Anna Pizzuti - 21-01-2006 |
Ma in Campania accade anche questo Corriere del Mezzogiorno-niente fondi, stop alla formazione integrata NAPOLI — Addio ai percorsi formativi per gli studenti che non vanno oltre le scuole medie inferiori. Colpa del ministero dell'Istruzione che non garantisce, violando gli accordi firmati, le risorse necessarie. Ieri incontro a Palazzo Santa Lucia tra l'assessore alla formazione, Corrado Gabriele, i rappresentanti confederali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil e il dirigente scolastico regionale, Alberto Bottino. Si è discusso dell'offerta formativa integrata per l'anno scolastico 2006- 2007. Qui l'assessore Gabriele ha preso atto della indisponibilità del Miur a garantire le risorse d'organico necessarie per l'attivazione dei percorsi integrati per il prossimo anno, con grave pregiudizio della possibilità di offrire un percorso alternativo di offerta qualificata formativa agli studenti che hanno concluso il ciclo della scuola media inferiore. La stessa cosa accade in Lombardia….. Corriere-Lombardia-Stanziamenti in ritardo, formazione professionale a rischio Formazione professionale a rischio per i 10 mila ragazzi lombardi che, entro gennaio, dovrebbero iscriversi ai corsi triennali in partenza a settembre di quest’anno. La denuncia è del sindacato. Ma anche degli assessori al Lavoro delle province lombarde. …..in Veneto… Mess.Veneto-Istituti professionali con pochi fondi e a rischio iscrizioni Un diritto-dovere zoppo, l’iscrizione 2006-2007 per 2 mila 400 quattordicennise: manca il canale triennale dei percorsi integrati di istruzione statale e formazione professionale. Punta il dito sul vuoto clamoroso il sindacato Flc-Cgil, preoccupato della dispersione post-licenza media e dall’aumento demografico degli alunni, che manderà in tilt le primarie e le materne a Pordenone. e nel Lazio (ma l’assessore mi sembra un po’ confusa, sull’argomento) Scuola: corsi triennali sperimentali al verde (regioni.it) Non ci sono risorse per i corsi triennali sperimentali nella scuola. Lo sostiene Silvia Costa, assessore all’istruzione della regione Lazio: ''Le risorse del ministero dell'Istruzione, pari a 45 milioni di euro, relative ai corsi triennali sperimentali, non sono state inserite nella Finanziaria. E' evidente la contraddizione in cui cade il Governo che, se da un lato parla di rilanciare la formazione tecnica e professionale nei percorsi integrati del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, dall'altro non finanzia le sperimentazioni, sospingendo molti ragazzi verso i licei e depotenziando gli istituti professionali'' . Mentre è la regione Toscana che sembra essere la prima della classe Toscana, confermati i percorsi integrati dopo le medie Anche per l'anno scolastico 2006-2007 i ragazzi che escono dalle scuole medie toscane, e che non intendono proseguire gli studi, potranno usufruire dell'offerta integrata fra istruzione e formazione professionale e adempiere cosi' al diritto-dovere sancito dal decreto Moratti. Lo rende noto l'assessore regionale all'istruzione e formazione, Gianfranco Simoncini. Ora io mi chiedo come mai, invece di limitarsi a denunciare la mancanza di fondi e ritrovarsi, così facendo, ad accettare la logica dei percorsi integrati, le organizzazioni sindacali e le regioni dalle quali ci aspetteremmo una visione più chiara della questione, non traggano da queste informazioni l’unica conclusione possibile e cioè che, proprio a partire da queste disfunzioni, bisogna battersi per tenere i ragazzi a scuola. |