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A che libro giochiamo?
Carlo Carzan - 16-05-2005
Campionato di lettura ed incontri con autori

L'evento nasce grazie alla collaborazione tra l'Associazione Così per Gioco, ed alcuni importanti editori di libri per ragazzi, in particolare l'Editoriale Scienza, E.L., Fatatrac, Interlinea, Città Aperta.
Il campionato sarà itinerante e si svolgerà nelle scuole medie inferiori palermitane, ogni tappa dura 3 giorni e prevede:

Laboratori costruzione libri: un incontro dedicato ad un laboratorio per la costruzione di un libro, il laboratorio ha l'obiettivo di mettere in gioco la creatività e mettere i ragazzi in relazione con il prodotto libro come oggetto.

Incontri con autori: un incontro dedicato alla presentazione di un'autore che incontrerà i ragazzi e sarà a loro disposizione per un svelare loro come si realizza e scrive un libro.

Campionato di lettura ed animazione: un incontro dedicato al campionato di lettura, un gioco a squadre che ha come obiettivo il piacere di leggere e giocare con i libri.

Il percorso è pensato in modo da coinvolgere i bambini in una sorta di viaggio, un viaggio basato sulle esperienze dirette e sulla passione per l'avventura del leggere.
È da considerare che nella zona di Palermo, ma in Sicilia in genere, i bambini non hanno quasi mai l'opportunità di confrontarsi con gli autori dei libri, visto che gli incontri sono quasi inesistenti. Questa manifestazione vuole essere un primo passo per promuovere la lettura anche nel nostro territorio, partendo dai luoghi forse più importanti, le scuole, ma prevede anche che gli incontri con gli autori in una libreria locale.

Il programma è basato su quattro libri.

Dino Ticli
A.A.A Cercasi Dinosauro
Ed. Scienza

Luciano Comida
Miche Crismani vola a Bitritto
Edizioni E.Elle

Antonio Ferrara
Pane Arabo a merenda
Falzea edizioni

Ferdinando Albertazzi
Tommaso è andato via
Interlinea Edizioni

Il filo conduttore dei libri è legato all'incontro con l'altro con la scoperta, sotto più punti di vista, dall'amicizia ai sogni, dalla scienza alla vacanza.
Un modo per riflettere giocando e leggendo senza pregiudizi e soprattutto cercando di uscire fuori dagli schemi della classica lettura scolastica.
Ogni libro vuole essere una provocazione per i ragazzi e per i loro insegnanti, un modo semplice per riflettere sul nostro rapporto con gli altri.

Il programma prevede la conclusione delle attività con gli incontri con gli autori nel periodo dal 24 al 31 Maggio ed in particolare:

Antonio Ferrara:
24 Maggio ore 15.00 - Istituto Comprensivo Castellana Sicula
25 Maggio ore 8.30 - Scuola media Garibaldi
25 Maggio ore 11.30 - Convitto nazionale G. Falcone
25 Maggio ore 16.30 - Libreria Kursaal Kalesa

Dino Ticli:
26 Maggio ore 17.00 - Biblioteca comunale di Lercara Friddi
27 Maggio ore 8.30 - Scuola media Garibaldi
27 Maggio ore 11.30 - Convitto nazionale G. Falcone
27 Maggio ore 16.30 - Libreria Kursaal Kalesa

Luciano Comida
30 Maggio ore 8.30 - Istituto Comprensivo di Pollina
31 Maggio ore 9.00 - Scuola media Garibaldi
31 Maggio ore 16.00 - Libreria Kursaal Kalesa

Inoltre giorno 31 Maggio saremo presenti alla giornata del libro organizzata dalla Scuola Media Garibaldi di Palermo

Per informazioni
Carlo Carzan
Ass. Così per Gioco

Di seguito trovate una breve biobibliografia degli autori presenti.

ANTONIO FERRARA.
E' nato a Portici (NA), nel 1957. Nel capoluogo campano ha conseguito il diploma di maturità in arte applicata, lavorando poi come grafico e frequentando la facoltà di Architettura. Ha lavorato per sette anni presso una comunità alloggio per minori. Durante questo periodo si è accostato sempre più intensamente alla psicologia dell'età evolutiva. Da più di vent'anni vive e lavora a Novara.

