Tag: veneto - ultimi interventi
Piazza Barberini: la tonnara
Giuseppe Aragno - 16-04-2014
Fiorenza Sarzanini è cronista di razza. Se un fatto fa notizia, te lo racconta così com'è, senza calcoli o sconti. Amici o potere, non ce n'è per nessuno. Vista con i suoi occhi, Piazza Barberini sabato scorso è proprio
Tra pubblico e privato
Emanuela Cerutti - 22-09-2011
C'è da chiedersi cosa davvero bolla in pentola.
La notizia è disarmante: aboliamo gli asili statali per tornare al privato.
Durante un recente convegno pidiellino il consigliere regionale veneto Serragiotto non abbassa fino in fondo la mannaia, ma di una cosa è certo: il privato farà risparmiare.
Sul "chi" mi pare si possa aprire un confronto.
Le famiglie? Attualmente le scuole materne private chiedono quote d'iscrizione e gestione più alte delle pubbliche e, generalmente, proporzionali al servizio offerto, alla numerosità della classe, all'orario. Generalmente le famiglie spendono meno nel pubblico.
Le scuole private? Le scuole private lamentano da tempo la fatica del vivere quotidiano e chiedono insistentemente contributi statali in nome della parità. Se aumenteranno gli iscritti e il servizio dovrà essere realmente potenziato forse più del risparmio crescerà la spesa.
Lo Stato, ossia le scuole pubbliche? Lapalissiano: se un "datore di lavoro" toglie lavoro certamente ci guadagna. A scapito, ovviamente, degli insegnanti, cioè dei lavoratori pubblici dipendenti. A meno che non debba riversare quel risparmio su altro settore analogo.
Giochi al ribasso
Francesco Di Lorenzo - 16-09-2011
A Roma, ma anche in altre parti d'Italia, i genitori denunciano la mancanza di insegnanti di sostegno e la sparizione di intere classi a tempo pieno, perché gli organici assegnati sono insufficienti. Cosa è successo? Perché succede? Semplice.
"Il livello di spesa attribuito al ministero non è sufficiente a garantire il numero di docenti a cui studenti e famiglie avrebbero diritto secondo gli stessi criteri fissati da viale Trastevere e il ministro invece di impugnare le cifre del bilancio in consiglio dei ministri sta costringendo di fatto gli uffici scolastici regionali ad assegnare degli organici illegittimi".
Intanto, in commissione affari istituzionali del consiglio regionale del Veneto, sono stati approvati tre disegni di legge abbastanza interessanti. Per la scuola prima di tutto, ma anche per capire lo spirito di collaborazione e di apertura che aleggia nella Lega Nord . I provvedimenti, per chiarezza, sono passati con il voto anche del PDL.
I disegni di legge parlano di dare "precedenza assoluta nelle graduatorie di accesso ad asili e servizi per la prima infanzia, buoni scuola e case popolari, a chi risiede in Veneto da almeno 15 anni".