Il rispetto della Costituzione è retrò?
Corrado Mauceri - 20-09-2006
Lettera aperta a TUTTOSCUOLA

Firenze, 19 settembre 2006

Preg.mo Sig. Direttore,

ho letto con molta preoccupazione la nota pubblicata in TUTTOSCUOLA in merito alla proposta del Ministro Fioroni di incrementare il finanziamento pubblico per le scuole materne private.

Anzitutto devo osservare che, contrariamente a quanto affermato dal Ministro Fioroni, non è esatto che il Governo Berlusconi abbia ridotto il finanziamento pubblico per le scuole private; difatti nell'esercizio finanziario 2005 alle scuole paritarie sono stati erogati contributi statali per € 527.474.475,00, nonostante la Costituzione affermi che Enti e privati hanno diritto di istituire scuole ma "senza oneri per lo Stato". ( art. 33)

Ma ciò che maggiormente preoccupa nella nota di TUTTOSCUOLA è il messaggio di cultura anticostituzionale che viene lanciato al mondo della scuola.; il richiamo alla legge fondamentale dello Stato nella nota di TUTTOSCUOLA è rappresentato difatti come una "protesta alquanto retrò".

Evidentemente per TUTTOSCUOLA la legge fondamentale della Repubblica è un optional che si può osservare o meno, a seconda della moda del momento; per fortuna non sono della stessa opinione i milioni di cittadini che, in occasione del recente referendum costituzionale, hanno respinto il tentativo delle destre di smantellare il sistema scolastico statale, riaffermando il ruolo istituzionale della scuola statale.

La disposizione costituzionale che stabilisce che tutte le risorse pubbliche devono essere destinate alla scuola pubblica deve essere pertanto rigorosamente osservata non solo perchè è contenuta nella legge fondamentale del nostro Paese, ma anche perchè afferma un principio che, in una società multietnica come la nostra, è sempre più valido ed attuale; difatti mentre le scuole private, soprattutto se confessionali, tendono a dare una formazione di tendenza e appartenenza, le scuole pubbliche al contrario, garantendo il pluralismo culturale, favoriscono l'educazione al confronto che è il presupposto necessario di una società democratica.

Per TUTTOSCUOLA il rispetto della Costituzione è retrò; poiché però è affermato nella Costituzione, deve farsene una ragione: tutte le risorse pubbliche devono essere destinate alle scuole pubbliche.

Educati al confronto ed al rispetto delle opinioni altrui ci piacerebbe su questo tema avere con TUTTOSCUOLA un confronto pubblico.

Con i più cordiali saluti.

Corrado Mauceri (Comitato. di Firenze " Per la scuola della Repubblica")


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