Confermato lo sciopero dei precari della scuola di venerdì 6 ottobre

A fronte di dichiarazioni gravissime delle controparti che pongono in discussione, nello stesso tempo

· il diritto dei precari della scuola (oltre il 15% dei docenti ed oltre il 30% del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario) all'immissione in ruolo

· il diritto degli studenti ad una scuola pubblica, gratuita, di qualità, pensiamo, in particolare ai portatori di handicap ma anche ai molti studenti che per diverse ragioni vengono penalizzati da classi sovraffollate, dalla rotazione degli insegnanti, dal degradi dell'edilizia scolastica

La CUB Scuola conferma lo sciopero dei precari della scuola di venerdì 6 ottobre nell'ambito dello sciopero generale dei precari di tutta la pubblica amministrazione indetto dalla CUB.

È essenziale ottenere l'immediata immissione in ruolo delle colleghe e dei colleghi che attendono da anni la regolarizzazione della loro posizione dopo aver superato i concorsi pubblici.

La CUB Scuola invita i coordinamenti degli studenti e le associazioni dei genitori ad una mobilitazione unitaria che imponga al governo uno sblocco del turn over che appare sempre più necessario a fronte della contrazione degli organici e dell'invecchiamento medio della categoria.

Le lavoratrici ed i lavoratori della scuola ritengono che le parole benevole del ministro della pubblica istruzione siano insufficienti e vogliono azioni concrete.

La mobilitazione proseguirà sino all'ottenimento delle assunzioni.

Per la CUB Scuola
Il Coordinatore Nazionale

Cosimo Scarinzi

25 agosto 2006