Nel 1990 al 1998 è stato selezionato dalla giuria internazionale per la Mostra degli illustratori alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.
L'anno successivo ha realizzato, in collaborazione con la Fondazione Colonnetti di Torino, la mostra itinerante Con un palmo di naso, in omaggio a Pinocchio. È stato selezionato per la Biennale Internazionale di Teheran.
Ha partecipato alla mostra itinerante Pinocchio incontra gli illustratori.

Nel 2000 è stato selezionato per il premio Figures Futur di Montreuil. Nello stesso anno ha vinto il premio speciale Scarpetta d'Oro di Vigonovo, realizzando anche la copertina del catalogo. Sempre nel 2000 ha partecipato, a Bari, alla collettiva Pulcinella chi legge.

Nel 2001 ha partecipato alla mostra itinerante Le stelle nascoste, ha vinto il secondo premio (miglior rapporto testo-immagine) al concorso sul libro illustrato di Bordano, il primo premio al concorso letterario Parole di legno di Villanova di Judrio (Ud), ha partecipato alla mostra itinerante L'una e un quarto ed è stato selezionato per la pubblicazione dell'antologia del concorso letterario Cento parole per un racconto.

Nel 2002 ha vinto il terzo premio al concorso internazionale di illustrazione Stepan Zavrel, il premio per il miglior libro illustrato per ragazzi dagli 8 ai 12 anni al concorso internazionale di Bordano, il terzo premio al concorso Parole di legno e ha realizzato, in collaborazione con l'Osservatorio dell'Immaginario di Torino e coi bambini di diverse scuole novaresi, la mostra Pance vuote Pance piene, su anoressia e bulimia. Con l'Associazione Calzaturieri del Brenta, la Regione Veneto e la Provincia di Venezia, ha esposto a Noventa Padovana nella personale Terra Sapiens, a passeggio tra le favole del bosco.

Nel 2003 ha tenuto diversi laboratori con bambini delle scuole elementari e delle medie e numerosi incontri con genitori e insegnanti a Novara, Mortara, Pescara, Catania, Siracusa, Trieste, Napoli, Torino, Milano, Ferrara, Modena, Aviano, Pordenone, Trento, Ostuni. Ha partecipato a Napoli e a Bari alla mostra Favoloso Mediterraneo, a Fano alla mostra Fanti cavalli e re. Ha vinto il premio per il miglior libro illustrato per bambini dagli 8 ai 12 anni al concorso internazionale di Bordano, il primo premio ex-aequo al concorso internazionale Parole senza frontiere di Trento e il terzo premio al concorso Racconti di...vini.
A Trieste ha partecipato alla mostra e antologia di miti, leggende e illustrazioni Raccontami chi ero.
Ha preso parte, come autore e come illustratore, alla realizzazione del volume La vita al Centro, pubblicato da Mondadori, un progetto editoriale tra testo, illustrazione e fotografia che promuove una riflessione sulle persone - anziché sulle merci - nei centri commerciali.

Nel 2004 ha avviato una preziosa collaborazione con l'associazione e casa editrice Tolbà di Matera, che da anni pubblica in diverse lingue libri il cui ricavato va a finanziare progetti mirati all'estero, come la piantumazione di ulivi in Palestina; la costruzione di un reparto pediatrico in Kossovo; l'incontro di bambini israeliani e palestinesi. Ha inoltre vinto il premio per il miglior libro illustrato per bambini dagli 8 ai 12 anni al concorso internazionale di Bordano e il terzo premio al concorso Scarpetta d'Oro di Vigonovo.

Ha partecipato a numerose personali e collettive di pittura e di illustrazione, tra cui Napoli, Milano, Venezia, Torino, Genova, Bologna, Trieste, Bari, Novara, Vercelli, New York, Barcellona, Montreuil, Bordeaux, Teheran, Tokyo, Hiroshima, Osaka, Nagasaki, Innsbruck. Collabora, con articoli e illustrazioni, con riviste come Vogue, Arctop, 999. Suoi testi sono stati tradotti in inglese, francese, spagnolo, arabo, ebraico, albanese, tigrino, telugu. Tiene laboratori di illustrazione e scrittura creativa per ragazzi e per adulti presso scuole, biblioteche, librerie e associazioni culturali.


