Tag: bocciature - anno scolastico 2010-2011
Ocse-Pisa, Gelmini e le bocciature. Bidelli e carabinieri.
Vincenzo Pascuzzi - 06-08-2011
Il Miur è nudo (o è rimasto in mutande). Questo rapporto Ocse-Pisa, che ha cominciato ad apparire su siti esteri il 13 luglio (3) ma sui siti e giornali italiani solo un paio di settimane dopo, ha spiazzato completamente quella che è la politica (e la filosofia) del Miur da tre anni a questa parte. Infatti è dal 2008 che Gelmini propugna merito, severità, rigore, responsabilità; tutte espressioni per richiedere o minacciare maggiori bocciature come stimolo, unico e solitario, al miglioramento delle performance degli studenti. Gelmini cioè ha imboccato proprio la direzione opposta a quella indicata dall'Ocse-Pisa e ora si trova spiazzata, in fuori gioco.
Pensiamo al dopo Gelmini: abolire le bocciature anche in Italia!
Vincenzo Pascuzzi - 24-02-2011
Il ministro dell'istruzione austriaco Claudia Schmied (partito socialdemocratico) ha annunciato l'abolizione delle bocciature scolastiche nel suo Paese a partire dal 2012. Così l'Austria intende unirsi ai pochi paesi europei che già adesso non adottano il sistema della bocciatura: Islanda, Norvegia, Gran Bretagna (forse ce n'è anche qualche altro).
In attesa di dettagli e approfondimenti sul caso austriaco, può essere utile discutere - come già si sta facendo - l'ipotesi dell'abolizione delle bocciature anche in Italia. Intanto, a coloro che potrebbero equivocare, ridacchiare, nutrire illusioni, accampare pretesti o strumentalizzare, va chiarito che l'abolizione delle bocciature non significa affatto promozione sicura e senza studio oppure diploma certo e automatico per tutti cioè una sorta di "successo formativo" certificato, sicuro, gratuito e senza sforzi. Tutt'altro.