Quinta Conferenza Internazionale del museo della pace: il ruolo dell'arte, della memoria , dell'educazione. Di Carla Amato
Condividi questo articolo


Pace : il ruolo dell'arte , della memoria , dell'educazione
di Carla Amato


E' iniziata il 1° maggio 2005 a Guernica-Lumo, in Spagna, la quinta Conferenza Internazionale del museo della pace.


Guernica e' la cittadina basca che fu bersaglio del primo bombardamento aereo della storia, perpetrato dall'aviazione militare tedesca senza alcun preavviso ne' giustificazione militare, ma quale esperimento per i futuri raid, con il consenso del generalissomo Franco e l'appoggio dei soldati italiani di Mussolini.


La sera del 26 aprile del 1937 la cittadina, di circa 10.000 abitanti, fu colpita per tre ore dai bombardamenti che uccisero soprattutto donne e bambini. Dopo i primi lanci di bombe, i caccia mitragliarono a volo radente la popolazione. I morti ammontarono a circa 1.600 e i feriti a quasi mille. Nelle campagne circostanti gli aerei fecero terra bruciata per un raggio di 8 chilometri. Il britannico "Times" la defini' "La prima strage degli innocenti del nostro tempo".


In quel periodo Picasso era impegnato alla realizzazione di un’opera che rappresentasse la Spagna all’Esposizione Universale di Parigi del 1937 e - con un lavoro preparatorio di 45 bozzetti - realizzo' un pannello di 8 metri per 3.5, di dolore, denuncia ed orrore, la famosa opera 'Guernica'. Quest’opera - divenuta simbolo dell'orrore della guerra - e' anche stata un richiamo per gli artisti all'impegno morale e civile.


E' altamene simbolica quindi la scelta di Guernica come luogo per la quinta conferenza dei musei della pace, per la quale e' stato scelto il titolo "un contributo a ricordo, riconciliazione, arte e pace”. La Conferenza discutera' tre argomenti principali: il contributo dell’arte ad una cultura di pace; i musei della pace come base per la riconciliazione del mondo; l’importanza della memoria per costruire un mondo di pace.


La rete internazionale dei Musei della Pace nacque ufficialmente nel 1992 a Bradford, Gran Bretagna in occasione del primo convegno mondiale dei Musei della Pace organizzato dal Department of Peace Education della locale Universita' presso la quale sono stati attivati dei masters e un corso di laurea in Educazione alla pace. Le successive conferenze si sono tenute a Stadtschlaining (Austria), Osaka e Kyoto (Giappone) e Ostenda (Fiandre, Belgio).


L’obiettivo principale di questa Conferenza è riunire i rappresentanti mondiali piu' conosciuti dei musei della pace, musei della memoria, musei dei diritti umani, musei contro la guerra ecc., al fine di riflettere sul loro ruolo nella diffusione di una cultura di pace e riconciliazione per lo scambio di informazioni su progetti e attivita' e per portare avanti un rapporto iniziato nel 1992 con la creazione di una Rete Internazionale di Musei della Pace.


Attraverso esposizioni ed attivita' aducative il museo della pace di Guernica, cosi' come gli altri sparsi nel mondo, sperano di aiutare a costruire una "cultura di pace" nell'oggi e di coinvolgere piu' gente di quanta oggi non ne coinvolgano i movimenti per la pace, attraverso l'arte come rappresentazione della speranza di un mondo migliore.


In Italia sono in corso due progetti di musei per la pace di cui si parlera' alla sei giorni congressuale. Uno di essi e' promosso dal Comitato 'Museo della pace dei piccoli martiri di Gorla'. I volontari di questo museo sono superstiti, famigliari dei sopravvissuti o testimoni del bombardamento del 20 ottobre 1944 delle scuole di Precotto e Gorla dove morirono 205 bambini insieme ai loro insegnanti.


