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  SCHEDA

Tipologia:Decreto Legge
Numero emissione:
Data emissione:09/08/2001
Ente emittente:Presidenza del consiglio
Oggetto:Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di innovazione e tecnologie al Ministro senza portafoglio dott. Lucio Stanca.
Testo:IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 10 giugno
2001, con il quale il dott. Lucio Stanca e' stato nominato Ministro
senza portafoglio;

Visto il proprio decreto in data 11 giugno 2001, con il quale al
predetto Ministro senza portafoglio e' stato conferito l'incarico per
l'innovazione e le tecnologie;

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303;

Sentito il Consiglio dei Ministri;

Decreta:

Art. 1.

A decorrere dall'11 giugno 2001, il Ministro senza portafoglio
dott. Lucio Stanca e' delegato ad esercitare le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei Ministri nelle materie dell'innovazione tecnologica, dello sviluppo della Societa' dell'informazione, nonche' delle connesse innovazioni per le amministrazioni pubbliche, i cittadini e le imprese, con particolare riferimento alle strutture, tecnologie e servizi di rete, allo sviluppo dell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, della diffusione della cultura informatica e digitale, anche attraverso i raccordi con gli organismi internazionali e comunitari che agiscono nel settore.
E' altresi' delegato a presiedere il comitato dei Ministri per la
societa' dell'informazione, il comitato dei Ministri per le
iniziative di cooperazione sulla navigazione satellitare, nonche' ad esercitare le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei Ministri inerenti la disciplina, la promozione e la diffusione delle innovazioni connesse all'uso delle tecnologie dell'informazione e comunicazione nelle pubbliche amministrazioni e nei relativi sistemi informatici e di telecomunicazione.


Sono in particolare delegate le seguenti funzioni del Presidente
del Consiglio dei Ministri:

per quanto concerne le amministrazioni ed enti pubblici, le funzioni di indirizzo, coordinamento e impulso nella definizione ed attuazione dei programmi, dei progetti e dei piani di azione, nonche' le funzioni di valutazione delle proposte formulate al riguardo dalle amministrazioni e di controllo sull'attuazione e sull'impiego delle relative risorse, con riferimento alle innovazioni connesse all'uso delle tecnologie dell'informazione e comunicazione, al fine di ulteriormente assicurare l'efficienza, l'efficacia, l'economicita' e la produttivita' delle amministrazioni, la trasparenza dell'azione amministrativa e la qualita' dei servizi ai cittadini e alle imprese, anche avvalendosi degli strumenti e delle risorse finanziarie definiti allo scopo da provvedimenti normativi;

per quanto concerne i settori diversi da quelli delle pubbliche amministrazioni, le funzioni di impulso e promozione, nonche' quella di definizione di indirizzi strategici del Governo, per l'impiego delle tecnologie dell'informazione e comunicazione, nei diversi settori economici, sociali e culturali del Paese, con particolare riferimento alle nuove forme di commercializzazione elettronica e all'innovazione tecnologica per le piccole e medie imprese; tali attivita' sono svolte in raccordo con i vari Ministeri interessati alle singole iniziative;

tutte le attivita' necessarie per assicurare, con le Amministrazioni interessate, lo sviluppo e la diffusione delle competenze necessarie per un adeguato uso delle nuove tecnologie nei mondi della scuola, dell'universita' e della ricerca, della pubblica amministrazione, centrale e locale, dell'impresa, del lavoro, dell'attivita' sociale e dei cittadini.

Sono altresi' delegate:
per quanto concerne l'AIPA, tutte le funzioni e i poteri spettanti al Presidente del Consiglio dei Ministri a norma del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39;
la costituzione di commissioni di studi e consulenza e gruppi di lavoro nelle materie oggetto della presente delega;
la designazione di rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri in organi, commissioni, comitati, gruppi di lavoro ed altri organismi di studi e consultivi, operanti nelle materie oggetto della presente delega presso altre amministrazioni ed istituzioni nazionali ed internazionali.


Il Ministro opera in costante raccordo con il Ministro per la funzione pubblica al fine di assicurare il coordinamento tra gli interventi oggetto della presente delega che riguardano le pubbliche amministrazioni e quelli delegati al predetto Ministro. In relazione a questi ultimi, sono adottati di concerto i provvedimenti relativi alla formazione, all'aggiornamento professionale e alla valorizzazione del personale nelle pubbliche amministrazioni, nonche' alla programmazione e gestione delle relative risorse finanziarie, con riferimento ai progetti che riguardano la diffusione di tecnologie dell'informazione e comunicazione; i conseguenti provvedimenti di gestione delle risorse finanziarie sono adottati dal Ministro per la funzione pubblica, sentito il Ministro per l'innovazione e le tecnologie.


Per lo svolgimento delle funzioni di cui alla presente delega e in attesa della costituzione di uno specifico Dipartimento, il Ministro si avvale, nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell'ufficio per l'informatica, la telematica e la statistica, dell'ufficio per l'innovazione tecnologica, dell'ufficio per l'informatizzazione e lo sviluppo delle reti telematiche delle pubbliche amministrazioni e del centro tecnico. Il Ministro puo' altresi' avvalersi del supporto delle strutture del Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ferme restando le rispettive attribuzioni.
Roma, 9 agosto 2001


Il Presidente: Berlusconi



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