reader, cioè lettore di schermo che utilizzano), accedono, in maniera sequenziale, ad un elemento per volta, un testo, una voce di menù, una porzione di immagine...
In questo sito il "colpo d'occhio" è negato anche all'utente vedente.
- I disabili visivi non percepiscono le immagini in quanto tali, ma in quanto racconti o descrizioni delle stesse: mediante la sintesi vocale o il braille, accedono all'equivalente testuale dell'immagine (si tratta dell'attributo ALT del tag delle immagini). L'utente vedente è invitato a mettere a confronto il testo ALT con l'immagine: in questo modo, può sondare la distanza tra quello che immagina e quello che vede.
http://www.dialogonelbuio.it/
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