Il liceo Berchet, l'Invalsi e la scuola di cartapesta
Vincenzo Pascuzzi - 20-03-2013
L'opera del ministro Francesco Profumo ha superato in tossicità e devastazione quella del suo predecessore Gelmini. Ciò è avvenuto con l'approvazione del Regolamento del Snv che ha.... sguinzagliato e incitato l'Invalsi. Approvazione che è stata degradata a normale amministrazione ed effettuata da un governo dimissionario e a Camere sciolte, anzi già rinnovate.
Mentre avveniva questo sorpasso fra ministri incapaci, a Milano, Innocente Pessina, preside del liceo Berchet, partiva per la sua seconda personale crociata (o piano B) contro "certi insegnanti sadici" che usano "il voto come manganello" e finalizzata perciò a conseguire l' "equità valutativa". La prima crociata (piano A) del preside Pessina risale all'anno scorso ed era stata contro i voti sotto il 4, fallì (sembra) perché respinta dai docenti. Va tenuto presente che, quest'anno, il Berchet, ha subito un consistente e preoccupante calo di iscrizioni: non si sono formate le classi 1ªG e 1ªH, cioè due sezioni su otto.
Mentre avveniva questo sorpasso fra ministri incapaci, a Milano, Innocente Pessina, preside del liceo Berchet, partiva per la sua seconda personale crociata (o piano B) contro "certi insegnanti sadici" che usano "il voto come manganello" e finalizzata perciò a conseguire l' "equità valutativa". La prima crociata (piano A) del preside Pessina risale all'anno scorso ed era stata contro i voti sotto il 4, fallì (sembra) perché respinta dai docenti. Va tenuto presente che, quest'anno, il Berchet, ha subito un consistente e preoccupante calo di iscrizioni: non si sono formate le classi 1ªG e 1ªH, cioè due sezioni su otto.