Il loro intento è quello di costituire a Milano un museo che raccolga il materiale storico e testimonianze dei bombardamenti delle scuole in collaborazione con centri di ricerca italiani e stranieri, per dare fondamenta scientifiche a una nuova disciplina, quella della Educazione alla Pace, che dovrebbe essere insegnata - a loro giudizio - in ogni ordine di scuola.


http://www.osservatoriosullalegalita.org/05/acom/05mag1/0101carlapace.htm



Condividi questo articolo

in InVento di Pace: La guerra giusta - Il testo e l'audio della conferenza di Howard Zinn organizzata da Emergency che lo storico statunitense ha tenuto il 23 giugno a RomaTRA LE FORME DEL PENSIERO … Dell’azione emotiva sul comportamento''L’Italia svergogna la guerra''. La lettera di Don Tonino Bello ai Parlamentari italianiLondra - I servizi cercano nuove spieSomalia - Ucciso un uomo di pace Abdulkadir Yahya Ali era l'unico capace di far dialogare le fazioni in lotta. Fino a che non è arrivata al QaedaIl mondo in guerra - Sono in corso almeno 24 conflitti. Costati finora 5 milioni e mezzo di vite umaneTariq Ramadan - Londra - Con voce forte e chiara, dobbiamo esprimere il nostro dissenso, la nostra condanna e il nostro impegnoCecenia (Russia) - Un popolo dimezzato - Ammissione ufficiale: 300 mila ceceni morti e 200 mila spariti nel nulla<img src=http://www.radiokcentrale.it/indeximages/grozny1.jpg border=0><br>Cecenia: il miraggio di un cambiamento sostanzialeMarcia Perugia-Assisi per la giustizia e la pace - Io voglio. Tu vuoi. Noi possiamoL'anima e il profitto - di Emanuele SeverinoIl vero scontro di civiltà È religioso e culturale, come pensa Huntington, o politico, sui valori della democrazia? Colloquio tra Ferdinando Adornato e Franco CardiniLettera aperta all'Ammiraglio Francesco Ricci Comandante del Dipartimento marittimo dello Jonio e del Canale d'OtrantoNo ad un nuovo conflitto tra Etiopia ed EritreaAdotta un popolo - Ospita una persona: incontra un popolo in occasione dell´Assemblea e della Marcia Perugia-AssisiUna voce contro - Per la prima volta in Italia il rabbino pacifista Michael LernerLondra ha dato rifugio a diversi esponenti del radicalismo islamico in base a un patto di non belligeranza. Ma dopo l'11 settembre tutto è cambiatoIraq - 15.11.2005 - I numeri del massacro - Secondo l'Onu, più di 30mila i civili uccisi dal marzo 2003 <i>''Il costo pagato dai civili deve condurre a una nuova riflessione sulla natura del conflitto e sulla proporzionalità dell'impiego della forza''</i>La prima bandiera della PaceUn anno dopo, Fallujah è ancora una citta distruttaOrrori di traduzione- Vietato criticare Israele. a proposito del ''Middle East Media Research Institute''Esportare la civiltà. Con la forza. Il diritto d'ingerenza umanitaria dopo la caduta del muro di Berlino:  ecco come ritorna il vecchio discorso coloniale sulla ''missione civilizzatrice''.Assisi: troppa autonomia, i frati sotto tutelaAssisi: Benedetto XVI ha intrapreso la via della restaurazione - di GAD LERNERLe armi biochimiche: percorso storico-giuridico<img 