Alcune sue ultime pubblicazioni

Puzzillo gatto gentiluomo, Fatatrac, Firenze 2001
testo e illustrazioni
Il colore del bambino Interlinea, Novara 2001
illustrazioni

Silvano, Campanotto Editore, Udine 2002
testo
Pane arabo a merenda, Falzea, Reggio Calabria 2002 testo e
illustrazioni
Tommaso è andato via Interlinea, Novara 2002
illustrazioni

Come i pini di Ramallah, Fatatrac, Firenze 2003
testo e illustrazioni
Raccontami chi ero, Fatatrac, Firenze 2003
testo e illustrazioni
Ulivi, Edizioni Tolbà, Matera 2003
testo
Tutto schizzi di parole intorno, Edizioni Tolbà, Matera 2003
testo

La collina di gesso, Città aperta edizioni, Enna 2004
copertina e illustrazioni
A braccia aperte, Falzea, Reggio Calabria 2004 testo e
illustrazioni
Perché, Edizioni Tolbà, Matera 2004 testo
Le parole che non ho mai Fatatrac, Firenze 2004
testo e illustrazioni
sentito

I libri che farà vivere a Palermo

PUZZILLO gatto gentiluomo
"... se gli schiacciavi la pancia, il micio emetteva delle sonore scorregge, sempre accompagnate da tremendi fetori... Farà appassire il mio ficus!
Piagnucolò la mamma... "

La storia di un buffo gattino randagio con abitudini un po' imbarazzanti, e del suo arrivo nella famiglia che lo adotta. Come sempre avviene in questi casi, non si sa chi ha più fortuna, se chi accoglie o chi è accolto, ma quello che è certo è che, con l'arrivo del cucciolo, in casa tutto cambia, e i bambini lasciano i vecchi giocattoli, divenuti all'improvviso noiosi e insensati, per cimentarsi con qualcosa di vivo, capace di dare ma anche pronto a pretendere. E, soprattutto, imparano che la libertà ha sempre un prezzo, sia per chi la ricerca sia per chi la concede, e che il rispetto delle scelte dell'altro, anche se fanno male, si rivela come la più grande prova d'amore.
Edizioni: Fatatrac

I SUONI CHE NON HO MAI SENTITO
"... quando in classe parlano tutti io sento solo una specie di rumore dal quale però di tanto in tanto affiora una parola... queste parole io le scrivo sul diario... la sera, nel letto, le leggo e le cucio insieme in una storia... "
Miguel, dieci anni, "nato sordo, ma che un pochino ci sente", vive con i nonni a Barcellona. Il protagonista di questa nuova opera di Antonio Ferrara concentra in sé una ricca gamma di "diversità": scrittore di parole e d'immagini, sordo quanto basta a isolarlo da una parte del mondo esterno, orfano di entrambi i genitori, ha una sensibilità sottile e complessa e un impietoso bisogno di verità. Ne viene fuori una storia che, come un grande contenitore, accoglie senza reticenze intensa felicità e profonda tristezza, rabbia e allegria, amore e rancore, dove convivono in perfetta armonia odori ritrovati e suoni perduti: la nonna che "profuma sempre" non guarisce dall'assenza della mamma, che ritorna nei sogni: "corro a portargli da bere, mi diceva, e si metteva a correre verso di lui: correva verso il papà e sembrava che non portasse in mano una brocca, ma il canto d'amore di una fidanzata innamorata."
L'allegro, intensissimo rapporto col nonno non fa dimenticare il vuoto lasciato dal babbo: "stava sempre con me... mi regalava tempo per riflettere, giocare, amare, coccolarmi...", Ahmed, l'amico del cuore, arrivato con la famiglia a Barcellona "solo per scappare dal suo paese", è tunisino e tornerà nel suo paese; Consuelo, il grande amore di Miguel, occhi neri e "guance da principessa", la ragazzina che "se non ride sta male", si trasferirà con la famiglia in Italia.
Ci troviamo e ci perdiamo, ci incontriamo e ci diciamo addio e forse solo nell'infanzia tutti i nostri mondi passati e presenti convivono sotto la stessa limpida luce... poi impariamo a difenderci, operiamo una scelta, e tanto di noi va perduto.
Antonio Ferrara ha il raro dono di ritrovare, con le parole e con le immagini, quei luoghi affollati della mente e del cuore.
Edizioni: Fatatrac

