Sentenza del Tribunale di Cagliari, al quale si era rivolta l'Associazione bambini cerebrolesi per il caso di quattro alunni con disabilità: il sostegno deve essere per l'intero orario giornaliero e settimanale.
Per la prima volta in Sardegna il Tribunale ordinario si è pronunciato in materia di diritto allo studio e di integrazione scolastica. Il Tribunale civile di Cagliari ha infatti riconosciuto il diritto allo studio di cinque alunni con disabilità, imponendo al ministero dell'Istruzione di assegnare agli alunni un docente, con rapporto uno a uno, cioè per l'intero orario giornaliero e settimanale scolastico seguito da ciascun alunno. Al Tribunale si era rivolta l'Associazione bambini cerebrolesi (Abc).
"In Italia - ha sottolineato in una nota l'Associazione Abc - un giudice ha riaffermato un diritto costituzionale inclusivo per alunni con disabilità, anche grave. Il Giudice del Tribunale Civile di Cagliari ha sentenziato che il Ministro dell'Istruzione assegni, come da documentazione presentata (Diagnosi funzionale e Pei-Piano educativo individualizzato) il rapporto di sostegno uno a uno. Ora il Ministero dovrà stanziare ulteriori somme per rimediare all'ingiustizia del mancato sostegno".
Sull'argomento i deputati della Margherita Pierluigi Castagnetti, Antonello Soro e Donato Mosella avevano presentato all'inizio di marzo una
interpellanza parlamentare che attende risposta da parte del ministro Letizia Moratti.
da Superabile del 25/3/2005