breve di cronaca
Il brontosauro intelligente
Diario.it - 29-10-2005
Negli Stati Uniti è in corso un processo che deve stabilire se sia il caso di insegnare nelle scuole le teorie creazioniste acconto a quelle darwiniane. Le affermazioni di chi sostiene un Disegno divino assomigliano terribilmente ai dialoghi surreali dei Monty Phyton

Una volta c'erano i creazionisti: il mondo, vecchio di appena qualche migliaio di anni, è stato creato da Dio in una settimana. A grandi linee, è andata così: prima gli oceani, le terre, gli animali, poi la mela, l'uomo, la donna e il serpente. Se non ci credete, andate a leggere la Bibbia: sta tutto lì dentro.

Vista però la difficoltà di spodestare dal senso comune l'altra teoria, quella evoluzionista, leggermente più gettonata in ambito scientifico, i creazionsiti hanno deciso di modernizzarsi, verrebbe da dire: di evolversi.

Oggi, in tempi di neocon americani (ed epigoni nostrani), prende infatti sempre più piede la teoria del "disegno intelligente". Che con Dio e con la Fede, precisano i suoi sostenitori, c'entra poco. Perché la teoria è scientifica, né più né meno di quella di Darwin.

Il testo di riferimento dei simpatizzanti del Disegno intelligente si intitola: Of Pandas and People.
Chi ha fatto propria questa teoria sostiene che la complessità degli organismi viventi non può essere spiegata che con il ricorso a un ente esterno. Uno qualsiasi: Dio, per esempio.

C'è da dire che quando si entra nel campo espressamente scientifico, i seguaci del disegno hanno qualche difficoltà; a volte, i loro discorsi posso dare l'impressione di essere vagamente tautologici.

Ciò è apparso con chiarezza la scorsa settimana, quando ha preso il via il processo intentato da alcuni genitori contro una scuola della Pennsylvania, che aveva proposto di affiancare alla teoria scientifica darwiniana quella del disegno intelligente.

A sostegno della difesa è stato chiamato il professor Michael Behe, autore di numerosi studi sull'argomento e fermo sostenitore della tesi dell'Intelligent Designer.

Interrogato dall'avvocato dell'accusa, il professore si è prodotto in una straniante esposizione dei motivi per cui non è possibile spiegare scientificamente il nascere della vita se non ricorrendo alla teoria del Disegno. C'è riuscito benissimo.

Il webmagazine statunitense Slate ha paragonato il discorso di Behe a un famoso sketch dei Monty Phyton in cui uno scienziato, intervistato a proposito della sua nuova teoria sui brontosauri, tende a tergiversare un po'.

Ecco la traduzione dello sketch:

Intervistatore: Avete detto di avere una nuova teoria sui brontosauri.
Scienziato: Mi lasci qui annunciare, Chris, che ho una nuova teoria sui brontosauri.
I: Esatto. E di che cosa si tratta?...
S: Intende dire la mia teoria?
I: Sì.
S: Oh, allora, qual è la mia teoria, è questa. Allora, Chris, potreste chiedermi qual è la mia teoria.
I: Glielo sto chiedendo.
S: E fa molto bene, parola mia. Dunque Chris, si tratta proprio di questo, della mia teoria. Allora, questo è ciò che è, che questa teoria è mia, bisogna dirlo, e ciò che è mio è mio.
I: Sì, lo so che è sua. E cioè?
S: Dove? Oh, che cos'è la mia teoria? E' questa. La seguente teoria appartiene a me. Fa proprio così. La prossima cosa che vado a dire, allora, è la mia teoria. Pronto?
I: Sì
S: Questa teoria è la seguente e inizia ora. Tutti i brontosauri sono sottili da un lato; molto, molto spessi nel mezzo; e poi di nuovo stretti dall'altra parte.

Quella che segue, invece, è la traduzione dell'illuminante testimonianza del professor Michael Behe al processo.

Procuratore: La prego di descrivere il meccanismo che il Disegno intelligente propone per spiegare come si sono sviluppate le strutture biologiche complesse.
Behe: Dunque, la parola "meccanismo" può essere utilizzata in molti modi... Quando mi riferivo al Disegno intelligente, intendevo dire che possiamo percepire che nel processo nel quale le strutture biologiche complesse si sono formate, possiamo supporre che una intelligenza fosse coinvolta...
P: Qual è il meccanismo che il Disegno intelligente propone?
B: Mi chiedo se posso... Potrei conoscere che cosa ho risposto alla sua domanda la prima volta?
P: Non mi pare di avere avuto una risposta, così glielo sto chiedendo di nuovo. Lei ha fatto qui questa affermazione (legge): "La teoria del disegno intelligente si focalizza esclusivamente sul meccanismo proposto di come le strutture biologiche complesse si sono formate". Io vorrei sapere, qual è il meccanismo che il disegno intelligente propone per spiegare come si sono formate le strutture biologiche complesse?
B: Ribadisco, esso non propone un meccanismo nel senso di una descrizione passo-per-passo di come le strutture si sono formate. Ma possiamo supporre che nel meccanismo, nel processo in cui queste strutture si sono formate, una causa intelligente è senz'altro coinvolta.

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