COME I PINI DI RAMALLAH
"... Sono ebreo e vivo a Gerusalemme, la città santa... questa terra è la mia isola misteriosa... ho dieci anni e mi chiamo David.
- Sporco ebreo - mi hanno detto un volta, ma le parole nate da un pensiero senza peso pesano sempre più del necessario. Mi viene da chiedere perdono alla terra per quello che noi e i palestinesi le facciamo. I bambini hanno la loro da dire sulla guerra. Ma nessuno li ascolta.
Una bellezza imprevedibile, improvvisa, come quando guardi la schiuma del mare o la disposizione delle venature del legno. Così è la mia Ramallah...
Mi chiamo Mohammed, ho dieci anni e sono palestinese... Ogni muro è tappezzato dai manifesti dei martiri. Cerco sempre e dappertutto soltanto una cosa, a narici aperte ed a occhi serrati: il profumo, che mi fa venire i ricordi... "
David, dieci anni, ebreo e Mohammed, dieci anni, palestinese: due diari, due vite che si svolgono parallele, vicinissime e lontane, ignare l'una dell'altra ed entrambe segnate dalla violenza degli uomini e dall'amore per la loro terra. Un giorno, per puro caso, i due bambini si incontrano: il tempo di guardarsi negli occhi e ognuno riprende la sua strada con una domanda in più, un dubbio che li attraversa come un brivido caldo:
"... non voglio dire che la pace esiste,... non lo so io se esiste... forse non c'è ancora ma prima o poi ci sarà... è qualcosa che non esiste ma che può diventare reale se tutti credono che esiste, che si può fare... "

PANE ARABO A MERENDA
Un avvincente racconto, scritto in prima persona e stupendamente illustrato con immagini che recuperano una dimensione iconica multietnica, che ci presenta l'incontro fra due culture e ci aiuta a riflettere sui temi legati all'immigrazione, sul significato delle diversità e sulla difesa della propria identità culturale.
Falzea Editore



LUCIANO COMIDA
Autoritratto
Nato a Trieste il 3 aprile 1954, ho la maturità classica.
Ho stupidamente lasciato l' università ( lettere moderne ) circa a metà.
Così, io che non possiedo nè auto nè patente e tantomeno mi interesso di motori, lavoro allo sportello informazioni della Motorizzazione Civile di Trieste.
Con la mia prima moglie Daniela, ho una figlia di nome Francesca, la cui età cresce ogni volta che io metto mano a questa nota biografica : ora ne ha ventuno.
Mi sono risposato con Tatjana, che fa la giornalista.
Mi muovo in autobus ( ogni mattina per andare al lavoro impiego 50 minuti che trascorro leggendo beatamente ) o in treno oppure con l'auto di mia moglie (che, lei sì, guida ).
Fin da piccolo mi appassionava inventare storie e poi tentare di trascriverle.
Ho cominciato a scrivere per ragazzi nel'96, del tutto per caso. Ed ho scoperto che mi piace molto.
Sono un lettore onnivoro, un appassionatao di musica, cinema teatro....
Insomma, io sono un goloso della vita. E questa gioia vorrei cercare di trasmetterla a chi legge le mie cose.
Detesto con tutte le mie forze invece quelli che ( siano scrittori o registi, cantanti o attori, disegnatori o chissà chi altro ) iniettano nel loro pubblico sfiducia pessimismo sconforto nichilismo odio cupaggine rassegnazione disgusto tedio prepotenza.
Credo che facciano del male a chi si imbatte nelle loro opere, e soprattutto se il loro pubblico è costituito da bambini o da adolescenti o da giovani. E trovo assurdo che ci si trinceri dietro una presunta extraterritorialità etica dell'intellettuale. Quasi che le parole e le immagini e i suoni non toccassero sul serio le persone che leggono, guardano e ascoltano.
Io credo che con i libri, i film, le musiche si possa fare molto bene, ma anche molto male...

