logo didaweb
Cos'č il didaweb

Segnala un'iniziativa
mediatori@didaweb.net


^


Indice


L'iniziativa
ministeriale
L'insegnamento della lingua italiana
ad alunni di lingua nativa diversa dall'italiano.



Programma
di formazione:

Università
di Lecce

 


link esterni


ALIAS
(Approccio Lingua Italiana Allievi Stranieri)
MPI e Università
Ca' Foscari di Venezia

 

Comunità ROM
INDAGINE SUGLI ALUNNI APPARTENENTI A COMUNITA' NOMADI (Sintesi conoscitiva dei principali dati) MPI



In Educazione
&Scuola
Stranieri@edscuola

Archivio

Alunni
stranieri in Italia


Caritas Roma
Dossier statistico sull'immigraione 2000

 

Cestim
Dati statistici


L'italiano come lingua straniera
Corso di formazione Ministeriale presso l'Università degli Studi di Lecce


L'insegnamento della lingua italiana
ad alunni di lingua nativa diversa dall'italiano.

Responsabile: Prof. Daniela Zorzi.

Destinatari

24 Insegnanti delle scuole elementari e medie inferiori, operanti in contesti scolastici in cui sono presenti allievi di lingua madre non italiana. Solo 3 insegnanti hanno avuto precedenti esperienze formative nel settore; 13 insegnanti hanno avuto esperienza di insegnamento dell'italiano come lingua seconda. Tutti gli insegnanti, d'altra parte, ritengono estremamente probabile un loro coinvolgimento diretto, anche a partire dal prossimo anno scolastico.

Obiettivi

Nell'ambito degli obiettivi generali indicati dalla Direzione Generale del Coordinamento Formazione Insegnanti, si sono definiti i seguenti obiettivi del corso:

  • Rendere consapevole l'insegnante delle differenze nell'insegnamento L1/L2
  • Sviluppare le competenze dell'insegnante tramite azioni didattiche (ricerca azione in classe) a cui subordinare l'intervento formativo e in formativo degli esperti.
  • Mettere l'insegnante in grado di accedere autonomamente alle informazioni bibliografiche (cartacee ed elettroniche ) su materiali didattici, su progetti locali e nazionali e su aspetti teorici (linguistici ed educativi) dell'insegnamento della seconda lingua..

Struttura del corso e contenuti

Nucleo centrale del corso:

Progetti di ricerca azione che gli insegnanti individualmente o in piccoli gruppi attiveranno nelle loro classi (o in quelle dei colleghi), finalizzati all'individuazione di un problema specifico e alla formulazione (ed eventuale attivazione) di percorsi didattici per risolverlo. L'attivazione di progetti richiede alcune conoscenze specifiche, fornite in parte preliminarmente, in parte durante il progetto.

Si prevedono 4 fasi:

1) Fase d'orientamento sui seguenti argomenti (20h):

  • quadro di riferimento sulla tipologia dell'immigrazione locale - resoconti di esperienze didattiche attivate nel contesto locale;
  • reperimento di documentazione su analoghi progetti attivati in campo nazionale;
  • tecniche per osservare e interpretare la produzione linguistica di allievi stranieri in classe.
  • tecniche didattiche per l'Italiano L2.

2) Metodologia della ricerca in classe (8h):

  • tecniche di osservazione della classe
  • tecniche per riflettere sulle proprie modalitā di insegnamento.

3) Lavoro assistito nelle classi, (20 h) integrato da alcuni incontri informativi (20h) su:

  • tecniche per l'insegnamento dell'Italiano L2
  • elementi di comunicazione cross- e interculturale.

4) Elaborazione di un resoconto dell'esperienza integrato da eventuali progetti didattici e/o materiali elaborati. (12h)

Risorse- docenza

Si č deciso di privilegiare le risorse locali, per diverse ragioni:

  • maggiori conoscenze della specifica situazione migratoria
  • precedenti esperienze nell'ambito dell'insegnamento / apprendimento dell'Italiano nell'area del Salento
  • disponibilitā a fungere da referenti per gli insegnanti anche dopo la conclusione del progetto

In particolare, i Tutor sono stati scelti in base a:

  • competenze specifiche diversificate documentate da curriculum e pubblicazioni (apprendimento L2; didattica dell'italiano l2, metodologia della ricerca in classe in ambito migratorio; informatica applicata alla ricerca documentaria e alla ricerca linguistica.
  • collaborazione sistematica con insegnamenti universitari (linguistica generale, linguistica italiana, sociolinguistica, pedagogia), per progetti di studio e ricerca e/o istituti universitari (Centro linguistico d'Ateneo), per attivitā didattiche.
  • disponibilitā a costituirsi in uno staff permanente che possa fungere da punto di riferimento sul territorio per gli insegnanti.

