Non è un paese per precari
Elena la Gioia - 20-05-2009
Sono pluriabilitata all'esercizio dela professione docente. Lo sono diventata per aver superato dei pubblici concorsi banditi dallo Stato. Questo, invece di valorizzare le competenze riscontrate mi ha precarizzato per anni, al punto che non mi si identifica più come insegnante ma come precaria.
Precari lo siamo in tanti, da tanto. Ci chiamiamo addirittura storici. Non contiamo più gli anni di carriera, ma i decenni. Siamo quelli che servono lo Stato quando allo Stato serve, lì dove occorre, ad occupare cattedre per il tempo e gli insegnamenti disponibili. Aspettiamo "buoni buoni in fila indiana" il nostro turno in graduatoria...
Precari lo siamo in tanti, da tanto. Ci chiamiamo addirittura storici. Non contiamo più gli anni di carriera, ma i decenni. Siamo quelli che servono lo Stato quando allo Stato serve, lì dove occorre, ad occupare cattedre per il tempo e gli insegnamenti disponibili. Aspettiamo "buoni buoni in fila indiana" il nostro turno in graduatoria...