Insegnare Italiano Lingua Straniera con Internet
Aggiornamento per docenti d’italiano - Buenos Aires, 2003
Cristina Lezama
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Dal XXVII corso di aggiornamento per  docenti d’italiano


   - Ass. Dante Alighieri Buenos Aires, 2003





       Insegnare Italiano Lingua Straniera con Internet     


 


      Dall’ottica dell’insegnamento dell’Italiano Lingua straniera, l’avvenimento di Internet consente di concretare situazioni autentiche di comunicazione, facendo uscire alunni e insegnanti dagli stretti confini della classe con risultati fortemente motivanti.



Ecco alcune opinioni di alunni di settima classe (12-13 anni) della scuola Carlos Della Penna di Buenos Aires, che hanno esperimentato durante due anni l’uso di lnternet per ricavare informazioni sull’Italia, per intrattenere corrispondenza scolastica via e-mail e per incontrarsi in chat con ragazzi italiani dell’Istituto Comprensivo G. Pascoli di Tramonti (Sa):



Mi è piaciuto l’uso di Internet in Italiano perchè è stata un’esperienza molto bella.



Internet ci è servito per comunicare e per imparare a leggere e scrivere in Italiano.



Ho imparato molte cose sull’ Italia e i suoi costumi.



Una delle difficoltà che abbiamo trovato è stata che nella Chat i messaggi erano lenti e le domande e le risposte si incrociavano (Cristopher)


 


L’uso d’ Internet mi è piaciuto perché mi è sembrato un bel modo di vedere se ciò che ci hanno insegnato veramente lo abbiamo imparato. Ho imparato a usare il computer, a scrivere  lettere e un dialoghi.



Abbiamo imparato anche i costumi italiani, le caratteristiche e i tempi, per esempio che i momenti delle vacanze e delle lezioni sono diverse dai nostri, ecc.



Mi è servito per migliorare la lingua e conoscere più l’Italia.



La Chat ci è servita per dialogare con la gente che parla Italiano e ... ci hanno capito!!!



Inoltre chattare è più economico che telefonare e poi è l’unica occasione che abbiamo per avvicinarci all’Italia.



Le difficoltà che abbiamo avuto sono che nella Chat i messaggi tardavano ad arrivare y non avevamo molto tempo per usare il computer della Biblioteca. (Aldana)


 


L’uso di Internet mi è piaciuto perchè ho potuto imparare le cose che non sapevo sull’Italia e vedere i paesaggi.



Serve anche per capire la lingua.



La Chat è utile per conoscere nuova gente.



La difficoltà è che il dialogo tarda a trasmettersei.(Felipe)


 


L’uso di  Internet in Italiano mi è sembrato un’ idea molto bella per imparare molte cose.



Ho imparato a usare un po’ di più il computer, a riassumere testi e a fare ipertesti.



Quando ci mandavano le lettere por e-mail ci servivano per sapere come scrivere.



Mi è servito per imparare più l’ Italiano e conoscere altre cose sull’Italia.



Le difficoltà che abbiamo avuto sono che le lettere a volte non ci arrivavano o si tardava a rispondere.



Quando chattavamo si incrociavano i messaggi e tardavano a trasmettersi. 



Ma ci è servito per imparare a leggere e scrivere in Italiano. (Vanessa)


 


La lezione di lingua straniera diventa così una struttura aperta all’ interazione con il mondo esterno permettendo l’utilizzazione delle nozioni acquisite in classe in contesti sociali di vita reale. E non solo, la comunicazione con altre scuole offre la possibilità di intraprendere con gli alunni motivanti ed interessanti progetti collaborativi a distanza.



Spesso insegnanti di lingue straniere e alunni pensano che per partecipare a progetti collaborativi con altre scuole (e sopratutto con quelle madrelingua) bisogna aver raggiunto un alto livello di conoscenza  dell’Italiano. Invece tutto al contrario, proprio nel rapporto con i discenti nativi e con l’aiuto dell’insegnante sta la possibilità di arricchire quelle nozioni linguistiche elementari che si posseggono.



Certamente l’alunno nel primo anno di studio della lingua straniera non e’ in grado di affrontare da solo uno scambio epistolare con discenti nativi, ma invece può semplicemente presentarisi, informare sui propri interessi e preferenze, fare domande, chiedere informazioni oppure partecipare con i compagni di classe in un progetto di scrittura collettiva dove ogni studente potrà collaborare con quei pochi elementi linguistici che conosce sotto la guida del docente, nel conseguimento di uno scopo comune



In questo modo si riesce ad abbassare il filtro affettivo e a favorire la crescita dell’autostima.



Se poi l’alunno sa che quello scritto andrà inviato a un destinatario vero che lo leggerà e gli risponderà, che ciò che sta scrivendo non è solo un compito da consegnare all’insegnante, il quale segnerà gli errori e darà un voto, allora la scrittura avrà un senso significativo per lui e il coinvolgimento sarà grande.



 I vantaggi che offre Internet per l’insegnamento e apprendimento di una lingua potremmo riassumerli in questa lista che la accortezza di insegnanti e alunni possono senzaltro arricchire:






Ø      La presenza di materiale autentico  offre un’immagine aggiornata della lingua e della cultura italiane



Ø      Offre occasioni di contatti reali con discenti nativi per esercitare la lingua e per  scambi culturali e con altre persone che in luoghi distanti imparano l’Italiano, tramite la posta elettronica, i forum, le liste di discussioni, le chat



Ø      La possibilità di partecipare in laboratori a distanza e attività collaborative con altre scuole italiane e non.



Ø   Permette attività di ricerche in qualsiasi ambito: Internet è il più grande sebatoio di informazioni nel mondo. Ci si può trovare testi letterari, scientifici, consultare dizionari, enciclopedie, leggere giornali, riviste, fumetti, ascoltare musica, visionare fotografie e filmati



Ø     La possibilità di contattare personalità della cultura, scrittori, artisti, scienziati che hanno i propri siti



Ø    Permette di organizzare simulazioni basate in situazioni di problem solving, role playing e cooperative learning



Ø      Aumenta la motivazione e facilita l’apprendimento attivo ed esperienziale.



Ø      Rivaluta la scrittura, dato che in Internet predomina il testo scritto, sia negli ipertesti che nella comunicazione



Ø      Permette gite virtuali a musei, città, parchi nazionali, ecc



Ø      Chiama lo studente ad applicare strategie cognitive di livello superiore sia nella comunicazione che nella ricerca



Ø      La presenza di numerosi siti per l’aggiornamento dei docenti e scambi di esperienze e materiale didattico



Ø      La presenza di siti che offrono sia corsi di lingua che corsi di aggiornamento per i docenti



Ø      L’acquisto di materiale didattico on line.


 


 


Cristina Lezama



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