Potranno essere coinvolti esperti in campo nazionale a seconda delle esigenze specifiche che emergeranno dai progetti.

Calendario

A) Fase d'orientamento (20 ore):

12 Settembre - 12 Ottobre 12-9-00: 16-18
Presentazione dei contenuti del corso e delle modalitā di lavoro. (Zorzi: 2h)

27-9- 00: 15-18
La situazione migratoria nel Salento. Tavola rotonda con rappresentanti di organizzazioni amministrative pubbliche; di organizzazioni non governative; di associazioni di volontariato. (3h)

3 -10- 00: 15-18
Allievi stranieri in classe. Presentazione di esperienze didattiche attivate in due scuole della Provincia di Lecce. (3h)

5-10-00: 15-19
La competenza linguistica degli allievi. (Specchia: 4h).
Analisi della lingua usata in classe da allievi albanesi

10-10-00: 15-19
L'insegnamento dell'Italiano L2 (Urso: 4h)
Presentazione di risorse didattiche (cartacee e audiovisive) per l'insegnante.
Discussione sui fondamenti metodologici su cui tali risorse sono costruite.

12-10-00: 15-19
Strumenti informatici per il reperimento di risorse didattiche (Maggio 4h)
Come accedere alle risorse didattiche in rete e alla documentazione di altre esperienze di insegnamento dell'italiano L2

B) Metodologia della ricerca in classe (8ore)

17-10-00: 15-19 La ricerca azione (Zorzi 4h)
Osservare gli studenti: modelli etnografici per l'osservazione in classe

19- 10-00: 15-19 La ricerca azione (Palese 4h)
Riflettere sul proprio insegnamento: il metodo autobiografico.

C) Ricerca e intervento nelle classi:

23 Ottobre-14 Dicembre 2000 (20h + 20 h. - indicative - di lavoro autogestito)
Lavori individuali e di gruppo autogestiti dagli insegnanti. Ogni gruppo č coordinato da un tutor, con i seguenti compiti:

    • Assistere l'insegnante in (almeno) due sessioni di osservazione in classe
    • Collaborare nella preparazione di attivitā e/o percorsi didattici.
    • Definire un calendario degli incontri secondo le esigenze degli insegnanti In questa fase, per tutti gli insegnanti, sono previsti:

16-11-00: 15-19
Verifica in itinere del lavoro di osservazione -intervento nelle classi. Incontro col responsabile del progetto. (4h)

28 -11-00: 15-19
Tecniche per l'insegnamento dell'Italiano L2 (Urso)

12- 12-00: 15-19
Tecniche per l'insegnamento dell'Italiano L2 (Urso, Maggio)

14- 12- 00: 15-19
Aspetti della comunicazione interculturale (Zorzi)

D) Organizzare un resoconto dell'esperienza (indicazioni emerse dall'osservazione in classe ed eventuali suggerimenti operativi)

9-30 Gennaio 2001.
Lavoro individuale o di gruppo assistito dai tutor Conclusione del corso:

Febbraio 2001 Presentazione e discussione dei lavori dei gruppi.

E' previsto un incontro al termine dell'anno scolastico (indicativamente fine maggio 2001) per valutare l'impatto dell'iniziativa di formazione nella pratica didattica durante il secondo quadrimestre.

Al termine del corso sarā rilasciato un Attestato di frequenza a coloro che avranno seguito il corso per un numero di ore non inferiore ai 3/4 dell'orario complessivo e del monte ore dedicato a ciascuna fase.

 

Il responsabile del progetto

Daniela Zorzi
(Professore di Didattica delle lingue moderne; Facoltā di Lingue e Letterature straniere dell'Universitā di Lecce)

 

torna su


Per commenti  e/o suggerimenti: info@didaweb.net - Tutto il materiale è Copyright dell'associazione ALINET. È vietata la riproduzione anche parziale.