Alcune su ultime pubblicazioni

Un pacco postale di nome Michele Crismani edizione E.L. 2000 Viviana Gions e le Quattro Tonsille Einaudi Ragazzi, 2000 Il viaggio è un'avventura bianca e blu Einaudi Ragazzi, 2001 Michele Crismani vola a Bitritto EL, 2001.
C'è posta per Michele Crismani (romanzo, EL, 2004) Da Michele Crismani Italia a Fotis Paskos Grecia (romanzo scritto con Vaghelis Iliopoulos, EL, 2005)

Le schede dei libri che ci farà vivere a Palermo

DA MICHELE CRISMANI - ITALIA A FOTIS PASKOS - GRECIA Edizioni EL Due scuole rispettivamente di Atene e di Trieste organizzano uno scambio di lettere tra i propri studenti. E' così che si conoscono i tredicenni Michele Crismani e Fotis Paskos che, dopo le diffidenze iniziali, scoprono di avere gli stessi interessi e gli stessi problemi: le ragazze, la musica, le fatiche dello studio, un complicato rapporto con le famiglie.
Pian piano, scrivendosi lettere ed e-mail, si confidano l'un l'altro i rispettivi segreti e diventano amici, finchè organizzano un viaggio di Fotis a Trieste. Ma le cose non andranno come previsto!
I due autori del romanzo, l'italiano Luciano Comida e il greco Vangelis Iliopoulos - già noti nei propri paesi e tradotti in varie lingue - hanno scritto il libro allo stesso modo: a distanza, senza conoscersi di persona, senza una trama premeditata, scambiandosi una e-mail alla volta. Affidandosi alle voci dei loro personaggi, che fanno ridere con le storie che raccontano e riflettere con le goffaggini della propria età. Il finale invece è stato scritto da Comida e Iliopoulos insieme, ad Atene, usando due computer, aiutati dalla traduttrice e amica Vassiliki Nika.

MICHELE CRISMANI VOLA A BITRITTO
Einaudi Ragazzi
Per ritrovare l'amata Michelle, il tredicenne Michele, protagonista del fortunato "Un pacco postale di nome Michele Crismani", viaggia (solo! in
aereo!) da Trieste fino alla Puglia. Arrivato pieno di pregiudizi nello sconosciuto Sud ltalia, Michele vivrà sette indimenticabili giorni.
Raccontato in prima persona dalla frizzante linguaccia di Michele, il romanzo fonde ironia e piccoli (o grandi?) drammi, furibonde liti ed emozionanti incontri, cocenti delusioni ed irresistibili risate. Età di
lettura: da 10 anni in su.

UN PACCO POSTALE DI NOME MICHELE CRISMANI Einaudi Ragazzi Il tredicenne Michele Crismani viene spedito in vacanza-esilio. Partito pieno di rabbia, scoprirà invece che basta poco per capovolgere una situazione noiosa e renderla entusiasmante. Una ragazzina misteriosa, un tesoro nascosto, i minacciosi Figli del Ponte e due biciclette daranno alla sua estate il sapore della libertà e dell'avventura. Tra risate e paure, sorprese e amori, una storia di adolescenti. Per gli adolescenti. Età di
lettura: da 11 anni.



