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Indice
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Ezechiele
Leandro
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«Sono
piume le parole ma la pazienza le fa diventare rose» |
Ezechiele
Leandro, scultore e pittore, nasce e vive in un piccolo centro del
Salento, San Cesario, nel 1905. Nel corso degli anni la sua produzione
è stata diversamente definita naïf, primitiva e nelle
modalità utilizzate nel '900 per l'arte "diversa",
fuori dai canoni tradizionali.
Artigiano,
cementista, restauratore ed emigrante come minatore in alcuni periodi
della sua vita; nel 1931 la scelta della scultura. Gli avevano proposto
di lavorare come ceramista per la realizzazione di un mosaico ma egli
rifiutò dicendo: «Per fare il mosaico metti pietra
avanti pietra, io invece pensavo di mettere pietra su pietra».
Al primo lavoro "La montagna forata", seguiranno soggetti
e costruzioni con materiali diversi, tra cui il cemento ed il ferro
riciclato degli oggetti che raccoglie girando per le strade e le campagne
in bicicletta.
Nel 1933 parte per lavorare in Africa come minatore per quasi due
anni. E' qui che viene a contatto con l'arte e la cultura del posto
ed apprende anche le tecniche di preparazione dei colori con le terre
ed i materiali naturali che utilizzarà per la sua pittura.
Il primo quadro e' del 1957 e rappresenta un uomo che uccide, cavalcandolo,
un grande drago. Seguono molte altre opere nello stile di quelle ospitate
in queste pagine.
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Nel
1960 apre il "Santuario della
Pazienza", in casa sua, in uno spazio da lui
voluto ed edificato, dove è possibile visitare, ancora
oggi gratutitamente, per volontà degli eredi, l'ampia
sala delle pitture e lo spazio all'aperto con le sculture.
Nella
disposizione circolare, col pozzo al centro, gli oggetti/soggetti,
che sono intorno, "come naturali, mutano. L'occhio non
li sigilla in merce né in funzioni ma li guarda come
relazione possibile"(Angela Serafino), in una proposta
di traspormazione. Il termine è riportato nei
suoi scritti, raccolti tra il 1977 ed il 1979, in tre volumi,
pubblicati in lingua parlata, a cui, per volere dell'autore,
non sono state apportate correzioni.
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Molti i premi, i riconoscimenti e le recenzioni in ambito nazionale
ed estero.Tante le iniziative e gli studi ancora in corso sulla sua
opera dopo la scomparsa, avvenuta nel 1981.
Il
Museo Leandro ha sede a San Cesario
(Le)
in Via Cerundolo, 26,
presso Antonio Benegiamo tel. 0832200120
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