breve di cronaca
Ancona, girotondo in piazza Cavour
Il Messaggero - 07-04-2002
Domenica 7 Aprile 2002
Protesta contro la riforma Moratti, appuntamento in piazza Cavour
E stamattina il girotondo degli insegnanti
E’ tempo di girotondi. Nanni Moretti fa scuola. E mai, come in questo caso, l’affermazione sembra più appropriata. Stamattina in pieno centro toccherà alle maestre elementari. Ad prendersi per mano, per dare vita ad un girotondo, una volta tanto, non saranno i bimbi delle scuole, bensì i loro insegnanti. Seguendo una "moda" ormai diffusa in tutt'Italia, stamattina alle 10,30 gli insegnanti di Ancona e provincia si uniranno appunto in un girotondo in piazza Cavour per protestare contro la riforma della scuola firmata Moratti.
Una protesta, quella che andrà in scena ad Ancona, che si preannuncia festosa: tempo permettendo, i rappresentanti degli insegnanti hanno promesso una scenografia suggestiva, con musica suonata per tutto il corso della manifestazione e lancio di palloncini in aria. Tempo permettendo, appunto: anche il numero degli aderenti al girotondo (come si diceva in molti dovrebbero arrivare anche dai Comuni della provincia) dipenderà dalla pioggia o dal sole. Non solo insegnanti, però.
A rappresentare tutto il mondo della scuola, nessuno escluso, sono stati invitati a partecipare all'evento anche i genitori, gli scolaretti e gli studenti, oltreché, ovviamente, tutti i cittadini che condividono la protesta degli insegnanti. Il girotondo è stato organizzato dal Coordinamento scuole pubbliche di Ancona e vede l'appoggio della Cgil-scuola, dei Ds, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista e Verdi. Non si placa, dunque, il popolo dei disobbedienti che da qualche mese a questa parte ha scelto come forma di protesta (prima per la libertà della magistratura, poi per l'indipendenza dell'informazione) il girotondo.
Ma tutta la scuola, in questi giorni, è in fibrillazione contro la riforma Moratti. E' notizia di qualche giorno fa, un ricorso al Tar del Lazio da parte di alcuni professori. Diversi insegnanti, tra cui spicca il nome di Marco Gnocchini (oltre che professore, consigliere comunale di An), hanno presentato il ricorso per protestare contro un'ingiustizia a loro avviso subita. Gli insegnanti dorici contestano il fatto che mentre loro hanno ottenuto l'abilitazione all'insegnamento dopo aver sostenuto il concorso, altri professori l'hanno raggiunta tramite trenta punti assegnati grazie ad un decreto legge del Governo. Il ricorso è seguito dall'avvocato anconetano Maurizio Miranda.
Tra girotondi e ricorsi, dunque, non si annuncia un periodo tranquillo per la scuola, né tantomeno per il ministro di centro-destra Letizia Moratti.


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