CELIO AZZURRO:
La didattica e la formazione
Viaggio è la parola che ritorna con più frequenza nei percorsi didattici del Celio Azzurro, in realtà qui si viaggia tutti i giorni seguendo la memoria degli affetti, dei sapori e dei giochi. A Celio Azzurro sono i bambini che tracciano il cammino, con il loro "narrare", con le loro storie e con quelle della loro famiglia; sono i bambini che nei gesti quotidiani, nelle relazioni con gli altri e nell’esplorazione del loro universo emotivo trovano il loro, di cammino, e che insieme ai genitori e ai maestri lo percorrono ogni giorno.
Le mamme e i papà vengono invitati a scuola per condividere la loro storia, per raccontare ai bambini qualche episodio importante della loro vita, per cucinare piatti tipici del loro paese, per riproporre i giochi con i quali si divertivano da bambini. I vissuti e le esperienze dei genitori appartengono spesso a mondi culturalmente molto lontani; questa varietà offre ai bambini la possibilità di confrontare, conoscere e apprezzare modelli diversi dai propri e d’identificarsi o meno con essi. Il racconto in prima persona, le emozioni evocate dalla memoria, la possibilità di immedesimazione costituiscono per il bambino un forte stimolo all’apprendimento, e suscitano una viva curiosità nei confronti di quanto hanno sentito e sperimentato.
Ogni narrazione viene fatta rivivere attraverso i disegni dei bambini, trascritta e quindi riorganizzata in un contenitore nuovo, un cartellone illustrato che, insieme a quelli degli altri genitori, viene esposto al termine delle attività didattiche, in occasione della festa di fine anno, a giugno; i racconti poi, intrecciati l’uno all’altro, vanno a costruire un’unica storia che i bambini rappresentano.
Il racconto autobiografico, inteso come viaggio attraverso i luoghi della memoria, diventa così un passepartout per aprire al bambino le porte della conoscenza, per stimolare la ricerca e per sperimentare nuove relazioni.
La formazione
I percorsi formativi proposti dall’equipe di educatori del Centro Didattico si avvalgono della lunga esperienza maturata nel “Celio Azzurro”, che da diciotto anni accoglie bambini provenienti da tutto il mondo. Questa opportunità di confronto quotidiano con storie e culture diverse ha permesso l’elaborazione di percorsi formativi funzionali ad una concreta educazione interculturale.
La relazione con le altre culture si basa fondamentalmente sulla disponibilità e sull’interesse a incontrare, a conoscere e a valorizzare modi di essere, di esprimersi e di comunicare differenti. Gli itinerari proposti sono quindi orientati a favorire l’ascolto e la scoperta dell’altro e prevedono un coinvolgimento diretto dei partecipanti: durante i laboratori si alternano letture ed analisi, dibattiti, confronti, giochi di ruolo e lavori di gruppo.
Le proposte sono rivolte a ragazzi ed insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado e agli operatori che a vario titolo si occupano di intercultura. La durata dei corsi può variare in base alle esigenze e alle caratteristiche dei partecipanti.
Gli obiettivi generali dei corsi si possono così sintetizzare:
- Recuperare luoghi e momenti della propria memoria affettiva e culturale
- Aprirsi all’altro e comprendere modalità di comunicazione che non ci appartengono
- Individuare e gestire il conflitto
- Riconoscere e superare il pregiudizio.
- Individuare spazi di incontro e di integrazione fra esperienze diverse
http://www.celioazzurro.org/intercultura.htm
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