Un "obbligo", per Silvio Berlusconi, lo stop alla legge di riforma dei cicli scolastici.
E' quanto sostiene Fedele Ricciato, segretario dello Snals, a proposito delle dichiarazioni fatte ieri in tema di Pubblica istruzione dal futuro capo del governo. "Se vuole fare una seria politica della scuola - spiega Ricciato - Berlusconi non puo' fare altro che fermare la legge sui cicli, in primo luogo perche' in campagna elettorale ha detto che lo avrebbe fatto". E la riforma, prosegue Ricciato, deve poi essere affrontata "senza commettere vecchi errori, con il coinvolgimento di tutti gli operatori in una fase di informazione e consultazione, utile a far metabolizzare una la riforma che deve essere condivisa. Le riforme senza coinvolgimento e condivisione non si possono fare". E poi, secondo Ricciato, oltre alla scuola nella riforma deve essere "coinvolto il parlamento perche' una normativa sulla scuola non e' della destra, non e' della sinistra e neppure del centro. E' di chi nella scuola vive, ragazzi, insegnanti e famiglie". (AGI)