INCONTRO SINDACATI CONFEDERALI SCUOLA E SNALS CON IL MINISTRO MORATTI 09-05-2002
LE NOSTRE VALUTAZIONI
Nell'incontro svoltosi oggi il Ministro Moratti ha assicurato che nel prossimo DPEF saranno inserite le risorse necessarie, all'interno del rinnovo contrattuale, per la valorizzazione delle professionalità, attivando, a partire dal 20 p.v., il tavolo permanente previsto dall’accordo del 4 febbraio scorso e prevedendo, come sostenuto anche da un ordine del giorno della maggioranza in Commissione Cultura al Senato, l’impegno di inserire nel DPEF il piano pluriennale di investimento.
L’apertura della trattativa contrattuale può, quindi, essere prevista non appena saranno definiti i relativi atti di indirizzo del pubblico impiego e della scuola.
Sugli organici è stato costituito un osservatorio specifico per il monitoraggio puntuale.
Il Ministro ha assunto l'impegno ad apportare gli adeguamenti necessari a risolvere le situazioni di reale sofferenza che mettono a rischio il diritto allo studio.
Questa rideterminazione costituirà la base per la definizione del nuovo organico di diritto.
La valutazione dell'incontro può riassumersi, fermo restando alcuni elementi di positività, in una doverosa e vigile attenzione affinché dalle parole si passi alla definizione di un Documento di Programmazione Economico-Finanziaria, propedeutico alla stesura del disegno di legge per la Finanziaria 2003, nel quale le cifre promesse siano chiaramente esplicitate.
ECCO COME L'ANSA HA RIPRESO L'INCONTRO E LE POSIZIONI ESPRESSE DALLE OO.SS.
(ANSA) - ROMA, 9 MAG
IL 20 MAGGIO PARTE TAVOLO PERMANENTE CONFRONTO
Un incontro “molto positivo” che segna la “ripresa del dialogo” con le Organizzazioni sindacali. Fonti del ministero dell'Istruzione commentano con “soddisfazione” l'incontro di oggi tra il ministro Moratti ed i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil SCUOLA, Snals e Gilda.
Il prossimo 20 maggio, annunciano inoltre dal ministero, si aprirà un tavolo tecnico permanente governo/sindacati su tre ambiti: organici, piano pluriennale di investimenti e ricadute della riforma.
Sarà anche avviato un monitoraggio sui “casi critici” segnalati dai sindacati riguardo la carenza di organici in alcune regioni come Lombardia e Veneto.
Nell'incontro, sottolineano le stesse fonti, è stato inoltre affrontato il problema dei ritardi nei pagamenti dei docenti precari, con l'impegno per una soluzione rapida. Il ministro Moratti, si rileva dal dicastero, si è infine impegnato per una rapida emanazione per l'atto di indirizzo per l'avvio della trattativa per il rinnovo del contratto degli insegnanti.(ANSA).
(ANSA) - ROMA, 9 MAG
QUALCHE SCHIARITA IN CONFRONTO
Conferma del piano pluriennale di investimenti per la SCUOLA da 15-19 mila miliardi di vecchie lire; risorse aggiuntive già dal 2003; emanazione a breve termine dell'atto di indirizzo per l'avvio della trattativa per il rinnovo del contratto degli insegnanti e disponibilità a rivedere la questione degli organici. Questi i punti di “apertura” da parte del ministero dell'Istruzione che hanno determinato una schiarita nel confronto con i sindacati di categoria in occasione dell'incontro di oggi, conclusosi da poco al dicastero dell'Istruzione.
Le organizzazioni sindacali, però, ribadiscono: risorse aggiuntive già nel prossimo DPEF, poiché i 15-19 mila miliardi del piano pluriennale non sono sufficienti.
Il ministro Moratti, ha detto il segretario generale dello Snals, Fedele Ricciato, “ha dato segnali che vanno nella direzione auspicata, sia per quanto riguarda le risorse contrattuali sia per quanto riguarda la riforma degli ordinamenti. Ma se non ci saranno a breve segnali concreti - ha aggiunto - lo Snals chiamerà ancora una volta la categoria a sostegno della valorizzazione della professionalità e della qualità della SCUOLA statale”.
Anche per il segretario generale della Cisl SCUOLA Daniela Colturani, “ci sono elementi di positività: oggi - ha affermato - abbiamo riscontrato alcune certezze. Abbiamo avuto qualche risposta e verificato una coerenza di percorso rispetto agli impegni assunti come la volontà politica di perseguire il percorso di investimenti sulla SCUOLA”.
“È positivo - è stato il commento del segretario generale della Cgil SCUOLA, Enrico Panini - che si sblocchi la trattativa contrattuale con l'emanazione dell'atto di indirizzo; positiva anche l'intenzione di vedere una manovra sugli organici che in molte situazioni ha penalizzato il diritto allo studio, ma siamo però molto lontani - ha sottolineato - sulla questione delle risorse. Vogliamo risorse certe in questo DPEF e per questa ragione nei prossimi giorni insieme alle altre organizzazioni - ha annunciato - attiveremo una serie di iniziative di pressione nelle scuole a sostegno dell'istruzione pubblica”.
L'incontro di oggi - è la posizione espressa pure dal segretario generale della Uil SCUOLA Massimo Di Menna – “è stato positivo. È confermato l'impegno di investimenti straordinari per le scuole, ma abbiamo bisogno di vedere tutto ciò nero su bianco, trovando scritto nel DPEF l’entità delle risorse da destinare al rinnovo contrattuale”.
Anche per il leader della Gilda, Alessandro Ameli, “il nodo vero è quello delle risorse aggiuntive, che devono essere scritte nel DPEF”.
“La Gilda inoltre - ha aggiunto Ameli - prende atto della disponibilità del governo sulla emanazione dell'atto di indirizzo per il contratto e giudica apprezzabile che il ministro riconfermi la volontà di arrivare alla contrattazione separata tra docenti e non docenti”.(ANSA).
