La proposta viene dal deputato Verde Paolo Cento, sottosegretario all'Economia, che ha già depositato un disegno di legge in Parlamento.
Buone notizie in arrivo per gli studenti delle scuole superiori e dell'università.
Se la proposta di legge del deputato Verde Paolo Cento andrà in porto, occupare scuole e sedi universitarie non sarà più un reato.
Il deputato Verde ha infatti depositato in Parlamento un disegno di legge formato da un solo articolo di poche righe: "
All'articolo 340 del codice penale è aggiunto, in fine, il seguente comma: Le disposizioni di cui ai commi primo e secondo non si applicano in caso di occupazione di edifici scolastici o universitari da parte di studenti, se non nei casi in cui essi si siano resi responsabili di danni all'edificio o ai beni strumentali in esso presenti ".
Paolo Cento spiega così il perché di questa iniziativa.
"
Si tratta degli esiti del lavoro effettuato da un ampio gruppo di studenti di scuola superiore che in questi ultimi anni hanno subito l'avvio di molteplici procedimenti penali in seguito all'occupazione e all'autogestione dei loro istituti scolastici"
"
Fortunatamente - prosegue ancora il deputato Verde -
i procedimenti penali avviati si sono quasi sempre conclusi con la richiesta di archiviazione da parte dell'autorità giudiziaria, ma che hanno determinato non pochi problemi per i destinatari degli avvisi di garanzia e le loro famiglie, nuocendo alla stessa credibilità dell'istituzione giudiziaria e di quella scolastica".
E, un po' provocatoriamente, Paolo Cento aggiunge: "
Adesso voglio proprio vedere se in Parlamento prevarrà il buon senso o l'ipocrisia: quanti sono i ministri e i parlamentari, che, almeno una volta nella vita, non hanno occupato una scuola o una università?"
Ma quando il disegno di legge andrà in aula sarà necessario chiarire almeno un punto: cosa succederà se in una scuola, a causa di ripetute occupazioni, il dirigente scolastico ed il consiglio di istituto non riusciranno a garantire il numero minimo di 200 giorni di lezione ? Su chi ricadrà la responsabilità ? Sugli studenti occupanti o sugli organi di governo della scuola ?
Reginaldo Palermo
26/08/2006