DINO TICLI
Laureato in geologia, insegna scienze in un liceo, è conservatore del Museo di Storia Naturale di Merate e autore di numerosi libri per ragazzi per i quali ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. Per la De Agostini nel
1995 pubblica Il leone Gedeone, quattro racconti fantastici che hanno come protagonisti diversi animali e Il libro segreto degli animali più (25 volumi). Per la collana della Piemme, "Il Battello a Vapore", sempre nel
1995 pubblica Sette giorni a Piro Piro (premio Pennino d'oro di Avezzano), le avventure di un turista squattrinato che si reca in viaggio verso l'isola Piro Piro e nel 2002 il seguito Ritorno a Piro Piro. Per le edizioni Messaggero di Padova ha scritto nel 1999 L'Atteso una raccolta di ventiquattro racconti sul Natale in cui sono protagonisti e narratori personaggi del presepio ognuno dei quali racconta un frammento della propria storia. Per la Piemme Junior nel 2000 pubblica Voglio un cane!, la divertente storia di Francesca dedicata a chi desidera a tutti i costi avere un cane anche se i genitori non ne vogliono proprio sapere (premio Uno su cinque di Santa Croce sull'Arno). Nel 2003 per l'editore Panorama pubblica Storie di gatti (e di topi, uccelli, due bruchi, una renna e un pesciolino
rosso) un'antologia di diciotto racconti-favole per bambini, dieci dedicate ai gatti e otto ad altri animali. Per le edizioni Città Aperta Junior pubblica nel 2004 La collina di gesso, la storia di un'amicizia tra due ragazzi ambientata nella Sicilia delle miniere di zolfo, vincitore del premio Diomedea 2005 (Castelluccio dei Sauri).
Ha ideato la collana dei "Turbo Detectives", Willy e Peo, illustrata da Pierpaolo Rovero e pubblicata da Editoriale Scienza di cui sono usciti tre libri di avventure intrise di intuizioni scientifiche: Hanno rapito i quetzal! Nel 2002, Tutti al circo! nel 2003 e A.A.A. Dinosauro Cercasi nel 2004.

Le schede dei libri che farà vivere a Palermo

AAA DINOSAURO CERCASI
Editoriale Scienza
Cosa vorrà il vecchio direttore Anacleto Amerio dall'esimio prof. Omnibus? E Omnibus cosa fa nello stagno in mezzo a tante anatrelle che lo seguono?
Dovrà chiudere la sezione "paleontologia" del museo? Che mestiere fa uno scienziato che si chiama Pietro Sassi? (il geologo naturalmente!). Ecco i turbo detectives diventati cacciatori di fossili e con l?aiuto di nonna Tilli ispezionano un umida e buia cantina dove trovano?

LA COLLINA DI GESSO
Città Aperta Edizioni
Matteo e Nino sono due ragazzi che si conoscono per caso, in una calda estate siciliana degli anni Sessanta, tra le colline brulle dell'entroterra.
Il primo, Matteo, figlio di siciliani benestanti che vivono al Nord, ogni estate trascorre le sue vacanze in Sicilia, dal nonno, ex proprietario di miniere. Il secondo, Nino, figlio di un povero minatore di zolfara e orfano della mamma, trascorre le sue giornate in assoluta libertà sulle colline a ridosso delle miniere.
Zolfo, cunicoli sotterranei e minatori fanno da sfondo a una vicenda fra due ragazzi undicenni, diversi per carattere ed esperienze, ma con la stessa voglia di amicizia.

HANNO RAPITO I QUETZAL!
Editoriale Scienza
I quetzal sono degli uccelli del Messico, dal superbo piumaggio verde e rosso. Di loro resta in gabbia solo una lunga penna. Willy e Peo si tuffano nell'avventura e cercano di risolvere l'enigma della scomparsa. Seguendo i due amici si impara a prendere le impronte, a fabbricarsi il concime in casa o in giardino, ad inviare un'immagine in rete, a fabbricarsi una colla d'emergenza, ad usare l'erbario, a origliare con lo stetoscopio, a usare l'inchiostro invisibile, a fabbricare palloni esplosivi.

TUTTI AL CIRCO!
Editoriale Scienza
Una nuova fantastica avventura dei due inseparabili Willy e Peo, questa volta alle prese con gli animali del circo colpiti da una misteriosa epidemia. Che cosa sta accadendo? Solo alla sera fatidica dello spettacolo si scoprirà tutto. Tra zucchero in fiamme e pistole a raggi fantasmatici i due ragazzi risolveranno brillantemente il mistero.



FERDINANDO ALBERTAZZI
Non sarà presente a Palermo, speriamo di averlo il prossimo anno, intanto di seguito trovate la scheda del libro che abbiamo inserito nel nostro campionato.

TOMMASO E' ANDATO VIA
Edizioni interlinea
Tommaso, un bambino come tanti appassionato di Pokémon, è il protagonista di questo racconto tenero e avvincente. "Anche quella volta era uscito di casa alla svelta ma fu incantato dal sorriso dolcissimo di una bambina dagli occhi blu..." È così che Tommaso incontra una "figura", reale e immaginaria al tempo stesso, con la quale vive le avventure e le scoperte di una storia emozionante.




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