src=http://www.nuovofriuli.com/photo/2005.03/2005.0311.05.falluja.jpg border=0><br>COMUNICATO DEL COMITATO SCIENZIATE E SCIENZIATI CONTRO LA GUERRADISOBBEDIENZA PROGETTO DI SE' PARTECIPAZIONE - La riflessione filosofica su individuo e politica nel '900Io sono stato a Falluja - Javier Couso, fratello di José, il cameraman di Tele5 assassinato a Baghdad dagli statunitensi, ha visitato Falluja ed ha raccolto eccezionali testimonianzeFallujah - L'inchiesta ed il videoAtto pubblico in luogo oscenoCiampi - LE FASI DELLA GESTIONE EDUCATIVA DEL CONFLITTOLione - Un buddista Tendai: dal ricordo di Hiroshima l’appello ad ''un umanesimo spirituale di pace''Brasile - Un referendum che ci riguarda da vicinoFermiamo la censura preventiva sulla guerraL'omaggio di Assia Djebar a Giuliana SgrenaLuisa Muraro - <b>Altrimenti, che vita è? </b>Riflessioni sul sequestro e la liberazione di Giuliana SgrenaUn omicidio a freddo ad un posto di blocco non e' un Un omicidio a freddo ad un posto di blocco non e' un Peace Games - ''Giriamo per il mondo tenendoci per mano''Forum del Movimento contro la Guerra - Sessione tematica ''Informazione di guerra, massmedia e organizzazione del consenso''TRIBUNALE MONDIALE SULL'IRAQ - Sessione su 'Illegalità della guerra in Iraq ed i crimini commessi in violazione delle norme internazionali e costituzionaliL'Iraq è un giro di prova - Noam Chomsky aprile 2003L'INSEGNANTE DIALOGICO E AFFETTIVO <b>L’educazione alla Pace e alla gestione dei conflitti come guida per l’allievo</b>Amiche a Baghdad di SIMONA PARI e SIMONA TORRETTAInformazione dall'Iraq occupatoFermate il massacro- Appello per Falluja - di Giuliana SgrenaVerso le elezioni iracheneNon si raggiunge la pace con un trattato. Si deve cominciare dalle vittime, dal basso.Il buon soldato GranerRIFLESSIONE di HAIFA ZANGANA: <b>DONNE E DEMOCRAZIA IN IRAQ</b>EDUCARE ALLA GESTIONE DEI CONFLITTI - L’educazione alla pace all’interno delle dinamiche sociocomunitarie per prevenire i conflitti a livello internazionale.LA PSICANALISI SOCIALE DI FRANCO FORNARI L’estensione della psicanalisi ad applicazioni politico-socialiLA CULTURA DELLA PACE - Il superamento della deumanizzazione dell’altroDINAMICHE DI CONFLITTO - Aggressività, sicurezza identitaria e valorizzazione del sèATTUALITA’ DELLA LOTTA GANDHIANA IN INDIAL’AUTODETERMINAZIONE POLITICA DEI VILLAGGI PROMOSSA DA GANDHI E’ LA VIA DI DIO PER LA PACE NEL MONDO. UN NUOVO TESTAMENTO PER IL 21° SECOLOQuinta Conferenza Internazionale del museo della pace: <b>il ruolo dell'arte, della memoria , dell'educazione. Di Carla AmatoLA PEDAGOGIA DEL DIALOGO - Le modalità relazionali di fiducia e confronto con l’alterità. La relazione socio-affettiva come stimolo ad una pedagogia alternativa alla cultura dominante.La Campagna Control Arms in Italia 
Controlla le armi!!L’EDUCAZIONE ALLA PACE. CONFLITTI, AFFETTI, CULTURA: FRANCO FORNARI 2005. Convegno InternazionaleGli Usa e il ''nemico universale'' di William PfaffLA FASE DI START-UP DI UN PROGETTO DI PREVENZIONE DEL BULLISMO.<b>Crescere in pace </b>- Proposte didattiche nell'ambito della campagna di sostegno a distanza dei bambini afghani orfani in PakistanDIECI PAROLE DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINONON C' È PACE SENZA GIUSTIZIA NON C' È GIUSTIZIA SENZA PERDONO - MESSAGGIO DI SUA SANTITÀ GIOVANNI PAOLO II PER LA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA PACE<b><IMG src=http://www.unponteper.it/images/news/newroz.jpg border=0> <br>Kurdistan terra divisa, compendio storico di Mauro di ViesteTRA LE FORME DEL PENSIERO… Dell’azione emotiva sul comportamento.  


Copyright © 2002-2011 DIDAweb - Tutti i diritti riservati